Quel giorno le ore della mattina passarono velocissime.Questo per Hermione era davvero strano,di solito stava attentissima durante le lezioni e le piacevano molto, ma quel giorno proprio non riusviva a stare attenta.Erano esattamente le quattro e mezza quando rientrò esausta nel dormitorio con Ginny.
-Alle sei vado in biblioteca con Malfoy a fare il compito
-Uuuu davvero?Allora ti dico io cosa metterti se permetti...
-Ginny!Sto solo andando in biblioteca!
-Si,con il principe serpeverde!Lascia fare a me...
Ginny cominciò a rovistare tra i suoi vestiti e tirò fuori un paio di capi da far provare all'amica.
-Questo è perfetto!-disse Ginny quando Hermione uscì dal bagno vestita diversamente per circa la quindicesima volta.Indossava dei jeans bianchi attillati e una maglietta bianca con un'ampia scollatura a V.
-Si,credo che questo potrebbe andare.Adesso vado,sono quasi le sei.Nel frattempo nel dormitorio Serpeverde...
-Vado in biblioteca con la mezzosangue.-disse Draco a Blaise,mentre si metteva una maglietta
-Con la Granger?Sei fortunato amico...
-Sarà anche bella ma scorre lurido sangue in lei...
-Ma smettila,si vede distante un chilometro che muori dalla voglia di fartela!
-Non è vero...se fosse così l'avrei già fatto...
-Stammi a sentire Draco.Tu sei un gran bel ragazzo. Sei in coppia con la Granger per tutto l'anno.Vuoi davvero perderti quest'occasione?!
-Sai..forse hai ragione.La mezzosangue vedrà le stelle...
-Grande.E poi...chiedile se magari mi presenta la Weasley...
-La rossa sta con "l'onorevole Potter" Zabini.Non la troverai sola un attimo..
-So che sta con Potter...è proprio per questo...dovrei insegnarle a sciogliersi un pó...
-Ehm...vado.
Draco arrivó in biblioteca alle sei meno cinque minuti,e siccome non c'era nessuno si fermo davanti alla porta ad aspettare . Intanto leggeva "Il quidditch attraverso i secoli".Alle sei e qualche minuto sentì dei passi avvicinarsi e alzò lo sguardo.Rimase completamente senza parole : Hermione Granger,con i capelli perfettamente piastrati e dei vestiti che le evidenzavano perfettamente le forme.
-Ciao Granger
-Ciao Malfoy
Entrarono e si sedettero all'ultimo tavolo,gli altri erano troppo grandi per solo due persone .
-Allora mezzosangue...facciamo che tu fai il compito e io ti guardo .
-Intanto non chiamarmi mezzosangue- disse Hermione -e poi no.Faremo il compito insieme come ha detto la McGranitt-
-Calma Granger...ma tu sei sempre così...agitata?-disse Draco alzando un sopracciglio
-NON SONO AGITATA!- urlò Hermione in faccia a Malfoy.Questo portò a un fortissimo -SHH!- di madama Pince e ad una risata di Draco che non finiva più. Hermione non l'aveva mai visto ridere.Non così almeno . Quando rideva chiudeva gli occhi e si metteva le mani nei capelli, e gli venivano due meravigliose fossette e...
-...Granger ci sei?-chiese Draco. Ops.Aveva smesso di ridere da chissà quanto
-Ehm...io...si certo-disse Hermione ancora persa nella risata del ragazzo.
-Allora senti.Se non vuoi stare qui per tutta la sera conviene iniziare...-cominciò a dire Hermione
-Sei di fretta Granger?Hai un appuntamento con lenticchia o che?!-
Il pensiero faceva innervosire Draco,ma lui non ne comprendeva il motivo.
-No,solo che pensavo che magari invece di stare qui potevamo stare con i nostri amici e..
-Io non ho amici Granger.-disse Draco improvvisamente serio.
-Beh io intendevo quelli della tua casa...Goyle,Zabini,la Parkinson,la Greengrass...
-Ti ripeto che non ho amici. E non nominare la Parkinson in mia presenza..
-Va bene...ora iniziamo perfavore.-
Hermione non capiva. Perché Malfoy stava dicendo a lei queste cose? Loro non erano amici,nemmeno conoscenti.Erano nemici,rivali.Possibile che qualcosa stesse cambiando?
Hermione era persa nei suoi pensieri, e per questo motivo aveva già fatto metà compito quando si accorse che stava lavorando sola.Malfoy la stava guardando.Dall'inizio,da quando aveva cominciato a scrivere.Studiava ogni suo movimento in silenzio,memorizzava ogni particolare della ragazza.
-L'altra metà la facciamo insieme domani,se no faccio tutto io..
-Domani nel mio dormitorio dopo cena-
-Nel tuo...dormitorio?!-
-Si sta più comodi-
-Hai...hai ragione-
Hermione era confusa e un pó spaventata.Non riusciva a capire ne i suoi sentimenti ne quelli di Malfoy.
-Beh..ciao Malfoy-
-Aspetta Granger-afferró il braccio della ragazza e la tiró a sé.Le loro bocche erano vicinissime.
-Dovresti imparare a rilassarti...già sei agitata di tuo e in più hai quel Weasley che ti assilla...
-No Draco ma che....io non sto con Ron e poi...mollami!-
Draco non lasciava la ragazza,anzi,la tenne più forte prima di sussurrarle l'ultima cosa.
-A domani,Granger.
Draco se ne andò e lasciò Hermione senza parole.
La ragazza sfrecció nel dormitorio e trovò Ginny indaffarata a leggere una lettera.Le raccontó tutto quello che era accaduto senza fare pause,neanche per respirare.
-Hermmm,Malfoy ti desidera!Non devi essere come le altre ragazze che gli cadono ai piedi e finiscono tra le sue lenzuola per una notte,devi essere impassibile ma desiderabile!
-Ginny ma guarda che lui non mi..
-Niente ma!Domani ti preparo io per Dracuccio...ti sbaverá dietro,vedrai!
-Oh....se proprio vuoi . Comunque di chi è la lettera?Chiese Hermione per cambiare argomento
-Di Zabini...vuole vedermi per nonsochè.Cosa ne pensi di Blaise?È carino quest'anno no?
-Si veramente molto..carino.
Ma Hermione era da tutt'altra parte con la testa.Che cosa voleva Malfoy da lei?
STAI LEGGENDO
DRAMIONE IS POSSIBLE
FanfictionUn nuovo anno, un nuovo inizio per tutti.La guerra magica è finita, e a settembre la scuola è stata riaperta.Gli studenti dell'ultimo anno ovviamente non hanno potuto fare l'esame,quindi devono ripetere da capo tutto l'anno di studi .Hermione e Ron...