Capitolo 32

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32.

Los Angeles

26/01/2021

Harry

Sono così furioso che quando vedo il nome di Sara sul cellulare non mi muovo neanche di mezzo centimetro per risponderle. Ho letto anche il suo messaggio, ma ora devo smaltire la rabbia. Sto facendo di tutto per lei... Addirittura le ho chiesto di venire in tour con me e di convivere, e lei? Mi fa una scenata di gelosia per niente. Sbuffo, mentre afferro il mio cappotto e mi dirigo fuori dove c'è Jeff ad aspettarmi. Entro in macchina e gli sorrido.

<<Ehi amico>> gli batto il cinque.

<<Come va Harry??>> chiede mettendo in moto e partendo alla volta di Malibu, dove si terrà questa festa.

<<Ho litigato con Sara>> annuncio scuotendo il capo.

<<Perché?>>.

<<Per una cazzata di Camille>> dico una mezza verità.

<<Se è una cazzata perché si è arrabbiata?>> inarca un sopracciglio e mi fissa di sottecchi.

<<Non lo so Jeff... Forse si è resa conto che tra di noi non può funzionare>> sbuffo e sospiro; non voglio sentirmi così. Io la amo, e mi sono reso conto di amarla molto più di quello che credevo possibile.

<<Certo che può funzionare... Amico non vi ho visti insieme, ma ho visto te e ho capito che era quella giusta; non ti ho mai visto così prima d'ora>> mi sorride e io ricambio; forse ha davvero ragione. Da quando c'è lei nella mia vita sorrido sempre, mi sento perennemente felice e sulle nuvole... Lei è il mio futuro ne sono certo, ma come tutte le storie si litiga e si fa pace.

<<Dopo la chiamerò>> mi limito a dire. <<Ora parliamo di te; Glenne ha fatto le analisi?>> chiedo fissandolo a lungo.

<<Si>> risponde secco.

<<E?>>.

<<Diventerò padre Harry>>.

La sua risposta mi lascia senza parole. I miei occhi vorrebbero cacciare tutte le lacrime che si sono accumulate dentro, ma faccio un grosso respiro e le respingo.

<<Davvero?!>> sono incredulo.

<<Si, Harry... Io e Glenne diventeremo genitori>> mi sorride come un bambino, e il mio cuore esplode di felicità.

<<Non so che dirti Jeff... Auguri>> gli do una pacca sulla spalla e lo guardo emozionarsi.

<<Grazie... E sappi che sarai il suo padrino>> dice ridendo.

<<Non vedo l'ora>> rispondo con orgoglio.

Parliamo per tutto il tragitto di questa splendida notizia. Glenne è rimasta a casa perché deve stare a riposo per le prossime due settimane, mentre ha permesso scherzosamente al marito di poter uscire. Ho dedicato così tanto tempo alla mia vita privata che avevo quasi dimenticato di quanto fosse bello stare con lui. Ride sempre, è solare ed è una persona buona... Ecco perché è il mio migliore amico da anni.

<<Chi ci sarà stasera?>> chiedo fissando il finestrino che inquadra alla perfezione lo splendido scenario dell'oceano al tramonto.

<<Eh... Un po' di gente>> dice senza togliere gli occhi dalla strada; mi nasconde qualcosa.

<<C'è qualcuno in particolare?>> cerco una risposta che non sia una bugia.

<<Ci sarà Camille>> sussurra come se ci fosse qualcuno ad ascoltarci.

L'oscurità di non avere un nome. Harry Styles!Where stories live. Discover now