Capitolo 23

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23.

Los Angeles

19/01/2021

Sara

La mezzanotte è passata oramai da un'ora, quando io e Harry abbiamo finito di fare l'amore per la prima volta. E' assurdo che sia davvero successo, ma non ero così felice da troppo tempo. Adesso lo osservo dormire, mentre i nostri corpi nudi sono completamente spiaccicati sullo splendido letto con vista sulle colline. Cerco di fissare ogni suo particolare, mentre il respiro è lento e costante. I suoi tatuaggi, i suoi due capezzoli in più che ha sul petto, e il suo splendido volto delicato e rilassato. Non so bene cosa c'entriamo insieme, ma l'unica cosa che so è che lui è un ragazzo di 26 anni che vive la vita così come viene, e ogni giorni, mi dimostra di quanto sia bella. Pensavo che fare l'amore con un altro uomo che non fosse Liam , mi uccidesse dall'interno, invece è stato tutto fottutamente perfetto, e non vedo l'ora che tutto vada avanti per vedere l'evolversi della nostra storia.

Mi accovaccio accanto a lui, prima di sprofondare in un profondo sonno al profumi di vaniglia e tabacco.

Un forte odore non mi permette più di dormire, e quando apro gli occhi l'enorme orologio sulla parete alla mia sinistra, mi indica le 7 del mattino. Ho le lenzuola di seta addosso , ma non posso di certo raggiungere una qualsiasi stanza di questa casa nuda. Afferro la maglietta che ieri non ho mai indossato, e la metto addosso alzandomi dal letto e avviandomi in cucina. Seguo l'ottimo profumo che mi porta nella stanza che più amo di ogni casa, prima di guardarlo lì, a dorso nudo , in tutta la sua bellezza. I suoi tatuaggi spruzzano sesso da ogni dove, mentre lo guardo dilettarsi con il bacon e le uova.

<<Buongiorno>> annuncio raggiungendolo alle spalle, e piazzandogli un bacio sulla schiena, mentre le mani si piantano sul suo petto. Lo sento sorridere, e vorrei poter non andare mai via di qui, dove il sole sembra splendere sempre.

<<Buongiorno piccola>> dice spontaneamente facendomi sorridere sempre di più. Mi stacco da lui e mi metto dall'altra parte dell'isola per avere una visuale a 360° su ciò che di splendido ho avanti agli occhi. Harry Styles a dorso nudo in cucina a prepararmi la colazione? Incredibile da credere, ma è davvero così.

<<Ti sto preparando la colazione>> aggiunge quasi in imbarazzo sorridendomi ancora e ancora.

<<Lo vedo>> rido e mi seggo sull'isola che mi congela il sedere. Lo osservo in modo fisso per qualche minuto, lasciando ammaliare dalle doti culinarie che noto nel suo destreggiarsi tra i fornelli; è sexy da paura.

<<A cosa pensi?>> chiede posando il suo sguardo su di me.

<<A ieri>> affermo lasciandolo arrossire con dolcezza; non può essere vero.

<<C...Ci ho pensato anch'io>> continua con sincerità. <<Ed è stato fantastico>> aggiunge lasciando dentro di me una sensazione che non riesco neanche a spiegare; non avrei mai immaginato tutto questo, eppure, è bellissimo>> mi rincuora e mi fa quasi saltare per l'emozione; è stupendo.

<<P...posso farti una domanda un po' più privata? Sei libero di non volermi rispondere>> chiedo pensando a cosa aleggia nella mia mente; devo chiederglielo.

<<Oramai nulla è solo mio>> mi sorride e io mi sento persa <<Quindi spara>> poggia le mani sul granito di seta nera e mi osserva ammaliato.

<<So che è assurdo, ma devo sapere tutto di te...>> mi blocco e lui inarca un sopracciglio, quando improvvisamente si accende la radio e parte Thursday di Jess Glynne.

<<Lo stereo ha un timer, e ogni giorno trasmette la mia playlist>> precede la mia domanda, mentre il cuore mi batte all'impazzata.

<<Oh... Che paura!>> aggiungo sorridendo.

L'oscurità di non avere un nome. Harry Styles!Where stories live. Discover now