𝑪𝒖𝒕𝒆 𝑰𝒔 𝑾𝒉𝒂𝒕 𝑾𝒆 𝑨𝒊𝒎 𝑭𝒐𝒓 (𝒎𝒖𝒍𝒕𝒊𝒇𝒂𝒏𝒅𝒐𝒎) ✅

LXXVII

Ryan era davvero stanco, di tutto. Non poteva sorbirsi tutto ciò, era davvero troppo.
-Spence, cristo...- sussurra al telefono.
-Ryan lo stanno portando via! Credo lo porteranno in questura! E poi in galera!-
-Spencer, senti, mi dispiace okay? Ma ora non sono lì e non posso farci niente. No, ma che dico? Nessuno può farci niente! Jon ormai è un adulto e in tutta sincerità, sai cosa ti dico? Che si arrangia adesso! E si prenda le sue responsabilità! Ha sempre fatto il cazzone e tu lo conosci meglio di me...non dire che non è vero! Non so più cosa dirti, Spence, sono stanco morto, sono qui a San Francisco e al momento mi interessa solo delle condizioni di Brendon. Scusa ma è così.- sbotta Ryan, ormai più arrabbiato che mai.
Spencer prova a ridere qualcosa, ma l'amico butta giù con un pesante sospiro. Getta il telefono sul comodino, spegnendolo, non ne vuole sapere più niente di nessuno, almeno per quella notte. È esausto e ha già troppi problemi suoi, non può pensare alle cazzate di Jon.

Aveva un po' di droga, è vero, beh e quindi? Non è una novità, è tipico suo fare il coglione, anche se stavolta ha davvero esagerato. Chissà cosa diamine gli passava per la testa, chissà dove ha preso quella stramaledetta droga e soprattutto perché.
E chissà cosa penserà ora Spencer...o meglio, non ora ora, che è sbronzo, ma domani mattina, quando alla luce del sole verranno fuori belli e chiari tutti i casini.
Spencer e Jon sono sempre stati troppo diversi. E questo Ryan e Brendon lo sapevano, e hanno sempre visto la loro relazione come un po' bizzarra e strana, un po' incongruente.
E ora Spencer probabilmente si ricrederà, perché lui non è mai stato tipo da feste, alcool, fumo né tantomeno droga.
E se dovesse succedere qualcosa alla loro relazione, beh sarebbe un po' triste generalmente e a Ryan non va proprio di pensarci. Non gli va di pensare al loro gruppo di quattro che si spezza a metà, perché sicuramente Jon andrà a sfogare la sua incazzatura per il fatto che Spence lo ha lasciato, con Ryan. E Spencer andrà a piangere per quello che è successo, da Ryan.
E quindi a Ryan toccherà fare da intermediario fra i due, e non saprà da che parte stare (perché non c'è proprio una parte da cui stare) e a quel punto andrà davvero fuori di testa.

Fa una specie di grugnito borbottando qualcosa tra sé e si gira dall'altro lato del letto, chiudendo gli occhi e concedendosi di rilassarsi un po'.
Ha seriamente bisogno di almeno nove o dieci ore di sonno, non ricorda quando è stata l'ultima volta in cui ha dormito decentemente e per tanto tempo.
Le uniche preoccupazioni che ora ha sono Brendon e...Murphy.
Ha legato molto con quella ragazzina, quasi fosse sua sorella, ma è preoccupato perché non ha una bella situazione, è parecchio incasinata e tutto il resto. E di solito loro si vedevano quasi sempre dopo scuola, uscivano tutti insieme, lo facevano principalmente per tenerla lontana dalla sua "casa", se così si può definire.
È davvero strana, ma strana in senso positivo, nel senso che è diversa dalla maggior parte delle persone, quindi è un po' come Ryan e il suo gruppo di amici. Anche per questo che è riuscita a diventare subito amica degli altri: sono un po' tutti pazzi, strambi, problematici, nessuno a scuola li ha mai considerati. In quel gruppetto ci sono esattamente le persone più emancipate della scuola...e Murphy lo è sempre stata, quindi si è aggregata alla compagnia.

Ora Ryan ha paura di lasciarla sola, si era ripromesso di proteggerla. Spera che gli altri lo faranno al posto suo ora che lui è via.
È davvero strana, ha proprio dei comportamenti strani.
Ma se solo la gente capisse perché, allora non sarebbe così strano vedere quello che fa.
Ha l'abitudine di mangiare a colazione, merenda e pranzo una o più mele, di qualsiasi tipo, o comunque qualcosa che c'entri con le mele, tipo una torta.
Non ha mai voluto spiegare il perché, non l'ha mai detto a nessuno, ma poi si è confidata con Ryan: lo fa perché gli ricorda unx sux amicx, unx dei tanti che ha perso.
E quindi niente, mangia tante mele da quella volta lì.
Poi ha il vizio di riascoltare la solita canzone dei blink, "I miss you", almeno trenta volte al giorno, a ripetizione.
Dice che le ricorda il suo migliore amico, che amava i blink-182.
Ryan è preoccupato per lei, perché sa che è debole e potrebbe fare qualsiasi tipo di cazzata. Ma poi non pensa più a niente, si  lascia scivolare nel sonno e finalmente si addormenta.

...

Il giorno dopo alle orecchie di Ryan arriva una notizia bellissima.
Gli è stata data a colazione, quando è sceso per ultimo in cucina e tutti i parenti di Brendon lo hanno abbracciato: i dottori hanno detto che durante la notte il ragazzo è migliorato, ha mosso una mano. I medici dicono anche che di questo passo si riprenderà a breve. Hanno detto che la presenza di Ryan faceva bene al ragazzo.
Inutile dire che Ryan quasi piangeva dalla gioia.
Nel pomeriggio era andato all'ospedale e aveva preso uno dei libri che si era portato: "Viaggio al centro della Terra". Un libro semplice che di solito danno da leggere alle medie, ma Ryan ricorda che Brendon non lo aveva mai letto e avrebbe voluto, così eccoli qua.
Ryan inizia a leggere ad alta voce, seduto su una sedia di plastica grigia dell'ospedale, accanto al suo fidanzato. Tiene in una mano il libro e nell'altra la mano del ragazzo, stringendola appena.

...

Una settimana dopo...

Brendon non si è ancora svegliato e questa settimana è volata. È comunque migliorato, a volte muove le mani o le sue palpebre tremano, come se volesse svegliarsi. Ryan è strafelice, quasi fa i salti di gioia. I dottori dicono che hanno iniziato a somministrargli dei farmaci che velocizzeranno la guarigione e a quanto pare sembrano funzionare.
Stava andando tutto a meraviglia. Ryan era di nuovo in ospedale, quando gli arriva una chiamata insolita.
Esce dalla stanza per non disturbare il sonno di Brendon e poi risponde.
-Hey Murphy, tutto bene?-
-No! Per niente! Oh dio, Ryan!- era in lacrime e singhiozzava fortemente.
-Hey hey, respira! Che succede??-
-Cazzo...- fa un profondo sospiro.
-Ryan, sono incinta.- lo dice con voce tremante, in un soffio.
A Ryan quasi tremano le mani.
Per poco non gli cade il telefono.
Cosa diamine si era perso?