PUZZLE //Jeon Jungkook

CHAPTER 21.

Era passata ancora una settimana, e in Yoon non vedevo miglioramenti,se non la riduzione del raffreddore e della tosse.Ma la sua febbre era ancora alta.Misurava 38.5, l'avevo misurata pochi minuti prima di preparare il suo solito brodo.
Entrai in camera e come di routine,mi sedetti ai piedi del letto,poggiandole il vassoio sul materasso.
-Grazie piccola-
Sussurrò alzandosi.
-Prenderò le medicine per la febbre più tardi.Spero si abbassi...Abbiamo solo una settimana per stare insieme...-
Sussurrò mentre si spostava i capelli all'indietro.
Ormai erano due settimane e passa che Yoongi era a Daegu con me e il piccolo, e solo dopo la prima settimana mi accorsi di quanto attraente fosse. Mi sentivo sporca al solo pensiero che un giorno della settimana precedente , mi ero toccata pensando a lui e al suo membro che mi penetrava.Perchè era ciò che volevo,desideravo solo lui. Avevo bisogno del suo corpo sopra al mio, perché lui mi faceva sentire bene.Anzi, benissimo.
Mi sentivo al settimo cielo quando ero con lui. E dopo quel famoso bacio avvenuto nel bagno dello studio dell'ostetrica, ho sentito un fuoco ardere dentro di me.
Non riuscii a spiegarmi quest'improvviso cambiamento di sentimenti, era tutto avvenuto troppo in fretta.Ed ero maledettamente confusa dei miei sentimenti su Jungkook. Forse la grande scintilla che brillava dentro di me, per lui,era diventata una piccola scintilla,oppure si era spenta definitivamente.
-Perché mi fissi?-
Chiese d'un tratto il mio amico,poi poggiò il cucchiaio sul vassoio bianco.
-Umh?O-oh-
Balbettando,risposi malamente e intanto diventai paonazza al solo pensiero dei miei occhi su di lui.
-I-io stavo pensando-
Dissi rossa in viso.
-Mh-
Mugolò bevendo il brodo restante dalla ciotola.
Aveva già finito di mangiare?Per quanto tempo ero restata a fissarlo?
Dopo pochi secondi il moro poggiò la scodella sul comodino e si ricoprì con le lenzuola.
Si poggiò una mano in fronte e io mi avvicinai a lui,stendendomi accanto il suo corpo bollente.
-Stavo pensando una cosa...-
Sussurrai.
Il moro annuì come per incitarmi a parlare.
-Penso che è stato il bacio a farti ammalare-
Rivelai velocemente.
-Mh?-
Mugolò.
-Sì...il bacio di quel giorno...-
Sussurrai timidamente.
Lo sentii ridacchiare.
-Se è stato quel bacio a farmi ammalare-
Il mio amico si alzò sulle braccia per poi avvicinarsi a me.
-Un'altro bacio mi farà guarire-
Sussurrò al mio orecchio con tono roco.
Accennai un piccolo sorriso e mi voltai dalla parte opposta per nascondere a Yoongi la mia espressione felice.
Ma le sue fredde mani si posarono sul mio collo,immediatamente mi tirò in sua direzione e prendendomi il viso tra le dita, mi baciò con passione e malizia.
Non osai staccarmi di neppure un millimetro da lui e dalle sue docili labbra.Mi sedetti tra le sue gambe,le nostre intimità erano a pieno contatto.Le sue mani di grande misura toccarono il mio busto da sotto la maglietta chiara in cotone,io mi occupai di togliere la sua, a maniche corte fino sotto al gomito.
Yoongi potè ammirare il mio busto nudo, le sue lunghe dita si intrufolarono nei miei slip, superando i leggings neri fascianti, sentii le sue falangi venire a contatto con il mio clitoride che venne toccato e ritoccato per una durata di almeno dieci secondi,in cui io ansimavo attaccata alla sua bocca carnosa.
Il suo anulare accarezzò la mia fessura d'entrata,desideravo così tanto che infilasse le sue dita nella mia intimità ma si limitò a ritornare con le mani salde sul mio busto.
Baciò i miei capezzoli ormai turgidi, io oramai in piena ecstasy , non potei fare altro che ansimare e farmi comandare dai suoi occhi scuri e potenti.Mi liberai dei miei leggings e del mio intimo, lui dai suoi pantaloni di tuta.
Toccai la sua prosperosa erezione da sopra i boxer, era dura come il marmo.
-Vorrei farti mia contro la porta...Vorrei farti mia contro il muro, contro la finestra,contro l'armadio, sulla scrivania...Ovunque; ma sono così debole. Dovrai muoverti tu-
Iniziò a dire prima di liberare il suo lungo pene dalle mutande nere e verdi.
Le parole erano svanite, ero incantata dal suo aspetto incredibilmente ipnotizzante.Annuii scendendo a baciare il suo collo. Non aveva il profumo di Junggok.
Questo piccolo particolare mi fece intimorire.
Cosa stavo facendo?
Quando cercai di fermare i nostri movimenti,ormai era troppo tardi; la punta del suo membro si stava già facendo strada nelle mie carni.
-Cazzo-
Mormorò uscendo immediatamente da me.
-Nel mio borsone, Kris-
Yoon indicò la sua grande borsa da bagaglio buttata accanto l'armadio moderno.
-I profilattici-
Sussurrò baciandomi il collo.
Mi alzai , mi chinai pronta per prendere i preservativi dalla borsa,poi la sua venosa mano mi precedette.
-Che stai facendo?Yoon ritorna a letto-
Sussurrai accarezzando le sue possenti spalle.
Ridacchiò mettendosi seduto sul letto.
Prese un profilattico dalla scatola e lo indossò, premendo l'indice sulla cappella del suo pene.
-Vieni qui mia donna-
Yoongi aprì le braccia e mi accolse sul suo corpo.
-Ora siediti lentamente-
Mi guidò con tono basso.
Intanto le sue mani reggevano sia me che il suo membro il quale sentivo dentro ogni secondo di più.
-Ah-
Sussurrai gemendo.
Lui sorrise e baciandomi le labbra, cominciò a spingere verso l'alto.
-Liberati. Scatenati; Ciò che stiamo facendo non è nulla di sbagliato. Stiamo solo cercando piacere-
Disse.
Presi ad alzarmi e abbassarmi lentamente sul suo pene pulsante,sorrisi pensando a quanto fosse dolce.
Baciai le sue labbra,
Le sue grandi mani mi sostenevano per il sedere sculacciandolo ogni tanto.
-Umh-
Mugolò Yoongi.
Il ritmo con cui davo piacere ad entrambi era divenuto tutto ad un tratto veloce.
I miei glutei sbattevano sulle sue cosce nude,magre e favolose, per evitare che il mio seno le sbattesse in volto, mi strinse a lui,potevo sentire i suoi pettorali appena accennati contro il mio petto gonfio.
Non potei non sentire una delle sue dita, penetrarmi poco a poco l'ano. Ansimai gettando la testa all'indietro,sbattei con violenza i nostri bacini e circondai il suo collo con le mie braccia.
-Ah...Umh...Yoon-
Sussurrai chiudendo gli occhi.
Prese a pompare nel mio sedere, urlai contagiando anche il maschio che prese in bocca una dei miei capezzoli.
La sua seconda mano non mi reggeva più, in cambio accarezzava nuovamente il mio clitoride, con movimenti circolari.
Spinsi leggermente il ragazzo che si stese sul letto.
Mi schiacciai contro il suo busto,forzandolo a staccarsi dal mio capezzolo fradicio dalla sua saliva.
-Kristen continua-
Ansimò infilando un secondo dito nella mia fessura anale.
Gridai in preda al piacere, fu la sua bocca sulla mia a zittire il mio grido.Baciai la sua gola lasciando qualche succhiotto sul suo pomo d'Adamo visibile e uno appena sotto la mandibola.
Il suo pollice fermo sul mio clitoride prese a muoversi velocemente, poi strizzò gli occhi, e cambiò i ruoli, spingendomi verso i cuscini.
Ora lui era sopra di me, le mie gambe erano spalancate alla sua mercè.
Mi baciò appassionatamente, le nostre labbra non ne volevano proprio sapere di staccarsi, sembravano incollate come due calamite.
Mi penetrò attirandomi a sè.
Le mie mani graffiarono la sua schiena dotata di muscoli, le sue invece giocavano con il mio seno,strizzandolo con desiderio.
In poco tempo la mia vista iniziò ad offuscarsi a causa del sudore, sentii le orecchie bollere e percepii un forte formicolio alla mia intimità.
Le mie gambe caddero sul materasso da piegate a stese,le mie pareti si strinsero attorno il pene di Yoongi che a sua volta iniziò rallentare regalandomi un ottimo orgasmo.Dopo pochi secondi lo sentii urlare , uscì da me non appena gli spasmi legati all'orgasmo erano cessati.
Baciai le sue labbra calde e gonfie e regolai il mio respiro.
-È stato magnifico-
Sussurrò accasciandosi su di me.
-Anche per me-
Sorrisi per poi baciarle il collo.
-Grazie per avermi fatta sentire bene-
Sussurrai dopo pochi istanti.
-Grazie a te per avermela data-
Ridacchiò procurandosi uno schiaffo sul braccio da parte mia.
-È ora di andare a dormire...Se vuoi domattina si svolgerà il secondo round-
Mormorò baciandomi il seno.
Ansimai.
-Non credo sia giusto,Yoon-
Sentenziai.
-E perché?Per Jungkook?-
Chiese.Annuii.
-Lui è andato a letto con un'altra donna e ti tratta male da anni. Che male c'è se vieni a letto con me?-
-Penserà ti abbia usato-
Spiegai.
-Glie diremo che non è così...Gli diremo che siamo interessati.Perchè mi piaci piccola-
Sussurrò.Spalancai gli occhi.
-Che c'è?Oh-
Sospirò e si battè una mano in fronte.
-Si scusa,hai ragione, hai ancora dei sentimenti per lui...È solo che avevo iniziato da amico ma ho cominciato a provare qualcosa per te Kris....È così complicato da spiegare.Ma anche se ti aiutavo ad avvicinarti a Junggok cercavo di avvicinarti in qualche modo anche a me. Poi la scelta sarebbe stata tua, o io o Jungkook-
Sorrisi e lo baciai.
-Sai...in questi giorni non provo più quello che provavo per lui fino a qualche settimana fa...Evidentemente era solo attrazione fisica o una cotta malata. Ma finalmente ho trovato qualcuno che può trattarmi come merito-
Le circondai il collo con le braccia.
Lui si mise in mezzo le mie gambe costringendomi a racchiudere il suo bacino tra le gambe.
Le sue mani mi reggevano dai fianchi.
Spostai una mano sulla sua fronte, mi resi conto che non era bollente come prima.
-Stai guarendo-
Sussurrai sorridendo.
-Giusto in tempo per divertirci-
Pronunciò,prima di baciarmi.
In un attimo il suo membro era nuovamente dentro di me,le sue mani ruvide scorrevano sul mio corpo, il suo calore mi faceva sentire così desiderata, così amata;non mi sentivo così da tempo.