MAL - A WITCH IN CENTOPIA

Hi, Violetta

30 Luglio, ho reclutato la ragazza giusta:

Mi ci erano volute quasi due settimane, ma finalmente ho assunto questa famosa "terza persona". È alle prime armi, si capisce, ma ciò che mi colpisce di più è che la sua psicologia sia molto simile alla mia.
Vorrei presentarvela come si deve, ma faccio prima a raccontarvi tutto dall'inizio, come le altre volte:

Le ultime spedizioni per catturare Onchao erano state una catastrofe dietro l'altra, per non parlare del fatto che, nonostante avessi falsificato gli anelli di Ono, gli elfetti erano riusciti a capire lo stesso a cosa servivano. Hanno avuto accesso alla misteriosissima isola arcobaleno, dove sta l'ingrediente base per creare l'antidoto alla pozioncina di Rixel.
In poche parole, andava tutto di merda.

Non sapevo con quale motivazione mi ero svegliata stamattina, probabilmente con nessuna, avevo solo voglia di piangere.
A farmi cambiare idea, però, c'era un mega bicchiere di ice coffee, con accanto un cupcake al triplo cioccolato, lasciati in bella vista sulla scrivania.
Sapevo già chi poteva avermi materializzato una colazione del genere... e chi se non Gona?

-In questi giorni hai mandato giù poco e nulla- mi ha detto, sedendosi sulla poltroncina vicino a me- mi sto preoccupando parecchio, Mal... cosa ti sta succedendo?
-Mi ci vorrebbe uno psicologo super esperto per farmi dire cos'ho. Perchè io non te lo saprei dire. So solo che la mia sanità mentale fa acqua da tutte le parti e rischio un collasso.
Che cazzo devo inventarmi ancora per far sbucare fuori una terza persona, preparare un filtro che resista all'acqua arcobaleno, catturare Onchao e magari anche Ono?!-

Sono scoppiata in lacrime, lacrime nervose, e Gona mi ha immediatamente abbracciato.
-Mal... respira... ti prego respira...
-Sto respirando.
-Ok... andiamo di là? Lord Drakon ha dato un'altra possibilità a Rixel... ha detto che poteva organizzarsi un piano da solo, ma prima avrebbe dovuto chiederti un parere.
-Non mi ha chiesto nulla, quel cretino. Ho paura di vedere cos'ha combinato... sicuro qualche minchiata delle sue-

Accompagnata da Gona, mi sono diretta spedita al salottino di Mr R, dove lui era intento a riempire di spilli una mappa di Centopia.
-Cosa diamine... RIXEL! PRETENDO UNA SPIEGAZIONE!
-Ma buongiorno... maestà- mi ha sbeffeggiato- cosa ti è preso oggi? Sei in quei giorni lì?
-Sono sterile, imbecille. E comunque la spiegazione ancora non me l'hai data. Cosa combini con quella mappa?
-Ho semplicemente piazzato trappole per tutta l'isola. In questo modo l'unicorno alato cadrà dritto nelle nostre mani!-

Mi sono schiaffata una mano in faccia e ho sospirato rabbiosamente: non poteva mettere in atto una cazzata peggiore di questa.
Gli elfi se ne sarebbero accorti subito e ci avrebbero attaccato in meno di un secondo, ormai li conoscevo troppo bene.
-Ma sei deficiente, dillo allora, sei deficiente! Ma secondo te è questa la maniera di lavorare?!
-Non ci sfuggirà stavolta, fidatevi.
-Dovevi prima chiedere il mio parere!
-Non me l'avreste dato!
-E avrei fatto bene! Con questa merda non andiamo da nessuna parte!
-Buffonerie! È il miglior sistema per acchiappare Onchao ed entrare a far parte del vostro regno!
-IO NON VOGLIO UNA PERSONA COME TE, NEL MIO REGNO! MI DARESTI SOLO MOLTI PIÙ PROBLEMI DI QUANTI NON ME NE STIA DANDO GIÀ!-

Non penso di aver mai sbroccato così tanto, nella mia vita.
Ma quando hai a che fare con un deficiente vestito di rosa con i procioni nel cervello, è il minimo che prima o poi sfasi.

-Ora io vado a levare quelle diavolerie che hai seminato in giro per Centopia- ha detto Gona, furiosa- e quando torno ti appendo per le alucce, ci siamo capiti?-
Abbiamo lasciato Rixel da solo, e ci siamo avviate all'hangar, dove metà interno della fenice era ormai montato.
Mancavano solo i sedili di comando, le telecamere interne e tutti i computer di bordo, ovvero la parte più difficile del montaggio.
Ma oggi mi sentivo talmente debole da non riuscire nemmeno a cacciare quei soliti urli stra acuti, figuriamoci concentrarmi sulla fenice.