Quello sguardo che hai solo tu.💚•2•||Diego Lazzari.

15.🌹

Okay, finalmente siamo in pieno weekend. Oggi è halloween, questa sera andremo ad una festa a tema ad un locale qui a Roma insieme a tutti i nostri amici; mancano circa 7 ore all'evento e io devo ancora decidere come vestirmi e come truccarmi! Deve essere tutto a tema halloween, nel tardo pomeriggio mi toccherà truccare i Q4 e Saretta.. aiuto!

Ma prima di pensare a questo però.. è arrivato il momento di chiamare mia sorella Manuela e spiegarle tutto, per filo e per segno.
Diego è per l'ennesima volta qui a sostenermi e tranquillizzarmi prima di iniziare la chiamata; il telefono suona e ad un tratto lei risponde.
.
.
.

M:"(...) ci sentiamo ogni giorno, quelle volte che torno a Roma vado a trovarlo se posso, non vi ho mai detto niente solo perché non abbiamo mai toccato l'argomento, sai bene che Luca e Simona preferiscono non nominarlo, quindi evito. Però con il tempo ho imparato a perdonarlo, non è stato così da subito, abbiamo ripreso i rapporti lentamente."-spiega Manuela.

Mi sento mentalmente meglio. Davvero.
Diego ascolta le sue parole e appena mi vede sorridere mi stringe a sé.

Io:"Mi sarebbe piaciuto saperlo prima, ma non fa niente. Quelle volte che sei andata lì ha mai chiesto di me?"-chiedo con un pizzico di speranza.

M:"Marti papà mi ha sempre chiesto di te.. sa che stai bene, sa che stai andando ad un liceo linguistico e che ti ci trovi bene, sa che stai continuando danza.. insomma un po tutto. Quelle volte che gli dicevo <<si sta bene>>, gli si illuminavano gli occhi. Spera sempre di poterti rivedere un giorno."-termina il discorso.

Io:"Oddio papà..."-lascio la frase in sospeso e trattengo le lacrime.

M:"È bello sentirsi dire una cosa così, vero?"-mi chiede lei.

Io:"Certo. Pensavo che dopo un po si fosse arreso, e invece no. Sono davvero contenta..."-sorrido da sola e le lacrime iniziano a scendermi sul viso.

Non piango a dirotto, ma certe cose mi emozionano. Era quello che aspettavo.

D:"Te lo avevo detto nané.."-mi sussurra all'orecchio mentre mi accarezza la schiena; mi lascia dei baci sulle guance.

M:"So che non te lo aspettavi, e non hai tutti i torti. Posso soltanto dirti che se ti farai trovare a casa sua ne sarà più che felice, credimi."

Io:"Si, era ciò che avevo in mente di fare. Zio Enzo mi ha dato l'indirizzo completo quindi in uno di questi giorni mi presenterò là. Solo a pensarci mi sale un'ansia terribile, ma pur sempre positiva."

M:"Fallo, farà bene ad entrambi. Sono contenta che tu abbia deciso di riavvicinarti."

Io:"Si però vorrei sapere altro.. ti ho solo fatto due delle tante domande che mi frullano in testa..."

M:"Cioè? Sono domande a cui potrò darti per certo una risposta almeno?"

Io:"Certo. Ehm.." -faccio una pausa.

D:"Tranquilla piccola. Chiedi ciò che vuoi sapere."-mi incoraggia a bassa voce.

Gli sorrido semplicemente e continuo il mio discorso con mia sorella.

Io:"Okay ehm...in che modo si è fatto una nuova vita? Nel senso.. lavora? In ambito economico sta bene? Convive con qualcuno o ha deciso di rimanere da solo?"-dico facendo delle pause.

M:"Ecco.. qui potresti scoprire un paio di cose che non so come le prenderai.. ma se proprio vuoi ti darò tutte le risposte che ti servono."

Io:"Voglio solo sapere come sta passando la sua vita. E qualsiasi cosa sia, bella o brutta, per favore dimmelo.."-la imploro.

M:"Tranquilla, son cose che dovrebbero farti piacere. Allora.. si, lavora, ha aperto una ditta edile da qualche anno, è il capo insieme ad un suo caro amico ed economicamente sta bene, non si può dire il contrario. E qui arriva il bello.."-lascia la frase in sospeso.

Io:"Cioè? Ti prego dillo. Non mi hai detto se ha una compagna o meno. Ce l'ha si o no?"-dico quasi alterandomi.

M:"Si, ha una compagna, stanno insieme da poco più di tre anni, non è una cosa di parecchio tempo fa. Questa signora ha un figlio di 9 anni, non avuto insieme a nostro padre, precisiamolo...vivono tutti e tre insieme. Quindi da tre anni a sta parte abbiamo un piccolo fratellastro. Io sono contenta per lui perché è riuscito ad andare avanti creandosi una vita quasi del tutto nuova, forse te hai bisogno di un po di tempo per metabolizzare la cosa?"-dice quasi con un tono di domanda.

Oddio.
Mi ha colto impreparata ad una notizia così.
Davvero non so che dire.
Sto guardando il vuoto cercando di realizzare la cosa.
Come mi esprimo?!

Io:"Wow.. è a dir poco sorprendente. Che bello però.. sono felice anch'io, ma devo ancora realizzarlo del tutto perché detta così su due piedi è un po..."-non finisco la frase.

M:"Ti capisco, anche per me lo è stato la prima volta."

(...)
-
-

-Dopo la chiamata.-
Ho parlato con mia sorella per più di un'ora. Nessuna notizia negativa, solo qualcosa che mi ha lasciata a bocca aperta.
E ripeto.. wow. Mio papà con una nuova compagna, che per giunta ha un figlio. Un figlio che dovrebbe essere il mio fratellastro. Sono elettrizzata all'idea però, spero di conoscere subito entrambi.
Ora che ho tutto ciò che mi serviva, devo solo decidere il giorno in cui farmi accompagnare da Diego fino a Cisterna di Latina.
Manuela mi ha chiesto di aggiornarla su tutto, cosa che farò al 101%. Mia zia Maria e zio Enzo hanno chiesto lo stesso, avviserò anche loro appena arriverà il grande giorno.

Finalmente una buona notizia dopo un periodo di soli pensieri negativi e tanta tristezza, ora posso godermi al massimo anche la festa di stasera!
Anzi devo muovermi perché dobbiamo ritrovarci a casa di Gianmarco per il trucco e il parrucco dei Q4.
Però prima devo preparare i bustoni con tutti i trucchi che ci serviranno; non ho idea di cosa abbiano in mente i coattelli, quindi mi tocca portare anche la cosa più particolare o banale che io abbia, ossignore.