Capitolo 40

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40.

Los Angeles

31/01/2021

Sara

Guardo da più di mezz'ora lo splendido abito che Harry mi ha fatto arrivare a casa. E' bello, è elegante, ed è semplicemente di mio gusto. Non so cosa abbia in serbo per me questa sera, ma non vedo l'ora di vederlo, e di buttarmi tra le leggere lenzuola di seta con lui. Guardo l'orologio che segna le 20.30, e dovrò essere da lui tra un'ora più o meno. Jayden è andato via dicendo che aveva una cena con un suo amico, e mi ha lasciata completamente sola. Non sono più abituata a starmene in una casa senza nessuno, e questo mi fa pensare davvero al fatto di voler convivere con Harry. E' da folli? Assolutamente si, ma ho voglia di svegliarmi ogni giorno accanto a lui, rendendomi conto di quanto io sia felice e fortunata a stare qui. Stasera gli dirò della mia decisione, e non vedo l'ora di vedere il suo volto quando lo dirò.

Prendo un grosso respiro e mi alzo dal letto dove ero sprofondata per qualche ora, vado in bagno e ci perdo 45 minuti. Quando esco, sono completamente truccata e con i capelli leggermente arricciati alla perfezione. Vado vicino al letto e indosso lo splendido abito che mi calza alla perfezione. Indosso i miei decolleté di Loboutin del tutto ricoperti da pietre, e la mia clutch uguale. Mi guardo allo specchio, e mi rendo conto di quanto mi faccia bene stare con lui. Ho rimesso su qualche kilo che mi dona, e la mia mente oramai non è più offuscata da brutti ricordi.

Mi affretto a raggiungere l'auto e a spegnere tutte le luci di casa, pensando che da un momento all'altro possa abbandonarla per andare a vivere con l'uomo che mi ha ridato la vita e mi ha fatta rinascere.

Percorro velocemente le Hollywood Hills, e quando mi ritrovo davanti casa di Harry, un senso di pace mi pervade. E' assurdo che sin dal primo momento abbia sentito questa casa "mia"? Forse il mio inconscio sapeva cosa provassi ancor prima che io lo accettassi, e ora, me ne rendo davvero conto. Provo a chiamare Harry per farmi aprire il garage, ma non mi risponde. Parcheggio l'auto fuori e mi avvio alla porta. Se è una cena romantica, dove saranno Anne e Gemma? Mi dispiace non aver conosciuto ancora la sorella, ma non mancheranno i giorni per farlo.

Busso alla porta, e dopo pochi istanti, mi apre. Il suo sorrido quasi mi uccide, mentre indossa un completo rosa che quasi mi spiazza. E' bello come il sole, e il suo volto, i suoi occhi, mi dicono quanto anche lui sia felice per tutto.

<<Ciao piccola>> mi dice attirandomi a se e poggiando le sue calde e morbide labbra sulle mie. Lo stringo forte sentendolo mio, e poggiando le mie braccia intorno al suo capo.

<<Ciao>> sussurro senza spostarmi neanche di un centimetro e sentendo il suo splendido profumo entrare il collisione col mio corpo voglioso.

<<Sei stupenda>> dice scostandosi da me e osservandomi dalla testa ai piedi con uno sguardo innamorato.

<<Grazie>> rispondo timidamente <<Io invece adoro il tuo abito>> aggiungo poggiandogli una mano sul petto e scostando la giacca che mi lascia intravedere i suoi sexy tatuaggi.

<<Grazie piccola, mi sono fatto bello per te>> sospira e le fossette mi fanno innamorare di lui ancora una volta. Resterei a guardarlo per ore, perdendomi nei suoi occhi e nel suo sorriso. <<Entriamo?>> chiede stringendomi la mano e facendomi strada in quella che sarà la mia futura casa.

<<Devo dirti una cosa>> dico mentre richiude la porta alle mie spalle. Ho il cuore a mille e le mani iniziano a sudarmi, mentre i suoi occhi si spalancato.

<<C...Cosa?>> balbetta quasi impaurito.

<<Ci ho pensato a lungo...>> mi fermo e lo osservo, mentre una sensazione di eccitazione pervade il mio corpo <<E ho deciso di venire a vivere qui>> sorrido come mai prima .

L'oscurità di non avere un nome. Harry Styles!Onde as histórias ganham vida. Descobre agora