In questa settimana oltre che a passare le mie giornate come le passo 9 mesi all'anno, sto cercando informazioni su mio papà e penso ad un modo per riuscire a raggiungerlo. So soltanto che si è trasferito a Cisterna da qualche anno a questa parte, ma non è abbastanza sufficiente per ritrovarlo.Domani la prima persona interrogata sarà mia zia Maria, sorella di mio padre. È una delle mie poche zie che sento di più, quindi tanto vale la pena chiedere direttamente a lei.
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Io:"Zia mi sei stata molto d'aiuto, vorrà dire che chiederò a lui.. grazie lo stesso."-le dico prima di attaccare la chiamata.Zia M:"Di niente tesoro, e perdonami se non sono riuscita a rispondere del tutto alla tua domanda. Fammi sapere come prosegue."
Io:"Certo, ci sentiamo presto! Un bacione!"-la saluto.
Lei ricambia e stacco la chiamata.
Ok, non ha risposto completamente alla domanda, ma mi ha aiutata lo stesso.
Le ho raccontato tutta la situazione e le ho chiesto una delle cose che mi servirebbe per rintracciarlo.D:"Nana che t'ha detto?"-chiede Dodo mentre mi accarezza i capelli.
Oggi è venuto a casa mia, sta cercando di aiutarmi con la faccenda.
Io:"Non sa come si chiama la via in cui abita, ha detto di chiamare zio Enzo, lui lo saprà sicuramente perché ci va molto spesso."-gli spiego.
D:"Mh, capito.. Chiamalo e metti il viva voce, prendimi un post-it così scrivo tutto."
Io:"Ecco...tieni."-vado a prendergli un bigliettino e una penna.
Nel frattempo chiamo mio zio.
Nessuna risposta alla prima chiamata. Aspetto 5 minuti e riprovo, ma neanche questa riceve risposta.Io:"Cazzo non risponde..."-dico quasi in segno di arresa.
D:"Riproviamo domani. Non arrenderti. Comunque io direi che dovresti spiegà la cosa pure a Simona, Manuela e Luca, o no?"-mi guarda serio.
Io:"Non posso uscirmene dal nulla con <<ao dimme tutto su nostro padre se ce tieni ancora a che fa>>, tu che dici?!"-dico un po alterata facendo con le mani il gesto delle virgolette.
Mi sa che mi sto facendo prendere dall'ansia.😬
D:"Infatti non devi. Gliene parli co calma, e fai la stessa cosa chiedendo se lo sentono ancora. Se la risposta è si alló chiedi rnumero, io direi che può servitte."-gesticola.
Io:"Mi serve tempo per chiedere a tutti e tre, non è una cosa che posso fa mo. E poi perché il numero de telefono de papà? Te l'ho detto che non avrei il coraggio de chiamallo."
D:"Fidate, anche se non lo chiami, prenditelo lo stesso, e se non è da loro lo chiedi a qualch'altro parente."-spiega guardandomi dritto negli occhi.
Io:"Va bene lo farò. Strano ma vero, pensavo impiegassimo più tempo a trovà ciò che ce serve.."-ammetto pensierosa.
D:"Beh domani avrai un bel po di chiamate da fare, spera solo che sappiano darti ciò che ti serve."-si alza restando fermo davanti a me.
Io:"Vai già?"-chiedo quasi triste.
D:"Principé sai che so le 11 e mezza e tu devi annà a dormì altrimenti domani nte svegli?"-ridacchia indicandomi l'orologio sulla parete della mia stanza.
ODDIO NON ME NE ERO ACCORTA.
Io:"Come passa il tempo co te.. ci vediamo domani allora."-mi alzo e gli do un bacio sulle labbra; me lo ricambia.
D:"Li chiameremo insieme."-mi rassicura uscendo quasi dalla stanza.
Annuisco a ciò che dice, mi manda un bacio volante e va in soggiorno a salutare mia mamma, per poi tornarsene a casa sua.
Quante particolarità nella mia famiglia vero?
Chi ha i genitori separati, chi non ha più rapporti con qualcuno della famiglia, chi non sa se il proprio fratello e le proprie sorelle hanno ancora a che fare con il proprio padre.
Insomma..un po di tutto, non manca quasi nulla..
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.(...)
E:"Certo, so bene l'indirizzo, vado a trovarlo ogni settimana e con il tempo l'ho imparato a memoria!"-mi conferma zio Enzo.Faccio segno a Diego di prendere carta e penna e di scrivere ciò che dice.
Io:"Zio te ne sarei grata a vita! Potrei saperlo? Qual è?"-chiedo entusiasta.
Piano piano ce la sto facendo.
Zio mi detta l'indirizzo compreso di numero civico e Diego scrive il tutto su un pezzetto di carta.
Chiedo altre informazioni riguardo il luogo: dice che è un palazzo rosso, e prima di quella strada si trova un supermercato Coop.
Si ho chiesto per sicurezza nel caso dovessimo perderci, meglio prevenire che curare.
Il navigatore potrebbe andare in tilt proprio quando è necessario.. poi con la fortuna che ho io..Lo ringrazio altre 100 volte e lo saluto staccando la chiamata.
Ora so la città e l'indirizzo di casa sua, adesso mi manca solo il numero di telefono, e se è possibile vorrei sapere qualcos'altro.. come sta, in che modo si è fatto una nuova vita, come se la passa lì a Cisterna..
Per sapere se anche così sta bene, non sto chiedendo molto.
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Quello sguardo che hai solo tu.💚•2•||Diego Lazzari.
ChickLit"Quegli occhi verdi mi fregano ogni volta, mi mancavano troppo."💚 -dalla storia. Dopo un'estate indimenticabile che sembra finita in un batter d'occhio, per Martina è ora di tornare tra i banchi di scuola e di iniziare il quarto anno del liceo ling...