Jealousy

240 18 0
                                    

Le ragazze appena varcata la soglia della porta sentirono una strana sensazione. Violet si sentiva stranamente nervosa, nei bar ci andava solo con Kora e i ragazzi erano totalmente esclusi se non per divertirsi, ma in fatto di amici... non c'era mai stata occasione di amicizie maschili ora che ci pensava...
"Che c'è? Preferivi il parco giochi?" La ragazza si girò verso il capellone ricambiando con una smorfia, "Se voglio mi scolo anche te, riccio." Andò verso Steven e Izzy lasciando il ragazzo dietro di lei senza parole.
Era sorpreso dalle sue parole, pensava fosse una di quelle ragazze tutte casa e chiesa, non riusciva a immaginarla mentre scolava litri di burbon o qualsiasi altra cosa alcolica. Era così pura sotto i suoi occhi, una purezza che sembrava aleggiarle attorno, anche se in modo soffuso, quasi una nebbia spazzata via dal suo modo di fare fuori dagli schemi.

Kora andò dietro al bancone iniziando a servire uomini già ubriachi marci, e pensò che ne avrebbe avuto ancora per molto prima di tornare a casa nel suo comodo letto.
La sua attenzione però cadde su una persona in particolare, corse al tavolo degli amici senza dar troppo nell'occhio "Violet!" La ragazza si girò guardando nella direzione in cui l'amica continuava a guardare "Oh Dio... DIO" Izzy sentì la ragazza "Penso tu lo possa trovare in chiesa" Violet si alzò senza distogliere lo sguardo da quel miraggio che ormai tutti conoscevano.

Kora la seguiva cercando di non far cadere il vassoio con l'ordinazione del ragazzo che continuavano a fissare "Scusa tu sei..." "Vince Neil, come posso aiutarvi" il cantate si girò e le gambe di Violet per poco non cederono, Kora si sventolò una mano in faccia per riprendersi "Ho bisogno di aria" senza nemmeno pensarci bevve la birra che aveva sul vassoio, in origine destinata al ragazzo biondo.
"Credo che quella fosse la mia birra" ridacchiò divertito indicando la ragazza "Oh, scusa, te ne vado a prendere un'altra" balbettò arrosendo leggermente imbarazzata.
"No, non preoccuparti dammi pure questa" gli diede la birra che aveva ordinato nella convinzione che più tardi avrebbe ordinato dell'altro, e l'idea che Vince Neil stesse bevendo dalla sua stessa bottiglia le fece aumentare il rossore sulle guance. Kora si diede mentalmente della stupida per aver reagito in quel modo, lei non era così con i ragazzi, e Violet e che aveva notato tutto le sussurrò all'orecchio "Attenta, stai facendo concorrenza a un pomodoro" si beccò una gomitata dall'amica e un'occhiataccia truce.
Vince rimase sorpreso nel vedere che quelle due ragazze non avevano anche altre intenzioni oltre al parlare con lui.

Mentre le due erano ormai vicino al bancone insieme al cantante, Axl stava uscendo dal bagno e vedendo Kora parlare con quel montato di Vince Neil, non ci pensò due volte a fiondarsi verso la ragazza... Slash non riusciva a non guardare Violet che continuava a parlare e ridere insieme al biondone dei Mötley fottuti Crüe, eppure la loro musica gli piaceva... però guardava il lato positivo e cioè che non c'era il resto della band, ma era sicuro che presto anche lui e i suoi amici sarebbero arrivati a quel punto.

Violet cercava di parlare con il cantante ma Axl non rendeva assolutamente facile la cosa, era arrivato con un sorrisetto falso stampato in faccia e si era appoggiato al bancone, più precisamente davanti a Kora per impedirle di guardare il cantante. "Vince Neil, che piacere averti qui tra noi comuni mortali, perchè non prendi la tua birra e raggingi gli dei sull'Olimpo?" terminò in tono più grave, ma mantenendo il suo sorrisetto. Kora gli mollò uno schiaffo in testa facendolo spostare dalla sua visuale, in modo da poter incrociare lo sguardo col biondo "Hahahhaa - improvvisò una risata falsa - che divertente il nostro Axl, gli piace scherzare" fulminò il diretto interessato, per fargli capire di stare zitto e non dire niente "Io ero ser- Kora gli pizziccò il braccio, facendogli fare una smorfia di dolore - si, si giusto stavo scherzando" si girò verso la ragazza furioso, gli aveva fatto male.
"State insime voi due? Vedo una certa intesa" chiese il ragazzo indicandoli con la birra.
Kora si affettò a rispondere con una faccia disgustata "Certo che no, sono completamente libera" sorrise sottolineando completamente, al che Vince non potè fare a meno di sorridere soddisfatto, stava per rispondere quando si sentì chiamare e adocchiò immediatamente il proprietario della voce "Scusate ragazzi, torno subito devo salutare un amico - poi si rivolse a Kora - se non ti dispice dopo finiamo di parlare in privato" le fece un occhiolino, al che le suo guance si tinsero nuovamente di rosso.

The Rainbow {Guns N' Roses}Where stories live. Discover now