Prologo

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Anguilla

31/12/2020

Harry

Le luci del giorno all'orizzonte calano lentamente, mentre mi godo sulla piscina della villa che Jeff ha fittato, gli ultimi attimi di questo anno particolare. Un anno che mi ha dato molto meno di quello che immaginassi; il tour rimandato, i miei sentimenti in mille pezzi, e il pensiero costante di non essere stato "molto". Nonostante non sia stato semplice, ho cercato di pensare sempre positivo, ma non è sempre stato semplice. Per una volta ho preferito mettere me stesso al primo posto e non gli altri , e mi sono reso conto che la felicità non sta solo negli occhi di qualcun altro , ma possiamo essere proprio noi stessi , soli e indipendenti , ad averla... Anche se è più complicato di quel che possa sembrare.

Prendo un grosso respiro , trattenendo tra le mani il mio ottimo cocktail quasi finito , e godendomi l'aria pulita di questa splendida isola in cui ho lasciato il cuore anni fa, quando ci sono venuto per la prima volta con Kendall e la mia famiglia. Anche quella è stata una bellissima storia, ma entrambi ci siamo resi conto sin dal primo istante, che era meglio se fossimo rimasti amici.

<<Ehi amico, quando inizi a prepararti?>> chiede Jeff facendomi quasi sobbalzare dalla comoda sdraio sul quale sono comodamente sprofondato.

<<Non è un po' presto Jeff?>> chiedo continuando a dissetarmi e iniziando a sentire la testa girarmi leggermente.

<<Sono le 19 Harry, la cena in spiaggia inizierà tra poco più di un'ora>> dice versandosi della vodka liscia dal piccolo bar che ho alle mie spalle.

<<D'accordo , ma mi ripeti chi ci sarà stasera insieme a noi?>> chiedo alquanto perplesso dalle affermazioni di qualche giorno fa da parte di Glenne, la moglie di Jeff, in cui ha ribadito più di una volta di tutte le sue amiche che saranno presenti.

<<Non fare il guasta feste Harry, qualche anno fa avresti pagato per avere tutte queste ragazze al tavolo>> sorride accomodandosi accanto a me , con il viso alquanto arrossato dal troppo sole preso senza crema protettiva.

<<Non è ciò che cerco in questo momento della mia vita>> dico alzando il bicchiere quasi vuoto, e battendolo contro il suo. Jeff mi sorride e scuote il capo animatamente. <<Non mi credi?>> chiedo facendo il finto sbalordito.

<<Oddio Harry, certo che no!>> scoppia in un'armoniosa risata <<Sappiamo tutti e due che hai l'innamoramento facile>> continua maliziosamente facendomi spalancare gli occhi e corrugare la fronte.

<<Non è vero!>> controbatto divertito.

<<Stasera appena vedrai le amiche di Glenne arrivate da Santo Domingo poche ore fa, ti rimangerai tutto ciò che stai dicendo>> ammette in modo molto convincete. Spero per lui che queste ragazze non parleranno con la vagina, cosa che mi capita spesso, ma che abbiano un cervello con cui discutere non solo di trucchi o di quanto siano belle e brave. Ogni ragazza che conosco rapidamente, farebbe di tutto per entrarmi nei pantaloni a tempi record, e per quanto una scopata mi faccia davvero bene, non sono predisposto al momento. In passato, ho preso decisioni troppo avventate, e questo mi è costato un album completamente dedicato a quella persona, e mesi di "e se non l'avessi fatto?" oppure "è stata colpa mia!" , e oggi non voglio ricascarci di nuovo. Sono sempre stato io colui che ha investito tutto, soprattutto i miei sentimenti , senza vederci mai impegno e lealtà, e per questo cercherò in futuro di essere molto più forte di ciò che sono.

<<Ti stupirò>> dico alzando il sopracciglio e guardando il suo capo scuotere ancora.

<<Lo spero amico. Adesso andiamo a prepararci?>> chiede di nuovo alzandosi di colpo e bevendo tutta la vodka rimasta nel piccolo bicchiere tondo.

L'oscurità di non avere un nome. Harry Styles!Where stories live. Discover now