LVIII

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-Remy...Remy...tutto bene?- Emerson scuote leggermente suo fratello, vedendolo con lo sguardo perso nel vuoto e le labbra ricurve in una specie di sorriso. Erano rimasti da Ryan per qualche ora, poi erano tornati a casa, ma Remington non aveva cambiato espressione.

-Uh? Si, tutto bene fratellino.- dice, mettendosi più comodo sul divano.
-Stavo pensando a una cosa...- aggiunge.
-A cosa?- chiede leggermente preoccupato l'altro.
-Secondo te ho delle possibilità con Ryan?- chiede ingenuamente, ampliando il suo sorriso.
Distoglie lo sguardo dal vuoto e ora guarda suo fratello, il quale ci era rimasto un po' di sasso.

-Oh...beh...ecco...- non sa esattamente cosa dire, non è bravo in queste cose, ma una cosa è certa: non può dirgli che Ryan non lo avrebbe mai voluto perché è completamente andato di testa. Deve cercare di essere il più delicato possibile, ma...come fare?
Inoltre aveva notato che Ryan e Dallon giravano intorno l'uno all'altro in un modo speciale, come se ci fosse qualcosa tra loro. Emerson non conosceva bene il ragazzo alto, ma era sicuro che qualcosa tra loro era successo.

-Remington...uhm...so che mi vuoi bene e credi che io abbia tutte le risposte, ma...non è esattamente così. Non posso dirti se hai delle speranze con Ryan. Non sono un indovino.-
Remy lo guarda negli occhi un po' deluso.
-Ma da persona esterna tu cosa diresti? Hai mai visto se Ryan si comporta in un certo modo quando ci sono anch'io intorno?-

Emerson abbassa lo sguardo. Deve dirglielo.
-Remy, io ti voglio tanto bene e lo sai, ma...non posso sempre dirti quello che vorresti sentirti dire. Mi dispiace.-
Cala un breve momento di silenzio.

Il più grande fa una faccia super delusa.
-Oh.- dice semplicemente.
-Ho capito fratellino, tranquillo.- e detto ciò si sdraia completamente sul divano per poi addormentarsi poco dopo.
Emerson sospira e gli butta addosso una leggera coperta, per poi andare nel suo letto a dormire.

Dallon aveva ringraziato Ryan e poi era tornato a casa, ma non prima di essersi salutati con un dolce bacio.

...

-Ragazzi, come vanno le vostre vite?- chiede Frank una mattina.
-Quali vite? Le ho finite tutte, tipo i gatti che hanno solo sette vite.- dice Tyler sbadigliando. Erano arrivati tutti stranamente in anticipo e quindi si erano raccolti davanti all'entrata della scuola.
-Beh, "solo" sette vite? E buttale anche via!- dice Patrick.
-Perchè stiamo discutendo delle vite dei gatti?- si intromette Ryan stiracchiandosi un po'. Il suo ragazzo lo abbraccia da dietro e gli da un bacio sulla guancia. Ormai tutti sono dell'idea che loro due siano la coppia più cute di sempre.

-Perchè questi sono deficienti amore...- dice Brendon alzando gli occhi al cielo.
Ryan ridacchia.
-Hey, non dare del deficiente al mio ragazzo!- esclama Josh abbracciando Tyler per un fianco.
-E tu al mio!- aggiunge Pete baciando Patrick.
Cala un po' di silenzio.
-...Ma io avevo chiesto solo come- inizia Frank esasperato, poi ci rinuncia.
-Lasciali stare Fronkie...- dice Gee con un mezzo sorriso.

-Fronkie? Fratellone da quando sei così sdolcinato?- Mikey ridacchia tenendo per mano Ray.
-Da sempre caro mio fratellino. Perché tu no?- risponde il maggiore.
-Oh Gee, sapessi! Non solo è romantico Mikey, ma ha anche molti altri...talenti...- il riccio lascia la frase in sospeso, facendo intuire anche altro.
-Ray!- lo rimprovera il suo ragazzo, mentre suo fratello arrossiva.
-Beh, si, questi dettagli non mi interessano, grazie amico.- dice Gee guardando in basso.

Poco lontano da loro, Spencer e Jon guardavano il gruppetto chiacchierare allegramente.
Ryan li nota e fa cenno loro di avvicinarsi, così i due amici si uniscono, un po' timidamente. Cala il silenzio generale.

-Ciao...- dice Spencer con una vocina, sentendosi piccolo piccolo.
-Ehilà...- aggiunge Jon, guardando in basso.
-Giorno ragazzi!- Brendon dà ad entrambi un'energica pacca sulla schiena facendoli sobbalzare, beccandosi poi uno sguardo di rimprovero dal fidanzato.

-Allora...Jon, giusto?- inizia Gerard cercando di rompere il ghiaccio.
-Si...- dice lui.
-Sai che anche mio fratello suona il basso??- dice con una certa emozione nella voce.
-No, non è esattamente così: tu mi hai costretto ad imparare a suonarlo.-
-Non lo ascoltare, fa solo lo sciocco!- Gee ride.
-Ma- prova a protestare Mikey, ma suo fratello lo fulmina con lo sguardo.
-Si ok, suono il basso e non è male, ma io volevo suonare la chitarra uff.-

-Wow, direi che qui abbondiamo di bassisti...- commenta Jon. Gli altri si guardano un po'.
-Si, beh...ma uno è meglio lasciarlo fuori...- dice Pete, un po' a disagio.
-Non parlate così di Dallon, soprattutto alle sue spalle, cristo! Quante volte ve lo devo dire?- Brendon sospira esasperato.

-Ti vuoi svegliare? Lui ti ha fatto star male!- dice Tyler in modo brusco.
-Relazione leggermente tossica eh?- commenta Gerard.
-Parla quello che stava con Bert!- esclama Ty.
-Parla quello che stava con Luke!- ribatte Brendon, scimmiottando la sua voce.

-Ragazzi!- Spencer interrompe il tutto con un tono di voce abbastanza alto.
-Seriamente, non sono nemmeno le otto del mattino e già state discutendo? Okay che non sono mattiniero, ma credo che per chiunque sia una rottura.- dice accigliato, come se fosse la cosa più normale del mondo. E molti sono d'accordo con lui.
-Ma poi...chi è Dallon?-
Aggiunge.
-Il mio ex. E preferirei non parlarne.- dice scocciato Brendon.
-Alto come una cazzo di giraffa, capelli castani, occhi azzurri, antipatico, bullo...- inizia Pete.
-...perennemente triste, senza mai nessuno, con uno stupido zaino rosa pieno di spille...- continua contando sulle dita, mentre Brendon sospira battendosi la mano sulla fronte.
-Intendi quello là che sta allegramente parlando con un tipo dai capelli blu e che si è appena baciato?- dice Spencer, guardando in un punto a caso e facendo voltare tutti.

E lì c'era proprio Dallon, intento a parlare felicemente con Seaman, fin troppo felice.
Scoppia un "ohhh" di sorpresa generale.
Tutti si guardano stupiti: Dallon con qualcuno accanto! Non era mai successo, l'hanno sempre visto solo e tanto, tanto triste.
Poi cala un silenzio imbarazzante, rotto solo dalla tosse di Josh.

-Beh...io sono felice per lui.- dice Mikey facendo spallucce. E Ray concorda con lui.
-Io no.- dice Gerard incrociando le braccia.
-Per quello che ha fatto a Brendon, meriterebbe di stare solo tutta la vita.-
Gee si era sempre comportato bene con Brendon, lo aveva sempre trattato come se fosse un altro suo fratello, anche perché un po' lo erano, anche se non di sangue. Ma questa è un'altra storia...

-Sei troppo crudele Gee...- commenta Beebo.
-Ma!- protesta lui.
-Niente "ma": Brendon ha ragione. Per una volta.- dice Patrick.
-Non puoi semplicemente accettare il fatto che anche Dallon, per una volta, sia felice? È comunque deprimente vederlo giù ogni dannato giorno! È un cazzo di grumo di depressione!- si aggiunge Ryan.
-Tu non dovresti difenderlo!- dice Gee sulla difensiva.
-Invece si! Gee...per una volta, dimentica quello che ha fatto, perdonalo e lascialo vivere felice.- dice Frank, calmando il suo ragazzo.

-Io sto con Gerard, mi associo.-
Dice Pete. Il suo fidanzato lo guarda male e lui fa spallucce.
-Io mi dissocio completamente da questa stupidissima discussione.-
Dice Tyler.
-Idem. Andiamo dentro?- chiede Josh e il suo ragazzo annuisce, così salutano gli altri ed entrano a scuola.
-Io mi fumo una canna, vieni con me Frank?- chiede Gee e lui lo segue sorridendo.

-Beh...io credo andrò in classe a ripassare un po'...- Patrick si dondola un po' sulle gambe.
-Vengo anch'io tesoro...- dice Pete.
Anche Ray e Mikey poi entrano a scuola, volevano entrare prima per prendersi qualcosa alle macchinette prima che ci fosse una fila enorme.
Così restano solo Brendon, Ryan, Jon e Spencer.

-Sono simpatici!- commenta Jon tutto sorridente. Gli altri lo guardano male e il suo sorriso diminuisce, arrossendo imbarazzato.
-Io e te dobbiamo fare un bel discorsetto poi...- sibila Ryan e Spencer gli lancia un'occhiataccia di avvertimento.
-Non mi lasciate all'oscuro di... qualunque cosa stia succedendo!- dice Brendon.

-Oh sapessi caro Beebo, sapessi!- dice Ryan, guardando Jon.
Suona la campanella che annuncia l'inizio delle lezioni.

𝑪𝒖𝒕𝒆 𝑰𝒔 𝑾𝒉𝒂𝒕 𝑾𝒆 𝑨𝒊𝒎 𝑭𝒐𝒓 (𝒎𝒖𝒍𝒕𝒊𝒇𝒂𝒏𝒅𝒐𝒎) ✅Where stories live. Discover now