Capitolo 21

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21.

Los Angeles

18/01/2021

Sara

Sono così arrabbiata che sfreccio sull'autostrada in direzione aeroporto, quasi scavalcando le auto che mi si presentano davanti, e facendo si che Lucia si mantenga alla portiera con gli occhi spalancati e impauriti.

<<Puoi rallentare cazzo?>> chiede alzando la voce e riprendendo in mano il cellulare per l'ennesima volta.

<<Rallento se mi dici con chi diavolo stai parlando già da 10 minuti>> sbotto non togliendo gli occhi dalla strada, mentre stringo con cattiveria e nervosismo il volante. Sono così furiosa che potrei rompere di tutto se solo mi si presentasse davanti. Non so se nel momento in cui li ho visti insieme ho provato schifo, delusione, o non ho sentito niente, ma se fosse niente non starei così al momento. Quella troia, che cazzo ci faceva a casa di Harry? E lui perché era quasi nudo? Perché cazzo mi sono lasciata andare? Stare male per un ragazzo, dopo quello che ho passato, era l'ultima cosa che volevo, e sentirmi così mi fa sentire una stupida e un'inetta.

<<Te lo dico, ma tu rallenta>> quasi mi implora, e io allento il piede e diminuisco la velocità mettendomi in corsia centrale.

<<Sto aspettando>> incito una risposta.

<<Mi ha scritta Harry>> prende un grosso respiro e mi osserva <<Voleva sapere come stessi e voleva che ti dicessi che non è stato come pensavi>> dice dolcemente ricomponendosi sul seggiolino e prendendo dei grossi respiri tranquilli.

<<Non è come penso? Non c'era niente da capire Lucia!>> sbotto nervosamente.

<<Sara non puoi dire che stavano facendo qualcosa se non hai visto nulla>> riprende tranquillamente.

<<Ho sbagliato... Ho sbagliato tutto>> rammento facendo si che le lacrime mi arrivino agli occhi in meno di un secondo.

<<Oh piccola...>> dice con voce incrinata slacciandosi la cintura e aggrappandosi alla mia vita, accoccolandosi su di me, mentre io continuo a guardare la strada , e a non cedere del tutto.

<<Non doveva andare così>> tiro su col naso.

<<Sara io gli credo quando dice che non è stato nulla, ma tu non vuoi mai avere spiegazioni!>> insiste guardandomi dal basso, mentre la mia mano destra si poggia sui suoi puliti e candidi capelli, e inizia a massaggiarli; mi mancherà nonostante io l'abbia trascurata e lasciata sola per la maggior parte del tempo.

<<Il problema è che non ho mai messo in conto che lui sia uno dei cantanti più famosi al mondo>> sospiro , mentre Malibu Nights di Lany riempie l'abitacolo e non mi da modo di pensare ad altro se non ai suoi occhi e al suo sorriso.

<<In che senso?>> chiede corrugando la fronte e rimettendosi al suo posto.

<<Lui può avere tutto...>> mi interrompo da sola pensandolo con Camille,e un dolore al petto mi da modo di capire che tengo a lui più di quanto realmente pensassi <<E se un giorno si scocciasse di me e cercasse altro?>> continuo.

<<Non credo avrebbe paura di lasciarti>> aggiunge Lucia con i suoi occhioni azzurri e l'aria di chi ne capisce molto più di quanto realmente ne sappia.

<<Ho paura ogni giorni e ogni momento con lui,e ho paura che Liam mi stia guardando e giudicando>> deglutisco e prendo grossi respiri affinché lo sguardo di Liam scompaia dai miei pensieri.

L'oscurità di non avere un nome. Harry Styles!Where stories live. Discover now