Fuoco e fiamme

21. Cain

Accende il motore in silenzio e guida per immettersi sulla strada principale. 

Aspetta che Ginger gli dia indicazioni su dove portarla.. ma è abbastanza evidente che ha la testa altrove. Lancia qualche occhiata di sfuggita al suo profilo immobile, mentre lei si limita a restare seduta, lo sguardo perso davanti a sé, le mani nervose.

Ha assistito allo scambio tra lei e Dillon.

Non ha potuto farne a meno.

Dopo aver portato Sam nella camera degli ospiti era sua intenzione andarsene, ma si è accorto quando stava per varcare la soglia di non avere le chiavi della macchina. E' tornato indietro, per recuperarle e levare il disturbo, ma la scena in giardino lo ha colto di sorpresa.

Vedere Red lo ha colto di sorpresa: vederla intimorita.

Non potrebbe descriverla altrimenti.

Lilith non c'era più. 

Sparita.

Il fiero demone dai capelli di fuoco e lo sguardo intrigante era svanito per lasciare il posto a una versione molto più umana e decisamente più fragile, anche se inspiegabilmente non meno intrigante.

Le ha offerto un passaggio. 

Probabilmente Dillon lo maledirà in eterno, sempre che la mattina dopo si ricordi qualcosa di quanto è accaduto, ma per quanto stronzo possa essere no, non è il tipo da voltare le spalle a una donna in difficoltà quando ne vede una.

Lancia uno sguardo furtivo in direzione del passeggero.

Lo innervosisce vederla così.

Sembra spezzata.

Spenta.

Domanda brusco

'Dove ti porto?'

Ginger si volta. Lo guarda e per un attimo sembra non capire che cosa ci faccia lì. 

Si chiede che cosa le abbiano fatto. Perché è chiaro che a questa donna è successo qualcosa. Qualcosa di molto brutto.

Si schiarisce  la voce. Cerca di addolcirla anche se non gli riesce troppo bene.

'Il tuo indirizzo di casa...dove vuoi che ti porti?'

Vede che sbatte gli occhi, come al risveglio da un sogno o più probabilmente da un incubo. E' di nuovo a fuoco adesso e quei due occhi di giada si fissano nei suoi, di nuovo presenti. 

Arrossisce.

E' imbarazzata.

'Scusami... hai ragione. Io abito a Torrey Pines Road, è vicina al Revelle College, nella zona universitaria.'

Lui annuisce, ha capito in che direzione andare. 

Mette la freccia e prende la prima a destra.

'Grazie  del passaggio. Davvero. E' notte fonda, immagino che tu avresti preferito andartene a casa... - esita, è chiaro che non ha voglia di fare conversazione, ma si sforza di essere educata - ...tu ?  Dove abiti?'

'Coast Bulevard, su Nicholson Point.'

Lei annuisce e guarda fuori dal finestrino .

'Wow.. quel promontorio è davvero magico.'

Annuisce anche lui.

'Sì, non è male.'

Per quasi un minuto nessuno parla.

'Mi dispiace, casa mia...bhè.. è completamente fuori strada per te.'

Cain ora fissa la strada davanti a sé.