Fuoco e fiamme

160. Dillon

Cristo santo! 

Si leva la giacca e l'appoggia sulle spalle di Ginger che è praticamente mezza nuda. Si guarda introno allibito, i paramedici controllano i ragazzi a terra, mentre la prima ambulanza porta via Dorian. Sembra un campo di battaglia.

Fà un passo verso Cain che è una maschera di sangue, ma i poliziotti non lo fanno avvicinare, solo ai paramedici viene fatto un breve segno d'assenso e cominciano ad occuparsi di lui . Sente che gli fanno delle domande ma lui non risponde, guarda fisso nel vuoto. Sembra assente.

Afferra il cellulare e chiama l'unica persona che pensa in quella situazione possa essergli d'aiuto.

'Pronto?'

Una voce assonnata risponde al secondo squillo.

'Sono Dillon, ci siamo conosciuti qualche mese fà a casa di Cain. Cain Rock. La chiamo da La Jolla. Lo arresteranno.. è stato coinvolto in una rissa all'uscita da un locale, non so cosa sia successo ma lo arresteranno...'

'Arresteranno? Chi?'

'Cain! Deve mandare qualcuno, prima che la faccenda si complichi. '

'Lei chi ha detto di essere?'

'Sono Dillon Hart, ci siamo conosciuti quando sono venuto mesi fa a casa di Cain, dopo il suo trauma cranico, ero assieme a una ragazza dai capelli rossi: Ginger. Abbiamo firmato tutti i suoi moduli, ha già  i miei dati. Deve fare qualcosa.. subito.'

Lo interrompe brusco.

'Cain dov'è?'

'E' qui, ma non me lo fanno avvicinare. La polizia lo stà  piantonando mentre i paramedici gli fanno delle domande,  è coperto di sangue, non risponde....'

'Sà cosa è successo?'

'No. Non sò niente... sono tornato indietro perchè avevo scordato il cellulare nel locale. Ho sentito delle urla, era chiaro che stavano menando qualcuno, quindi una volta dentro ho chiamato la polizia. Sono uscito solo quando li ho sentiti arrivare e ho trovato Cain e Ginger...'

'Ginger?'

Dillon guarda Ginger in lacrime,  vede che cerca di raggiungere Cain ma lo hanno appena fatto salire sull'ambulanza. Probabilmente lo porteranno in ospedale per degli accertamenti. 

Cain odia gli ospedali.

'Lo stanno portando via. Deve avvertire Yuri, il suo medico di fiducia... Subito! Cain non sopporta gli ospedali...  per carità, smetta di fare domande e cominci a chiamere qualcuno!'

Viene interrotto di nuovo.

'La ragazza, era con lui?'

'Sì'

Non capisce la domanda .

' Me la passi, presto!'

Dillon fà come gli dice , porge il telefono a Ginger. ' E' Jeff, gli ho chiesto di mandare un avvocato prima che Cain si metta nei guai, vuole parlare con te.'

Lei lo guarda senza capire.

'Ginger devi rispondere al telefono.'

Mette il cellulare in viva voce.

'E' qui con me. Parli pure.'

'Manderò un avvocato assieme a Yuri,  immediatamente , ma sapere cosa è successo aiuterebbe. Siete stati aggrediti?'

Ginger annuisce, come se potesse vederla. Dillon risponde al suo posto.

'Sta annuendo... è sotto shock ...non credo possa aiutarla . Non ora.'