Ginger è incredula. Guarda lo spazio vuoto che ha lasciato Cain senza riuscire a capacitarsi che davvero abbia pronunciato quelle parole.
Sono fuori mercato?
E' ovvio che si riferisse a lei e a quello di cui hanno parlato prima ! Ma dico... è diventato matto!? Dirlo così, davanti a tutti?? Che bisogno c'era poi... La notizia si diffonderà in un secondo, le ragazze cominceranno ad indagare, Dillon appena si riprenderà dai fumi dell'alcool lo chiamerà per sapere che cosa succede ed in un attimo tutti sapranno che è lei.
Lei è la scopata del momento.
Si può sapere che accidenti le è passato per la testa? Che diavolo le è preso per poter anche solo pensare di poter fare questa cosa con Cain?! Sente che le fà male lo stomaco. Dio, in che situazione del cazzo si è andata ad infilare! E' così difficile capire che odia essere al centro dell'attenzione quando si parla di roba del genere? Doveva essere soltanto una cosa tra loro, un accordo sottobanco per vedere come evolveva la situazione.. accidenti!
Si mette le mani sullo stomaco quando sente un altra fitta, ma per fortuna nessuno fa caso a lei.
Amber è la prima a riprendersi dallo shock, guarda Terry e le dà una pacca amichevole sulla spalla.
'Dai, ti è andata bene comunque - la prende in giro - hai dimenticato che siamo venute tutte in macchina con Sam? Se accettava la tua proposta mi spieghi come ce lo accompagnavi a casa?'
Quella la guarda maliziosa.
'Se accettava la mia proposta stai pur certa che qualcosa mi inventavo, comunque .. - sospira -.. ho fatto un tentativo e non lo rimpiango, il ragazzo lo meritava.'
Sam annuisce e le sorride.
'Sei sempre la più tosta Terry, ti ammiro, davvero.'
Nina le guarda incredula.
'E quindi? Ci arrendiamo così? Non sappiamo neanche chi sia questa stronza che si è messa in mezzo o se esista davvero... '
'E cosa vorresti fare, sentiamo.. saltagli addosso e violentarlo? '
Terry finisce la sua birra e lancia la bottiglia di vetro in uno dei bidoni lì accanto. Prosegue.
'Non è decisamente il mio stile.'
Nina indaga curiosa.
'E quale sarebbe il tuo stile, sentiamo?'
'Il mio stile è : morto un papa se ne fà un altro... - risponde quella serafica - dopo tutto non è mica l'ultimo uomo rimasto sulla terra no? E ascolta me, ti dò un consiglio gratis - la guarda seria - a nessun uomo piacciono le donne che implorano.'
Nina la guarda maliziosa.
'Io adoro quando gli uomini mi implorano, lo trovo eccitante.'
Terry scuote la testa e ride divertita.
'Sì, immagino, e quanto durano i tuoi uomini sentiamo: il tempo di una scopata?'
Nina ribatte a tono, alzando le spalle.
'Non è abbastanza?'
Per fortuna dal palco il chitarrista fà un gesto nella loro direzione indicando che dopo la canzone che stanno suonando tocca a loro ed interrompe il battibecco triste e insensato.
Quelle di loro ancora in costume indossano velocemente i vestiti , mentre Sam che è già pronta si affretta a chiamare Melody e Viky poco più in là.
Ginger cerca di liberare la mente da Caine e da tutto: cantare è il modo migliore per farlo. Le permette di entrare in una dimensione parallela, dove lei è un'altra sè: sexy e senza paure a cui non importa di niente e di nessuno, se non del sound e delle vibrazioni che la musica le dà.
Sà qual è lo scopo della perfomance di oggi: lei e le ragazze si dimeneranno sul palco per richiamare l'attenzione di tutti gli invitati presenti e quando saranno tutti raggruppati in un unico punto arriverà la torta per Ross.
A quel punto lei gli canterà la sua canzone e se gli vedrà comparire in faccia quel sorriso sghembo, che fà quando è davvero contento... bhè, allora avrà fatto il suo dovere e gli avrà restituito almeno un po' della serenità che lui gli ha regalato in questi anni.
Sam ha ragione: è terrorizzata all'idea di cantare quella canzone davanti a tutti. Non canta davvero una sua canzone davanti a qualcuno dai tempi di Aaron... ma sa che Ross se lo merita. Assieme a Dillon e Sam è stato uno dei pochi amici che l'hanno aiutata da quando è arrivata a La Jolla, senza mai chiedere nulla in cambio.
Questa canzone è la prima cosa che gli chiede.
Vuole farlo. Per lui, ma anche per sè.
Non vuole più avere paura.
Quando è il loro turno di salire sul parco la sua mente è sgombra. Non esiste nient'altro, se non il microfono che stinge nel pugno, la sua voce e la musica che i ragazzi che le ospitano sta sera su un vero palco cominciano a suonare. Sorride, non mette piede su un palco vero da non si ricorda quando, ma appena lo fà... Dio! Quella è casa sua. Lo sà da quando è una bambina.
Canta e balla, con le ragazze che si muovono al ritmo della semplice coreografia che hanno preparato. In poco tempo la spiaggia si svuota e tutti si radunano sotto la palco, per ballare con loro. C'è un atmosfera che solo l'estate può dare... libertà, allegria, calore, sesso, spensieratezza... è una festa vera.
Lo vede negli occhi di tutti e si sente felice e libera anche lei.
Canta e balla sul palco assieme alle ragazze e quando il loro tempo finisce è davvero troppo presto, vorrebbe non scendere più di lì... ma sà bene che questa sera non è lei la protagonista. Mentre gli invitati invocano a gran voce un altra canzone, cerca di parlare... non è facile ma dopo vari tentavi ci riesce.
'Ragazzi.. ragazze... ci dispiace interrompere la festa, ma sapete tutti che questa sera non siamo quà per voi. Siamo tutti qua per festeggiare un amico comune : Ross. Un amico davvero speciale.'
Tutti cominciano ad urlare, applaudire, fischiare. Ginger sorride e passa il microfono a Sam.
'Abbiamo la fortuna di lavorare con lui, e sappiamo bene quante volte ci ha salvato il culo al locale!'
Sam lancia un bacio a Ross tra il pubblico e passa il microfono a Terry, che si avvicina ad Amber.
' Per questo motivo abbiamo pensato di sdebitarci, con una cosa che sappiamo per certo apprezzerai molto.'
Dicono in coro per poi passare il microfono a Melody, Nina e Viky che cominciano a battere le mani e i piedi incoraggiando gli invitati a fare lo stesso
'Forza ragazzi... aiutateci a dare il benvenuto, alla fantastica, enorme e buonissima.. torta di compleanno!! Tanti auguri Rossssss !!!!!!!!! '
Bob, Dillon e Harvey si fanno strada tra il pubblico con un dolce al cioccolato di dimensioni imbarazzanti e lo appoggiano sul tavolino che è stato lasciato strategicamente sotto al palco.
Accendono le candeline e tutti insieme cominciano a cantargli tanti auguri, mentre Ross imbarazzato li ringrazia , per poi spengerle con un unico soffio appena finisce la canzone. Le ragazze scendono dal placo per andare ad abbracciarlo, mentre i ragazzi gli danno forti pacche sulle spalle assieme agli altri invitati. C'è una gran confusione di sorrisi, gesti affettuosi e auguri urlati ad alta voce.
Quando Ross frastornato alza di nuovo gli occhi verso il palco, vede Ginger seduta su uno sgabello, con la chitarra in mano ed il microfono sull'asta, che aspetta che la situazione si tranquillizzi un po'.
'Cosa fai lì? Non scendi a farmi gli auguri come si deve?'
Ginger sorride e accende il microfono, per farsi sentire da tutti.
'Sono quassù proprio per farti gli auguri come si deve!'
Ribatte lei. Si sistema una ciocca di capelli dietro un orecchio, nervosa , prima di proseguire.
'Insieme alla torta si dà sempre anche il regalo, no? Bhè ... questa canzone è il tuo regalo Ross, da parte mia e sono sicura anche da parte di tutti quelli che ti conoscono bene e che sanno quanto sei prezioso come amico.'
E poi comincia a pizzicare le corde della chitarra.
All'inizio si fà quasi fatica a sentirla, ma pian piano le persone smettono di parlare per ascoltarla, e quando comincia a cantare il silenzio è totale.
Gli sguardi di tutti sono puntati sul palco: su quella ragazza minuta, nascosta dietro la chitarra e la nuvola di capelli rossi che spicca sulle sue spalle. La sua voce avvolge tutto, la spiaggia, la brezza del mare, le onde che si fanno sentire in lontananza.. sembra un incantesimo da cui tutti restano ammaliati.
Per la prima strofa nessuno accennano un gesto, una parola, un suono... poi, piano piano qualcuno comincia ad ondeggiare la testa al ritmo della musica, qualcun altro a battere un piede per tenere il tempo di quel motivetto allegro... quando arriva alla fina c'è chi addirittura già canticchia qualche strofa del ritornello .
Se ti troverai mai bloccato nel mezzo del mare
Mi imbarcherò per cercarti
Se ti troverai mai perso nel buio e non riesci a vedere
Sarò la luce che ti guida
Scopri di cosa siamo fatti
Quando ci è chiesto di aiutare i nostri amici in difficoltà
Puoi contare su di me come 1,2,3
Io ci sarò
E so che quando ne avrò bisogno
Potrò contare su di te come 4,3,2
E tu ci sarai
Perchè questo è ciò che gli amici fanno.
Se tossisci e ti rigiri
e non riesci a dormire
Canterò una canzone vicino a te
E se mai ti dimenticherai quanto veramente significhi per me
Ogni giorno te lo ricorderò
Scopri di cosa siamo fatti
Quando ci è chiesto di aiutare i nostri amici in difficoltà
Puoi contare su di me come 1,2,3
Io ci sarò
E so che quando ne avrò bisogno
Potrò contare su di te come 4,3,2
E tu ci sarai
Perchè questo è ciò che gli amici dovrebbero fare
Avrai sempre la mia spalla su cui piangere
Noi ti lascerò
Non ti dirò addio
Oh, Puoi contare su di me come 1,2,3
Io ci sarò
E so che quando ne avrò bisogno
Potrò contare su di te come 4,3,2
E tu ci sarai
Perchè questo è ciò che gli amici dovrebbero fare
Puoi contare su di me perchè io posso contare su di te.
Quando Ginger smette di suonare, solleva lo sguardo per guardare Ross e rimane a fissarlo qualche istante, fino a quando, improvvisamente ..... lo vede.
Il sorriso sghembo che fà quando è davvero contento.
Sorride anche lei.
Sollevata.
Appoggia la chitarra e corre ad abbracciarlo.