Diner

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"Possiamo parlarti in privato?" Steven e Kora si avvicinarono a Violet, che annuì confusa e li portò nella sua camera chiudendo la porta alle loro spalle "Ditemi" la corvina si avvicinò indicandole la garza sulla guancia per poi incrociare le braccia al petto "Oh... è una storia interessante in effetti... è stato sicuramente interessante quando Slash ha quasi castrato quel tizio" il ragazzo aggrottò le sopracciglia "Castrato? Strano... ha sempre pietà delle palle altrui" si girò verso Kora che avanzò di un passo verso di loro "Quale tizio Violet?" La ragazza spiegò quello che era successo la notte prima ma a grandi linee, in quel periodo sembrava una narratrice e ci stava quasi prendendo la mano.

I due rimasero sconvolti, Kora aveva preso a camminare nervosa per la stanza "Non è possibile... io ero lì e non me ne sono nemmeno accorta..." si portò le mani tra i capelli, Violet l'afferrò per un braccio "Senti non è colpa tua e poi sto bene, vedi? Ora calmati".
Ma lei non riusciva a capire, era arrabbiata con se stessa per non averla protetta... lo stesso però lo si poteva dire di Steven, in quei giorni era diventata come una sorella per lui, stavano molto spesso insieme e non esserci stato quando ne aveva bisogno gli fece davvero del male. Si consolarono entrambi col fatto che ci avesse pensato Slash a lei, e che in quel momento non l'avesse lasciata da sola.

I tre uscirono dalla stanza ritrovandosi gli occhi di tutti puntati addosso, "Siete stati veloci, Violet sono curioso di conoscere anche la tua di tecnica" Axl si avvicinò alla ragazza poggiandole una mano sulla spalla, si guadagnò uno schiaffo sulla nuca da parte di Duff "Smettila usignolo, non credo proprio tu sia una delle sue prime scelte" risero tutti tranne il rosso che si sedè sconfitto sul divano, Kora e Nicky avevano iniziato a parlare poggiate al davanzale della finestra così Violet decise di unirsi a loro approfittando anche del venticello fresco.

"Sapete, siete le prime amiche che mi sono fatta da quando sono qui" Kora lanciò via la sigaretta ormai arrivata al filtro "Perchè non sei californiana?" La bionda si girò dando le spalle alla vista "Si ma vengo da Santa Monica, ho conosciuto Duff che si era appena trasferito da Seattle... eravamo entrambi spaesati, io avevo appena iniziato a lavorare alla tavola calda, dove tra parentesi sono ancora confinata, lui non aveva abbastanza soldi per pagare il pranzo così gliel'ho offerto io, poi una cosa tira l'altra..."

Le due rimasero ad ascoltarla con gli occhi ben aperti e le orecchie ben tese, volevano capire con chi avessero a che fare. Le uniche ragazze che avessero mai avuto l'orribile privilegio di conoscere, erano delle bamboline viziate di Lima, erano come un tormento continuo per le due, ma sapevano lo stesso farsi rispettare in qualche modo. Avevano sempre preferito tenersi alla larga da tutte quelle viziate con la puzza sotto il naso, e loro non avevano fatto niente per avvicinarsi se non bisbigliare e ridacchiare quando le vedavano passare. Riuscirono a capire che Nicky era una ragazza abbastanza timida, più che altro non amava dare confidenza a chi non la meritava, era lei che stava aiutando Duff ad imparare a suonare il basso anche se il suo livello di pazienza raggiungeva soltanto il 50%.

"A proposito di coppie e non, ma qualcuna di voi due ha già conosciuto la ragazza di Izzy?" Kora chiese quasi in modo sospetto "Si chiama Betty, l'ho vista un paio di volte, ad un piccolo concerto dei ragazzi di sfuggita e ad una prova" Nicky le rispose e continuarono a parlare della misteriosa ragazza, mentre Violet guardava le macchine circolare sotto il palazzo "Basta vi prego, mi sono rotta di presentarmi quasi tutti i giorni a gente nuova" le due risero all'affermazione di Violet, alla quale scappò una risata per il suo inaspettato tono di voce, le era uscito particolarmente alto facendo girare i ragazzi che si sentirono chiamati in causa.

Era ormai sera e ora di cena quando i "maschi" andarono via, le tre ragazze rimasero sedute al tavolo della cucina nel tentativo di prendere una decisione su cosa avrebbero potuto fare, così Violet mise in funzione le papille gustative che chiamavano a squarcia gola un hamburger "E se andassimo alla tavola calda dove lavori? Hai detto che è il tuo giorno libero" Nicky annuì subito dopo seguita da Kora che già assaporava le patatine annegate nella maionese.

The Rainbow {Guns N' Roses}Onde histórias criam vida. Descubra agora