Dal momento in cui ci siamo sfiorati

10 - Brooke

Prendo un dischetto e lo imbevo di acqua ossigenata, ancora mi chiedo come abbia fatto a conciarsi così.

"Alla fine sono rimasto a casa di Kim" perché mi sta dicendo questo?

"Ti piace, Pit?" so già la risposta, negherà fino alla morte come ha sempre fatto con tutte le sue vecchie cotte.

"Sinceramente, sì" rimango scioccata, deve aver preso troppe botte in testa mentre lottava. Spero veramente che tra i due nasca qualcosa, non vorrei fare la terza incomoda ma Pit da sempre tutto se stesso in amore e non vorrei restasse deluso.

"Sono felice per te, è la prima ragazza che ti approvo" tutte le altre non mi avevano mai convinta e alla fine avevo anche ragione.

"Invece tu che mi dici?" non ho niente da dirgli, sono sempre ritenuta una sgualdrina e, oltre a proposte indecenti, nessuno mi vuole.

"Niente, come al solito" non sono sola perché sto aspettando il principe azzurro, io cerco qualcuno che ami le mie insicurezze, anche se ho iniziato a sospettare che siano troppe per essere amate.

"Ti ho vista andar via con Logan" rabbrividisco al ricordo di quella sera, ritorna nella mia mente l'immagine dei suoi occhi.

"Non significa per forza qualcosa" dico mentre passo sul taglio al labbro il disinfettante.

"Ma è già la seconda volta che ti 'salva'" dice imitando le virgolette con le mani. "E poi siete usciti dalla porta, avrete parlato, no?" purtroppo si.

"L'ho ringraziato e sono tornata alla mia auto" tralasciando la discussione ho detto la verità.

"Non insisterei a chiederti di Miller se mi fidassi di lui" alla fine è sempre una questione di fiducia.

"Lo sai che nemmeno io mi fido di lui, perciò me ne sono andata subito" pronuncio con più naturalezza possibile quello che avrei fatto normalmente prima di quella discussione.

"Mi fido di te" cerca di sorridere ma il labbro spaccato gli fa troppo male, è un fantastico amico.

...

"Ho notato che vai molto d'accordo con Pit" sentenzio il più velocemente possibile prima di potermene pentire.
La bionda esce dal camerino con un vestito rosso che le sta divinamente, che invidia.

"È molto carino, ed è sempre gentile con me" mi sono offerta di accompagnare la mia amica per negozi con il solo scopo di capire se tra i due possa nascere qualcosa. Lo devo a Pit, si è confidato subito con me, senza esitare, questo significa che Kim è importante per lui.

"Ti piace?" aspetto con molta ansia la risposta, come se potesse determinare un mio successo o fallimento.

"È un po' presto per dirlo ma mi piace passare il tempo con lui" devo dedurre che sia una sottospecie di 'sì'?

"Faccio il tifo per voi" dico passandole l'ennesima cosa da provare.

"Mi sono appena ricordata che volevo chiederti che fine hai fatto alla festa" speravo non lo chiedesse, non sono molto brava a mentire.

"Me ne sono andata" dico facendo spallucce anche se non può vedermi dall'altra parte della tendina.

"Ho visto che uscivi con quel ragazzo che credevo odiassi" perché tutti continuano a ricordarmi quella serata?

"Infatti lo odio, sono andata subito alla mia auto" si affaccia dalla tendina rosa e mi guarda come se avessi detto la cavolata più grande del secolo.

"Sappi che non mi fido di quello, è il classico ragazzo che usa le ragazze" non posso darle torto.

"Infatti, hai ragione" esce dal camerino con un maglioncino blu, com'è possibile che stia bene con tutto?

"Siamo sulla stessa onda amica" dice prendendo dalle mie braccia un paio di jeans, probabilmente vuole vedere come stanno con il maglione.

Mi volto verso il resto del negozio e noto Cody, ma sempre qua sta? È insieme a Ethel, quella vipera non si scolla mai dal quel povero ragazzo. Incrocio lo sguardo del biondo e lo saluto con un movimento goffo della mano, viene strattonato dalla bionda senza neanche riuscire a rispondere, sono sicura che mi sarebbe venuto a parlare se non fosse stato in compagnia di quella serpe velenosa.

In quel momento noto che Kim era uscita dal camerino, più prova vestiti più l'autostima mi si abbassa.

"Avevi detto che mi avresti raccontato di quel ragazzo, ma alla fine non ne abbiamo mai avuto l'occasione" l'affermazione della bionda mi fa render conto che in realtà stavo solo pensando a come omettere certe cose, non avevo di certo l'intenzione di lasciarla in sospeso.

...

"Dopo quello che mi hai appena raccontato odio ancora di più quel Logan" dice svoltando l'angolo per entrare nella via di casa mia.

Mentre mi riportava a casa le ho raccontato quello che c'era da sapere su Cody e Logan, le informazioni più essenziali diciamo. Omettendo la parte in cui Miller mi sbeffeggia di fronte a tutta la scuola, le ho detto che mi ha aiutata a conquistare il biondo, dove per 'aiutare' intendo 'sabotare'.

La bionda parcheggia di fronte alla mia abitazione. La saluto e entro nella mia dimora, immediatamente mi tolgo i jeans e sfilo il reggiseno per rimanere con addosso soltanto la felpa oversize, corro di sopra per avventarmi sul letto, sono stata in piedi fuori da quel camerino per un'intera ora, mi fanno male i piedi.

Entro nella mia cameretta, mi volto verso il letto e ci trovo Miller seduto, mi guarda come se fossi cibo e lui non mangiasse da settimane.

"Che ci fai qui?" volevo rilassarmi ma con lui non posso mai abbassare la guardia.

"Sono qui per parlare" c'è qualcosa che non va nella sua voce, non sarà mica ubriaco?