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H: " COSA. CAZZO. CENTRA. ORA. YORI?! EH RAIDEN?"

Haki si liberò dalla presa dell'alpha ponendosi davanti a lui a braccia incrociate

R: "n-niente amore... Ma... Noi non stavamo litigando contro gli altri due?"

H: "il damerino del cazzo può aspettare, ora tu mi parli di cosa lega te e Yori e infetta, che ci metto meno di un secondo a trovare il modo di farti esplodere nonostante io non abbia un quirk, ci siamo capiti?"

Una risata proveniente da Eita che ancora fra le braccia di Natsuki si godeva le coccole con spettacolo, fece spostare per un micro secondo gli occhi di Raiden da quelli del verdino che preso dalla gelosia e dalla rabbia, gli tirò un calcio nello stinco facendolo chinare, per poi afferrargli il volto fra il pollice e l'indice costringendolo a guardarlo, mentre un ringhio usciva roco dalla sua gola.

R: "ok ok Haki, amore, diciamo che, quando andavo alle medie ho avuto una, piccolissima, cotta per Yori, ma-"

N: "piccolissima un cazzo, porca puttana, ti sei trasformato in un animale che andava avanti a scopate e alcool per colpa di quell'omega del cazzo e ora osi dire che era roba da nulla?! Hai idea di come mi sia sentita io per tutto il tempo in cui TU- TU-"

gli occhi di Natsuki diventarono lucidi mentre le braccia di Eita la strinsero a sé facendogli posare il volto sulla sua spalla mentre guardava male il violetto

R: " Natsuki, so cosa ho fatto e mi dispiace, ma non è stata colpa di Yori, ho fatto-"

Una spinta, data dall'omega con tutte le sue forze, fece sbilanciare Raiden già in equilibrio precario facendolo finire al suolo, mentre quest'ultimo si spostò sopra di lui bloccandogli il corpo con il suo, la mano sinistra posta sotto il suo collo, la destra al lato della sua nuca per sorreggersi, mentre con il volto sopra il suo, la saliva gocciolava dai canini esposti mentre gli occhi splendevano di un rosso chiarissimo.

H: " non mi hai capito Raiden.
Ti ho detto. Di. Guardare. Me"

L'alpha deglutì nuovamente a vuoto con gli occhi spalancati mentre non osava muovere un muscolo.

H: "dopo tutto quello che mi hai detto, dopo tutta la storia per la mia amicizia con Kaito, dopo che mi HAI MARCHIARO per colpa della tua gelosia del cazzo, adesso e solo adesso, vengo a sapere che TU eri perdutamente innamorato dell'omega più figo che abbia mai conosciuto, dell'omega dal quik più forte che conosco, del tuo migliore amico, Del tuo amico d'infanzia, di colui che era con te la prima volta che ci siamo visti, da colui per cui eri talmente tanto distratto da non accorgerti nemmeno che il tuo fottuto mate era a pochi centimetri da te? E pur sapendo tutto questo, hai avuto davvero il coraggio di farmi la predica?, Oooh Raiden, se vuoi uscire da questa situazione del cazzo dimostrami che l'unico omega della tua vita sono io, ADESSO, o Preparati perché diventerò il tuo peggior incubo"

Un ringhio di puro possesso e dominio lasciò la gola dell'alpha che con una minima pressione ribaltò le posizioni bloccando l'omega al suolo e affondando i canini nella sua ghiandola del collo, spingendosi talmente tanto in fondo che dalle labbra dell'omega un gemito sfuggì al suo controllo, mentre le sue guance si colorarono di un rosso intenso e le pupille iniziarono a dilatarsi nel rosso brillante.

Gemito che risvegliò immediatamente l'alpha che con gli occhi che iniziavano a cambiare colore ed i canini ancora esposti e sanguinanti fece appena in tempo a girarsi verso gli altri due ed intimargli di andarsene mentre la sua voce iniziava a diventare sempre più rauca.

Natsuki con gli occhi spalancati, spinse velocemente il suo omega fuori dalla porta, che iniziava a non sentirsi bene a causa dei forti feromoni che iniziavano a riempire la stanza, per poi tornare indietro coprendosi il naso ed ignorando i continui ringhi dell'alpha ed Haki che iniziava a gemere sempre più frequentemente in preda ad un ondata di calore indotto, per entrare di fretta nella camera del fratello e tirare fuori dalla comodina il pacchetto di preservativi per poi, giunta di nuovo in cucina, lanciarglieli, rimanendo comunque a debita distanza

N: "mi ringrazierai più tardi e tratterrò io papà, quando avete finito chiamami e fammi sapere se il calore si è bloccato o dobbiamo stare fuori casa per una settimana e con questo, vedi di accettare Eita in famiglia come ricambio del favore e siamo pari"

La ragazza stava per uscire dalla stanza quando il grazie, appena biascicato a causa dell'alpha che stava prendendo il controllo, giunse alle sue orecchie, facendola fermare per un secondo e sorridere dolcemente, prima di uscire definitivamente dalla casa.

StayNơi câu chuyện tồn tại. Hãy khám phá bây giờ