Queen Of Mean 🩸

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-Tate, Austin, basta con quelle asce! Leviamoci, prima che compaiano gli elfetti scassapalle!- ho ordinato, ai due insettini.
Una smaterializzazione e qualche minuto dopo, siamo rientrati al castello oscuro e ho immediatamente mandato Dax e i quattro compari di guardia lungo le mura, mentre io e Gona ci siamo chiuse nella sala macchine, per comporre il cuore e poi piantarci un coltello.
Quanto poteva essere difficile?

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Ok, ricostruire il cuore si era rivelato un vero casino, perchè se ti capitava di sbagliare ad agganciare due pezzi, l'intera opera si smontava e ti toccava ripartire da capo.
Ero quasi tentata, dopo venti minuti di assemblaggio andati a vuoto, di far esplodere tutti i frammenti, come inizialmente pensavo di fare.
Ci doveva essere per forza una terza rotta, che mi impedisse di sprecare tempo a ricomporre oppure che non implicasse un'esplosione...

-Mai una volta che soffiamo qualcosa agli elfi, e poi possiamo liberarcene subito, eh?- ho borbottato, risistemando il cuore, scomposto, nella mia cassaforte.
-Magari fosse così. Invece no, le vittorie dobbiamo sudarcele. Cosa che loro non fanno mai- mi ha risposto Gona, nascondendo la cassaforte.
-È una cosa che mi chiedo fin da piccola, sai?
-Cosa, Mal tesoro?
-"Perchè il bene deve sempre trionfare sul male?". È una cosa che non ho mai capito, giuro.
-Neanche io. E poi, perchè bisogna per forza schierarsi da una parte o dall'altra? Guarda me, per esempio: sono stronza con chiunque conosco, oppure lo sono solo con chi mi odia?
-Anche io sono così. E noi due siamo con un piede di qua e uno di là. Sai quanti personaggi che ci piacciono sono come noi?
-Spara qualche esempio, dai.
-Wanda Maximoff, Bucky Barnes, persino Loki stesso... ce ne sono miliardi, di persone così. E sono l'esempio lampante che nessuno è mai completamente buono o completamente cattivo-

Ho sospirato, e l'ho abbracciata: per tutta la mia vita sono stata etichettata come la "cattiva" della situazione, solo perchè volevo vendicarmi di ogni torto che subivo, come se loro non l'avessero fatto se si fossero messi nei miei panni. Ma gli elfi sono carini, gentili e pacifici, io sono un mostro violento e ribelle.
Ma vadano in culo.

La pace, purtroppo, stava per terminare: l'antifurto ha cominciato a lampeggiare e suonare, segno che degli intrusi si stavano avvicinando a palazzo.
Di chi poteva trattarsi, se non di Mia, Mo e Yuko? Eh già.

-Porca puttana, ci mancavano solo loro!- ha strillato Gona, furiosissima- Mal, ti supplico, dimmi che hai già in mente un piano d'attacco.
-Certo. Come disse un poeta famosissimo di nome Tony Stark... io ho un piano: attacco.-
E usiamole le citazioni serie, ogni tanto!

Ho attivato la barriera anti scocciatori, per proteggere il castello, e i fucili laser, sulle mura, per abbattere più in fretta quelle inutili gnappette alate. Il tutto mentre Dax e gli insettini li bombardavano di frecce velenose, ora con un riconoscimento dei bersagli nemici incorporato.
Vediamo quanto riusciamo a tenerli occupati...

-Vostra maestà, JPM ha imprigionato l'elfa rosa- mi ha riferito Dax, nemmeno venti minuti dopo.
-Davvero? Ottimo, gente, ottimo. E l'unicorno?
-Se ne sta occupando Kai. Io, Austin e Tate abbiamo costretto gli altri due idioti a ritirarsi. Non penso di aver mai versato così tanto sangue in tutta la mia carriera.
-Li hai uccisi?- ho quasi strillato, nascondendo l'euforia.
-No, ma ci è mancato poco. Altre due frecciate e ce l'avremmo fatta, però almeno una dei tre l'abbiamo ingabbiata, no?
-Esatto. Portatemela nella sala del trono, ci parlo io, ora-

Ho reso la sala a prova di elfi, chiudendo tutte le vie d'uscita possibili immaginabili, e portando in camera mia Ziggo e Liz, così quella scema non avrebbe tentato di rubarmeli, di nuovo.
Avreste dovuto vedere la faccia di Mia, quando è entrata nella stanza, scortata molto poco amichevolmente dai quattro scarafaggini, che l'avevano legata come Thor all'inizio di "Ragnarok". E io ero la Surtur della situazione.
Favoloso.

E potevamo iniziare questo attesissimo confronto senza un'accusa? Certo che no.
-Mal, lo sappiamo che il cuore di Centopia è nelle tue mani! Ti prego, ferma la tua follia e restituiscilo!
-E rinunciare alla mia vendetta, che sto pianificando da anni? Nemmeno se mi paghi.
-Perchè ti comporti così? Non ti abbiamo fatto nulla di male!-
Gona, seduta accanto a me, è scoppiata a ridere, molto perfidamente, seguita subito da me.
-Vuoi proprio sapere quanti traumi mi hanno provocato i tuoi carissssssimi amici, Yuko e Mo?-

Mia non smetteva di dimenarsi, sperando che i lacci di fumo rosso cedessero, e si liberasse. Invece Austin ha imbracciato una barra elettrica, e l'ha colpita in testa, stordendola.

-Cominciamo: dai tredici fino ai sedici anni, quei due coglioni mi hanno bullizzato da fare schifo, perchè a detta loro e degli altri elfi, io ero grassa, brutta e pericolosa.
Solo perchè ero alta poco più di un metro e settanta e pesavo cinquanta chili, all'epoca, e poi avevo già i poteri magici. Che non riuscivo a controllare.
E tantissime altre cose, che tengo scritte qui, tra cui scaricare ogni colpa su di me per qualunque cosa, farmi scherzi di pessimo gusto e... il danneggiamento della mia gamba destra, forse il più grave di tutti questi torti, per cui non ho mai ricevuto scuse.
-I tuoi amichetti non sono affatto le persone gentili che dicono di essere, Mia- ha sogghignato Gona.
-No... non può essere vero, no...- ha mugolato lei.
-Vai avanti, Mal.
-Grazie. Continuiamo con quei bugiardi patologici dei sovra...-

Mi sono interrotta, vedendo Gona che aveva imprigionato l'elfetta, perchè aveva tentato di tornare nel mondo babbano, tramite il suo bracciale.
Gliel'ho sfilato, insieme all'anello dell'amicizia, e li ho spaccati entrambi, prima di riporli sotto due teche.
-Mal, sei impazzita, vero? Ora sono bloccata qui!- ha urlato miss ioparlocongliunicorni.
-Era questo il mio intento. Ti terremo in ostaggio, fino a quando non mi verrà comunicato che l'esercito di Centopia si arrenderà a me, senza combattere. Hanno tempo otto giorni, e se si rifiutassero di arrendersi, tu verrai a Dystopia con me e morirai.
-Non succederà, i miei amici combatteranno, e mi salveranno!
-Io non ci giurerei, se fossi in te.-

Queste gnappette... tutte uguali, oh.
Gliel'avrei fatta passare io, la voglia di scherzare... le avrei aspirato la voce, e l'avrei chiusa in un talismano, che sarebbe poi finito nella sala dei tesori del palazzo di Dystopia.

Ho acchiappato il talismano in questione, un opale grosso quanto la mia mano, e ho iniziato a cantare, per attivarlo:

🎶 Something's pulling me
It's so magnetic
My body is moving
Unsure where I'm headed
All of my senses have left me defenseless
This darkness around me
Is promising vengeance
The price that I'm willing to pay is expensive
There's nothing to lose
When you're lonely and friendless
So my only interest is showing this princess
That I am the queen
And my reign will be endless

I want what I deserve
I want to rule the world
Sit back and watch them learn
It's finally my turn

If they want a villain for a queen
I'm gonna be one like they've never seen
I'll show them what it means
Now that I am that
I will be the ruler of the dark and the bad
'Cause the devil's on my shoulder
Where the angels used to be
And he's calling me the queen of mean 🎶

Incredibile come questa canzone rifletta perfettamente la mia vita, da quando sono fuggita dal palazzo degli elfi, ad oggi, con una tiara in testa e un arma potentissima tra le mie mani.
Mia, in questo modo, non avrebbe potuto chiamare nessuno, e di conseguenza nessuno sarebbe venuto a cercarla, nè qua, nè tra i babbani. E potevo occuparmi, quindi, di togliere il poteri al suo bracciale, e copiarli su un altro, che sarebbe diventato il primo lasciapassare per tutti i maghi, le streghe, e i babbani che avrebbero voluto andare a Dystopia.
Geniale, vero?

-Quanto credi che resisterà, quell'elfetta, nelle prigioni?- mi ha sussurrato Gona, prima di addormentarsi.
-Boh... le do tre giorni al massimo. Poi o schiatta, o la libero.
-Fai prima ad ammazzarla, il re per scherzo non cederà mai.
-Questa è da vedere.
-E come la mettiamo con i tuoi genitori, poi?
-Ci penserò. Ora devo stare concentrata su questo-

La rossa stava per ribattere, ma ci ha rinunciato, e mi ha augurato la buonanotte, dopo avermi baciato dolcemente le labbra. Chissà se sarò costretta a tenermi l'ostaggio, oppure quei moscerini consegneranno il messaggio di resa, prima che io possa alzare un coltello?

Lo scoprirete presto, restate sintonizzatə, anche perchè mancano solo dieci cap alla fine! 💜

MAL - A WITCH IN CENTOPIAWhere stories live. Discover now