FIDATI DI ME

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Hermione tornò in dormitorio.C'era uno strano silenzio, quasi inquietante,innaturale.Non si spiegava perché,ma si sentiva a disagio.Come se fosse costantemente osservata.Si lavó,si cambió e si mise a letto.Rimase lì, ferma immobile.Se chiudeva gli occhi le venivano in mente cose terribili,se li apriva vedeva ombre strane che si muovevano per la stanza.Faceva molto freddo quella sera, ed Hermione si era rifugiata sotto due enormi piumoni di penne.Ma neanche così riusciva a sentirsi...al sicuro.Finalmente,dopo molti tentativi,riuscì ad addormentarsi.
Verso l'una, uno strano rumore la svegliò di scatto.Era come un graffio prolungato,e proveniva dalla finestra.Hermione non capiva cosa potesse essere.Forse era un gufo ferito,un passero che congelava in quell'aria ghiacciata.In ogni caso, il rumore era insopportabile, e non sembrava voler smettere.Hermione mise i piedi giù dal letto.Al contatto con la pietra liscia e fredda rabbrividì.Si mise sulle punte e sgattaiolò verso la finestra.I suoi piccoli piedi erano bluastri e quasi più freddi della pietra,e per quanto cercasse di essere silenziosa,Hermione non poteva evitare di sbattere i denti.Arrivò alla finestra e scostò le tende rosse.Sembrava esserci qualcosa che si muoveva oltre i vetri, nella notte oscura.Hermione sfoderò la bacchetta e la puntó alla finestra, poi la aprí.Una folata di aria gelida la colpì in pieno viso,tanto da farle lacrimare gli occhi.All'inizio non accadde nulla,sembrava una tranquilla notte invernale.Ma due secondi dopo cambiò tutto.Qualcosa spuntata da chissà dove sfrecció davanti al volto della Grifondoro, che indietreggiò spaventata.Era un piccolo essere molto strano.Aveva la forma di un grande occhio blu iniettato di sangue, con due piccole ali da pipistrello nere come la pece ai lati.Non sembrava pericoloso, ed Hermione si avvicinó un pò, tenendo sempre la bacchetta pronta.Anche la creatura,sbattendo le ali,si fece più avanti.Poi dall'occhio uscì un fascio di luce grigia che avvolse il viso di Hermione come un velo.Lei era paralizzata,non riusciva a muovere un muscolo .Con sua grande sorpresa, l'essere cominciò a parlare con voce meccanica."Identificazione :avvenuta.Soggetto:Hermione Granger.Casa:Grifondoro.Anno:ultimo.Stato:sanguesporco.Decisione finale:da eliminare." Hermione si fece forza e scattò indietro, un'attimo prima che un fascio di luce rossa uscisse dalla pupilla.Il quadro alle sue spalle si disintegró,ed Hermione si portò le mani alla bocca, incredula.
Poi la sua mente cominciò a lavorare.Puntò la bacchetta sull'occhio e lo disintegrò con un incantesimo non verbale.Quando lo vide sul pavimento a pezzi,tirò un sospiro di sollievo.Ma cosa poteva mai essere? Uno scherzo? Qualche nuovo giocattolo ideato da George?No.Lui non avrebbe mai progettato qualcosa di così seriamente pericoloso. (O forse sì, ma Hermione concluse che questo non era il suo stile di fare le cose).
Ci pensò per quasi venti minuti,poi le si accese una lampadina...doveva essere collegato alla minaccia.Sì,alla minaccia che aveva ricevuto Draco nella lettera nera.
Hermione infilò le scarpe e un maglione, ed uscì dal dormitorio più silenziosamente che poteva.Arrivata in Sala comune però, capì che arrivare al dormitorio Serpeverde alle due di notte non sarebbe stato poi così facile.Giá era difficile di giorno,figurarsi di notte, al buio, con Gazza e la sua diabolica gatta in giro per i corridoi.La luce della bacchetta avrebbe svegliato i ritratti, e sarebbe successo il finimondo.Poi le venne in mente cosa fare.
Arrivò fino al piano di sotto senza luce della bacchetta,ed entrò nella seconda aula che aveva la porta socchiusa.Aprì l'armadio è tossì un pó per la polvere,poi si addentrò nel passaggio.Sbattè la testa numerose volte e si graffiò i fianchi, che ormai, dopo mezz'ora di tragitto, bruciavano in modo quasi disumano.
Quando finalmente sentì una botola di legno sopra la testa,tirò un respiro di sollievo.Sbucò nel grande guardaroba di Draco, ed Hermione si chiese dove cavolo facesse sempre rifornimento di litri e litri di profumo al muschio bianco.
Aprì piano le ante per non farsi sentire, e si ritrovò nella stanza verde-argento.Nel letto a baldacchino c'era Draco, che dormiva a bocca aperta con la bava che gli gocciolava sul cuscino.La cosa sarebbe stata anche piuttosto divertente,se solo un'ora prima un occhio con le ali non avesse cercato di disintegrare Hermione praticamente senza motivo.
-Uhm...Draco?-bisbigliò Hermione un pó a disagio.
Nessuna risposta.
-Draco?-disse più forte.
Nessuna risposta.
-DRACO MALFOY!-
-AAAAAAAAAA CHE DIAVOLERIA È MAI QUESTA?!-strillò Draco in modo isterico.
-'Giorno,Malfoy!-
-...GRANGER?!-
-Esatto!-
-Granger...sono...sono le due di notte,lo sai?-
-Sì.E lo sai che un occhio meccanico volante mi stava per disintegrare?-
A queste parole Draco scattò seduto.
-Che cosa?!-
-Un occhio meccanico volante mi...-
-Si,ho capito! Ma scherzi o che?-
-No.Ne sai qualcosa? -domandò Hermione.
-No!-
-Ah...e...quella busta nera?-
Draco impallidì.
-Io....-
Hermione lo guardò sospettosa.
-Cosa?-
-Senti Granger.Oggi dormi qui.Capito?-
Adesso impallidì Hermione.Non sapeva cosa dire,aveva il cuore in gola.
-C-che...che cosa? -
-Hai sentito bene.Ti stavano per far fuori!-
-ma io...-
-Senza ma!-
-Draco...non...-
-Granger...fallo e basta.Fidati di me-
Hermione rimase sconvolta.Non poté fare altro che entrare nel letto caldo di Draco,e cercare di stargli il più lontano possibile.
-Non dirlo a nessuno.Notte-disse Draco.
-Ovviamente.Notte.-rispose Hermione.
Erano lì da circa dieci minuti,ognuno ad un estremità diversa del letto.
-Ehm...Draco? -cominciò Hermione.
-Che c'è? -
-Ma...insomma...voi Serpeverde non avete coperte più...spesse?-
-Hai freddo?-
-Beh,sì.-
-Aspetta un attimo...-
Draco si avvicinó ad Hermione, ed abbracciandola da dietro la spinse a sé.
-Che fai?!-
-È per il freddo,niente strane idee-disse lui.
-Capisco...-
E si addormentarono così, abbracciati in un piccolo letto,e tutti e due inconsapevolmente sorridenti.

Note autrice

Lo so.Sono una persona orribile...ho avuto un problema con wattpad,scusate D:
Giuro che i prossimi capitoli saranno puntuali.Spero di non aver perso tutti i lettori,Dio...
Beh,scusatemi di nuovo,davvero.Spero che il capitolo vi sia piaciuto.Ricordatevi che non vi dimentico,ci sarà sempre un prossimo capitolo.Sta volta spero PRESTO.Ringrazio Giorgia che è stata dolcissima,e ha realizzato questo meraviglioso disegno.Raffigura Draco e Liss prima che inizi il ballo.Se anche voi vorrete creare fanart contattatemi,ne sarei felicissima!
Baci,Cami.

DRAMIONE IS POSSIBLEDove le storie prendono vita. Scoprilo ora