26.5 ~spin off~

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Vorrei sapere come siamo arrivati a questo punto, cazzo, non che sarei mai riuscito a cambiare qualcosa nella mia vita, ma speravo che almeno lui, potesse... Farne parte ma senza rimanere coinvolto in tutto questo, bella fantasia vero?

E tutto per cosa? Un calore anticipato, i soppressori che non fanno effetto nell'immediato ed ecco come diventi il cane, o nel mio caso la lucertola di un branco di idioti...

Sì, ecco cosa sono gli alpha, solo una serie di bestie che non sono capaci di tenerselo nei pantaloni, pronti a saltare addosso al primo Omega di passaggio...

Alla fine, anch'io sono nato così, davvero ho sperato in qualcosa di migliore?

Idiota, hanno il materiale con cui ricattarmi, speravi davvero nella consolazione della morte quando puoi essere la perfetta spia, il perfetto segreto, per i giochetti di quei bulli di merda?

Non che mi sia importato mai molto, però, speravo di poter salvare almeno lui...

Mi faccio schifo da solo...

Riuscirai mai a perdonarmi?

No è impossibile, mi considererai un viscido traditore che ti ha strappato via tutto...

Mi dispiace, mi dispiace perché non voglio ferirti, non vorrei mai che ti accadesse nulla, ma sono debole, sono solo un inutile e sporco omega e non sono capace di proteggerti, non sono io, colui che ti salverà la vita, perché non ci riesco, perché forse... Nemmeno io voglio vivere, mi dispiace, ti amo Yori, ma non sono io, il ragazzo che avrà l'onore di starti affianco...

Li vedo con la coda dell'occhio, ci stanno seguendo ed io non posso fare altro che attendere, recitando la mia parte.

Sai Yori, da quando ti ho visto sapevo che tu eri diverso, ti presentarsi due mesi dopo l'inizio delle lezioni, il prof ti fece sedere al mio fianco, in quanto unico banco a disposizione e tu non ti sei mai chiesto perché quel banco era vuoto, non ti sei mai chiesto perché rimanevo sempre da solo per le pause, da solo quando uscivo da scuola, no non l'hai mai fatto, perché tu rimanevi da solo con me, in silenzio, senza proferire parola, mentre disegnavi qualcosa sui tuoi taqquini o studiavi per il giorno dopo...

Non ti azzardasti mai a fare la prima mossa, fui io a spingermi fra le tue braccia stupito di quanto tu riuscissi a vedermi e fidati quando dico che quel "ciao" dopo i primi tre mesi di scuola, è stato l'errore migliore della mia vita...

Perché grazie a quello ho imparato ad amare.
Ho amato i tuoi modi rudi ma gentili di porti, ho amato quelle iridi che, nonostante agli inizi non prestassero mai troppa attenzione alla mia figura, non si scollavano dalle mie durante le conversazioni.
Ho amato il tuo modo goffo di riporti gli occhiali sul naso e ho amato passare il tempo al tuo fianco.

Vorrei solo ci fosse un modo per farti sapere quanto io sia stato bene, quanto le mia braccia volevano davvero proteggerti da tutti i mali del mondo, mentre ti accoccolavi sul mio petto e la mia coda ti accarezzava la guancia pallida.

Sei un angelo Yori, troppo puro per poter rimanere al fianco di un succube senza futuro.

Ti ho amato Yori.

Per quello mi sono sentito morire quando quel gruppo di bestie mi disse di irretirti...
Eri troppo sveglio, troppo scaltro, sempre sotto lo sguardo dei prof, per riuscire ad incastrarti in un vero colpo e questo gli dava fastidio, li faceva arrabbiare, li faceva imbestialire e come tutti gli animali, non si fermano finché non hanno usato qualsiasi arma a loro disposizione.

Ovvio che ci ho provato, ovvio che ho provato a difenderti, mi sono rifiutato, ho lottato e ho subito, ma non potevo permettere che mostrassero quei video a tutta la scuola, non volevo vedere il tuo sguardo schifato dal mio essere, non volevo vederti andare via da me, non potevo vivere, sapendo il disgusto che avresti provato nei miei confronti...

StayWhere stories live. Discover now