DRAMIONE IS POSSIBLE

BALLO DEL SALICE

-Ho un annuncio importante per tutti voi questa mattina!
Erano le otto del mattino e la sala da pranzo era piena di studenti assonnati.La professoressa McGranitt si era alzata in piedi,e stava sorridendo più che mai.Nella sala si fece silenzio.
-Grazie...allora ragazzi.Come saprete,quest'anno festeggiamo la caduta di Lord Voldemort e la fine di tutto il male che lui ha creato tra di noi.È per questo motivo  se da quest'anno ci aspettiamo una maggiore collaborazione e amicizia tra le case...ma c'è dell'altro.Come saprete è tradizione della scuola festeggiare per i momenti di gloria raggiunti e i dolori passati e svaniti per sempre.Cosí quest'anno inaugureremo il Ballo del Salice,che si terrà ogni dodici anni nella nostra scuola.Si chiama così perché è proprio come un salice ciò che ricordiamo con dolore...le morti e i disagi che hanno portato questi giorni oscuri,ma anche l'eroica resistenza e forza che la nostra scuola ha dimostrato.Parlerete del Ballo e delle sue relative regole quando avrete un'ora con il vostro insegnante principale.Potrete acquistare l'occorrente per la serata il prossimo fine settimana a Hogsmeade.Il ballo si terrà tra due settimane, l'ultimo sabato prima delle vacanze natalizie.Non ho niente da aggiungere per adesso se non che...quest'occasione sarà importantissima per unire ancora le nostre forze per sempre e,meglio ancora,per non dimenticare.-
Nella sala scoppió un enorme applauso.Erano tutti contentissimi,le ragazze saltellavano e i ragazzi si tiravano pacche amichevoli sulle spalle.
I professori erano divertiti,anche se sapevano già del Ballo.
-Non vedo l'ora!
-Oh anch'io Hermione...e poi io amo i balli! Solo...-Ginny si avvicinó all'amica- non penso di poterci andare con Blaise.Ci vedrebbero tutti...
-Oh troverete una soluzione vedrai!Poi dobbiamo anche pensare a che vestito metterci!
-Siii andiamo a Hogsmeade e troveremo qualcosa sicuramente...
La conversazione andò avanti così fino alla fine della colazione.Poi Hermione tornò in Sala comune con Ron ed Harry ,e Ginny andò in giardino con Luna.
L'aria che si respirava ad Hogwarts quella mattina era decisamente diversa...non perché era domenica, ma perché la consapevolezza di un ballo in arrivo aumentava l'euforia negli studenti,e si aggiungeva all'attesa delle vacanze natalizie.Tutti attendevano le vacanze con ansia.Tutti.Tranne Gregory Goyle.Già.Sua madre gli aveva organizzato una festa natalizia alquanto...speciale.Nella famiglia Goyle era tradizione che il primogenito maschio trovasse una moglie degna prima dei diciotto anni.E per degna si intendeva purosangue e ricca.Il punto era che Goyle compiva 18 anni in Marzo.Ed erano i primi di Dicembre.Cosí sua madre aveva organizzato un party dove aveva invitato una trentina di famiglie purosangue ricche che avevano figlie femmine.E non era tutto.Voleva aiutare lei Gregory a scegliere...quindi in poche parole avrebbe scelto lei al posto suo.Solo che a Goyle l'idea non andava bene.Per niente.E non poteva dirlo a nessuno,non poteva disonorare la famiglia e le sue nobili origini.Non fraintendetemi!Sicuramente non  si sarebbe annoiato ad una festa piena di ragazze  (che poi comprendeva anche qualche ora al Lago di sua proprietà),anzi!Solo che...beh..forse non gli sarebbe dispiaciuto provare amore vero almeno per una volta.Non chiedeva molto, solo...una volta.Non gli era mai successo prima.Certo,lui aveva fatto molte...cose con Astoria e altre ragazze Serpeverde,ma non era di certo amore quello.Non era l'amore di cui tutti parlavano...non era l'amore che vedeva negli occhi del suo amico Blaise quando guardava la Weasley che passava davanti a lui in corridoio.Già,anche lui lo sapeva.Un giorno aveva visto Ginny e Blaise baciarsi dietro ad una colonna,ma aveva deciso di non dire nulla.Era felice per loro,davvero.Ma tornando a lui...no,non aveva mai provato amore,e forse non lo aveva neanche mai veramente ricevuto.Sua madre non lo abbracciava mai,non era come Narcissa Malfoy che amava Draco.Sua madre,Eveylene Goyle,si limitava a qualche sorriso.Era fiera di suo figlio semplicemente perché portavano lo stesso cognome e perché quella creatura era uscita dal suo ventre.Il suo obbiettivo era quello di trovare una moglie decente al figlio,arricchire la famiglia, magari finire su una delle pagine secondarie della gazzetta del profeta e levarsi finalmente di torno quell'insaziabile ragazzino ciccione che non la smetteva mai di fare domande.Gregory lo sapeva.Gregory.Che strano...nessuno lo chiamava mai per nome.Sembra quasi insolito.Solo sua cugina lo faceva, ma era tanto per non confondersi (del resto erano Goyle entrambi),mentre sua madre si limitava a chiamarlo "tesoro".Falsa.Gregory era il nome del bisnonno,ex mangiamorte che si è suicidato subito dopo essere stato preso dal ministero.A Goyle non piaceva il suo nome.Nemmeno i mangiamorte gli piacevano in realtà, ma doveva farseli piacere.Suo padre era uno di loro,e sembrava così tanto fiero di poterlo essere...ma questa devozione a Voldemort lo ha portato solo in una cella ad Azkaban.Ora nessuno sà se è morto o vivo,ma non è che ci sia molta  differenza in realtà.Infondo era un uomo simpatico.Almeno con Gregory lo era.Era il suo unico figlio,il suo erede in un certo senso.Solo che era troppo occupato con il lavoro e con i suoi servizi segreti,e poteva stare con Gregory giusto qualche ora al giorno.In quel breve arco di tempo facevano il bagno nel laghetto,o se faceva freddo leggevano delle storie.La madre invece non si occupava molto del figlio.Quando lui le chiedeva di giocare lei lo zittiva dandogli qualcosa da mangiare.A sette anni Gregory ha cominciato ad ingrassare spaventosamente,perché la madre cercava di evitarlo e lasciarlo con un bel piatto di pollo arrosto e un elfa domestica che faceva da badante.E l'infanzia di Goyle, o meglio Greg,è passata così.Poi finalmente ha ricevuto la lettera per Hogwarts.Non stava nella pelle per l'emozione quel primo di settembre...fece subito amicizia con Tiger,Blaise e Draco,che prima incontrava solo a riunioni o cene che organizzava il padre.Riuscí a costruire un legame stretto soprattutto con Tiger,che considerava un vero amico.Avevano molte cose in comune:a nessuno dei due interessava il quidditch, preferivano entrambi pescare.Poi leggevano gli stessi fumetti e amavano tutti e due le caramelle gommose alla fragola frizzanti.La sua morte lo devastó.Fú come se un albero centenario venisse sradicato dal suo cuore.Vuoto totale.L'unico amico che aveva.Andato.Non ci voleva credere.Tutte le mattine,quando si svegliava,automaticamente tirava via la tenda del letto vuoto accanto al suo.Prima della battaglia, avrebbe sentito Tiger lamentarsi per la troppa luce e avrebbe ricevuto una meritata cuscinata sul  naso. Ora niente.Il letto era vuoto e intatto.Goyle non si fermava più a pescare i pomeriggi.Non andava più a mielandia.No.Queste cose lo avrebbero fatto sentire più solo di quanto già non era.Dopo aver sentito del Ballo del Salice diventó ancora più triste.Tutti ci sarebbero andati con qualcuno...di solito lui alle feste ci andava con Tiger.Anche Draco andava alle feste da solo.Non perché non lo invitava nessuno ovviamente.Anzi,centinaia di ragazze avrebbero dato tutto per poter andare ad una festa con Draco Malfoy. Solo che lui rifiutava ogni invito.Preferiva andarci da solo che con un'oca antipatica.Draco stava uscendo dalla sala grande, quando sentì una voce troppo familiare.
-Drakyyyy mi aspettiii?Ti devo parlare...
Oh per tutte le serpi.Ancora quella...quella..ventosa umana!
-...che vuoi Pansy?
-Io sai volevo chiederti...sai...tutti dicono che insieme siamo una meraviglia e...beh in occasione del Ballo potremmo..presentarci insieme.Che ne dici caro? - chiese lei con voce tremendamente dolce
-No.-
-Scusa come hai detto?
-No.Ho detto no.
-Ma...ma Draco!Con chi ci vorresti andare se non con me scusa?!
-Da solo.
-Oh ma perfavore!Potremmo fare il principe e la principessa serpeverde...ma ci pensi...saremmo magnifici e...
-No.-
Draco se ne andò, e lasció molto semplicemente Pansy in mezzo al corridoio affollato di fronte alla sala grande.La ragazza era furiosa.Ma chi diavolo si crede di essere...oh beh è Malfoy ma...IO sono la Parkinson! Quindi gliela farò pagare...diventerà gelosissimo...accetteró il primissimo invito che mi faranno.Non importa di chi sarà.Spero di un Grifondoro, così Draco diventerà completamente pazzo di rabbia.
Ecco.Fantastico.Solo che la povera Pansy non aveva ancora ben capito che a Draco non interessava minimamente di chi frequentava e che cosa faceva.Peró era convinta...
Intanto Draco pensava al ballo.Lui odiava i balli.Troppa gente,vestiti eleganti,coppiette romantiche...non faceva per lui.Forse  sarebbe rimasto in dormitorio.Peró no, era sicuro che Blaise in qualche modo lo avrebbe obbligato a scendere.Va beh,ci sarebbe andato da solo e avrebbe cercato di starsene alla larga da Astoria o Pansy o qualsiasi altra ragazza.Certo che se ci fosse andato con la Granger...MA DRACO CHE CAVOLO TI PASSA PER LA TESTA?!Intanto la Granger sarebbe stata invitata da moltissime persone e non avrebbe mai scelto lui perché aveva fatto lo stronzo dalla prima volta che si erano visti.E poi se qualcuno li avesse visti insieme...no.Non sarebbe mai successo.O almeno se non contiamo tutte le volte che Draco se lo immaginava.

Nota autrice
Ciao a tutti!Scusate se ho aggiornato così tardi,ma non ho avuto internet per parecchio tempo...comunque ho deciso di parlare non solo di Draco e Hermione,ma anche della vita di tutti gli altri ragazzi Serpeverde che nei libri sono stati un pó sottovalutati.Spero che l'idea vi piaccia, in ogni caso lasciate un commento e se ve gusta anche una stellina :D
Ciaoo