INCUBI

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-No!Hermione!
Un altro incubo.Un'altra notte difficile per Draco.Da mesi ormai sognava sempre la stessa cosa.Andava così tutte le sere.Chiudeva gli occhi e si sentiva tranquillo.Poi cominciavano a comparire delle immagini...Hermione per terra,con Bellatrix che le punta un pugnale alla gola.Poi delle urla,e tutto diventa più confuso.Ed ecco la parte peggiore.Draco è seduto in una stanza con le spalle al muro.Entra Voldemort, seguito da Gazza che spinge dentro a calci tre persone.
-Allora Draco...scegli.Uccidiamo tua madre e tuo padre o la lurida mezzosangue?
-No...nessuno
-Nessuno dici?Molto bene...non mi piace molto come risposta in realtà...AVADA KEDAVRA!
Narcissa,Lucius e Hermione crollarono a terra,morti.
-NO!
Draco aprí gli occhi di scatto.Era sudato e aveva freddo.A quanto pare aveva urlato solo nella mente, siccome non aveva svegliato nessuno.Si rizzó a sedere,con il cuore che martellava ancora a mille.Doveva vedere Hermione.Peró non poteva.Non erano per niente in buoni rapporti...era per colpa sua se ora la Granger era in infermeria debole come una foglia in autunno.Blaise gli aveva detto che la Weasley gli aveva detto che Hermione si è sentita male perché ha provato un emozione troppo forte ed improvvisa in un momento in cui era debolissima.Avrebbe tanto voluto chiederle scusa ma...no!Ma che cavolo ti viene in mente Draco!Draco Malfoy non chiede mai scusa.Draco Malfoy non è un debole.Non si abbassa a questi livelli.
Ma...era così davvero?A Draco vennero in mente gli occhi ambra della ragazza, e quasi involontariamente balzò in piedi.Doveva vederla!Non le avrebbe chiesto scusa,no,anzi.Sarebbe stato molto più freddo del solito . Comunque " l'incidente" era avvenuto solo un giorno fa, e probabilmente la Granger dormiva.Come tutti del resto,era l'una di notte!Anche se in realtà non era esattamente così...
Draco aveva il timore di essere visto da Gazza e di beccarsi una punizione, ma poi si ricordò che Gazza quella notte era partito per il funerale di un suo prozio.Aveva via libera!Sgattaiolö fuori dal dormitorio senza farsi sentire,uscì dalla sala comune e salì la prima rampa di scale.Cavolo,era solo all'inizio e aveva già male alle ginocchia. Troppi allenamenti di Quidditch e muscoli estremamente doloranti.Dopo la quinta (!!) rampa di scale finalmente era davanti alla porta dell'infermeria.Non era mai stato tante volte in infermeria in sole due settimane, pensò. Forse neanche in tutto un anno intero.Aprí la porta che cigoló leggermente.Sapeva che Madama Chips dormiva,era di sonno facile.La stanza non era completamente buia,le grandi finestre lasciavano passare i raggi fiochi della luna.
Hermione's PoV
C'erano troppe ombre dalle forme spigolose in quella stanza.Ogni volta che Hermione chiudeva gli occhi pensava a cose spaventose e non riusciva a dormire.Certo,neanche quando teneva gli occhi aperti era tanto meglio.Era sola in infermeria e l'atmosfera era piuttosto inquietante.Ad un certo punto sentì dei passi e la porta di legno massiccio cigolare.Era spaventatissima.Chiuse subito gli occhi e finse di dormire.I passi si avvicinavano e si facevano sempre più forti.Non era Madama Chips, non c'era quel suono di tacchi e non era la sua solita camminata svelta.No,erano dei passi lenti ed eleganti.Le tende del suo letto non erano tirate perché era sola e con quelle tendine lo spazio diventava claustrofobico.Ora i passi si facevano sempre più lenti, e si fermarono vicino al letto di Hermione.Ovviamente.Non c'era nessun altro.La persona misteriosa si stava avvicinando al suo viso e lei avvertí qualcosa di familiare...si..un profumo che avrebbe riconosciuto tra mille.
-MALFOY!
Accaddero molte cose.Draco cadde di schiena dallo spavento mentre Hermione balzava a sedere,e fece uno scivolone impressionante.Si alzó dopo un pó con la schiena ancora dolorante.
-GRANGER MA SEI IMPAZZITA?!
-Parla piano!E poi..io?!non sono io che guardo la gente mentre dorme di nascosto Malfoy!
-Non ti stavo guardando mentre dormivi!Cosa vuoi che me ne freghi di te?!
-No certo,eri qui per caso immagino.All'una di notte !
-Stavo solo...io...non riuscivo a dormire!
-E quindi?
-E quindi sono venuto qui per...per fare una passeggiata!Cosa...cos'hai da guardarmi con quella faccia da idiota?
Hermione non era sicura che fosse il caso, ma scoppióa ridere.
-Che cavolo c'è da ridere?!
-È tutto così...così ironico!
Draco accennó un sorriso.Avrebbe voluto ridere anche lui,davvero,ma non poteva.No.Doveva rimanere il ragazzo freddo e insopportabile di sempre.
-E..come mai non riuscivi a dormire?
-Non...non avevo sonno-mentí il ragazzo.
-Si certo come no...-
-Che hai Granger non mi credi?
-Senti qui Malfoy.Gli incubi ce li ho anch'io.E ti garantisco che ho sognato cose che nemmeno puoi immaginare.-
Ora era Draco a sentirsi in imbarazzo.In effetti non aveva pensato che anche Hermione..cioè la Granger aveva vissuto la battaglia, ma in modo diverso.Forse..forse addirittura peggiore .
-Per quanto hai intenzione di stare lì in piedi come un allocco?
-Io..
-Siediti,dai!
Hermione voleva che Draco dimenticasse le sue preoccupazioni.Tra loro non c'era nessun legame,ma questo doveva farlo.Lo avrebbe fatto per chiunque.Draco si sedette vicino a Hermione,che era piuttosto malconcia.Aveva i capelli arruffati,un graffio in faccia,un braccio fasciato e assolutamente nessun trucco.Indossava la pratica vestaglia dell'infermeria che le aveva fornito Madama Chips.
-Sei messa male Granger!
-Lo so...mi tengono qui fino a dopodomani.
-Ah...cosa ti sei fatta?
-Cosa mi sono fatta?- chiese Hermione con tono assente
-Oh,niente.Sono solo svenuta dopo che mi hai offesa,ho sbattuto la testa e ho infilato il braccio in un chiodo sporgente nel muro.Ho delle schegge e della ruggine nel braccio destro e ho mal du testa. An si,mi è risalita l'influenza.Niente comunque.
Draco si vergognava sempre di più.
-Non...non ti chiederò scusa.Sappilo-disse freddamente
-Lo so.Non me lo aspetto da te.
Silenzio.Un silenzio che diceva più di ogni parola.
-Sei bella Granger.-
Le parole uscirono da sole dalla bocca del ragazzo. Hermione era sbalordita,e Draco stupito di se stesso ma determinato.
-C-come hai detto?
-Ho detto che sei bella.Sai,con i capelli così per aria e le occhiaie.
-Mi prendi in giro?
-No.Sul serio.Non hai bisogno di vestiti attillati e chili di trucco.
-Malfoy tu sei...sei impazzito.
-No.Solo...giuro che se lo dici a Potter o al suo amichetto...
-Dirgli cosa Draco?
Draco.Lo aveva chiamato Draco!
-Che quando sogno che la mia famiglia viene uccisa e mi sveglio di soprassalto, il mio primo pensiero è correre da te.Davvero Granger, non ho idea del perché.Peró adesso io...devo andare.
Draco era sorpresissimo di ciò che aveva fatto.Corse fuori dall'infermeria lasciando Hermione senza parole e con un enorme peso che gli si toglieva dal cuore.Tutto quello che aveva provato in settimane era venuto fuori in due minuti.Hermione era quasi spaventata.Cominció a pensare alle varie cause del comportamento del ragazzo, e per quanto fosse strano giungeva sempre alla stessa conclusione...no.Impossibile.Il mal di testa aumentó notevolmente e Hermione fece ciò che le aveva consigliato di fare Madama Chips in questi casi.Svuotó la mente e si sforzó di dormire, anche se con scarsi risultati.Intanto Draco era arrivato al suo dormitorio e sorrideva.Per la prima volta aveva affrontato un problema come si deve.Nel modo giusto.E si, dopo tanto tempo,per la prima volta, andò a letto soddisfatto e quasi felice.

DRAMIONE IS POSSIBLEDove le storie prendono vita. Scoprilo ora