L'oscurità di non avere un nome. Harry Styles!

Capitolo 34

<<Harryyyyy>> urla venendomi incontro e abbracciandomi, lasciando che l'attenzione sia su di noi.

<<Come stai?>> chiedo ridendo e abbracciandola con forza; ha un bell'odore.

<<Bene , e tu?>> chiede staccandosi dalla forte presa e fissandomi.

<<Sto bene>> rido dolcemente , prima che una figura compaia accanto a lei.

<<Io sono Noemi>> si presenta da sola e mi pone la mano che afferro al volo. I suoi grossi occhi verdi creano un contrasto perfetto col colore ramato , tinto , dei suoi capelli. Mi sorride dolcemente, e il suo sorriso perfetto è così dolce da intenerirmi quasi. E' alta quanto Lucia, e il carinissimo abito viola che indossa, lungo fino alla caviglia, mette in risalto la sua esilità; sembra simpatica e a modo, a differenza di quello che mi ha descritto Sara; forse è timida?

<<Io sono Harry>> dico con educazione porgendole il mio miglior sorriso.

<<Non vedevo l'ora di conoscerti>> aggiunge con sincerità.

<<Lo stesso vale per me>> la fisso <<Ci accomodiamo?>> chiedo alle due bellissime ragazze, mentre tutti intorno a noi, ci fissano. Spero che non ci siano altri paparazzi qui, perché dopo che le foto mie e di Sara durante la nostra sfuriata sono finite in rete, ho avuto non pochi problemi che fortunatamente Benji ha saputo risolvere.

Ci accomodiamo in uno dei tanti tavoli accanto al vetro con vista sulle colline, mentre un ottimo servizio ci coccola e ci porta dei piccoli aperitivi e un'ottima bottiglia di champagne che ordino per festeggiare questa nuova fusione familiare.

<<Allora Harry, dov'è Sara?>> chiede Lucia con due occhi ancora più chiari di quelli che ricordavo.

<<Penso sia a casa... Le ho dovuto dire una bugia, ma quando vi vedrà, mi perdonerà>> prendo un grosso respiro di sollievo e mi sento finalmente a casa con due persone sconosciute.

La serata passa in fretta, e quasi mi dispiace quando arriviamo al dolce. Noemi è una vera forza della natura, e dalle parole che spende per Sara, si capisce che le vuole un bene dell'anima. E' come se fossero sorelle non di sangue, un po' come me e Jeff, e non è semplice trovare persone così.

<<Immagina qualcosa della festa?>> chiede Lucia infilando in bocca l'ultimo pezzo di panna cotta ai frutti di bosco.

<<No, non potrebbe mai>> faccio un occhiolino ad entrambe <<Non vedo l'ora di vedere la sua faccia quando vedrà tutte voi e i vostri genitori>> continuo entusiasta.

<<Sarà felicissima>> aggiunge Noemi battendo le mani.

<<Lo apprezzerà da morire>> dice Lucia a bocca piena.

<<Lo spero>> concludo accennando un piccolo sorriso e afferrando il cellulare dai pantaloni; vorrei che ci fosse anche lei, qui, e non mi sono mai sentito così prima. Voglio far parte della sua famiglia, sella sua vita... Di tutto ciò che la comprende, ed è bellissimo. Le scrivo un messaggio:

Da : Harry

Non vedo l'ora di vederti domani, ho una sorpresa per te. Vieni a casa per le 12 d'accordo?

Invio e immagino il suo volto non appena vedrà mia madre e Gemma. Cosa penserà? Ma soprattutto , le farà davvero piacere? Se le donne più importanti della mia vita, andranno d'accordo con la donna che spero sia quella del mio futuro, allora ho vinto tutto. Il cellulare vibra, mentre Noemi discute con Lucia della possibile reazione di Sara. Io leggo il messaggio e sorrido come un bambino:

Da : Sara

Che sorpresa? Anch'io non vedo l'ora di vederti! Avrei tanto voglia di fare l'amore con te... Adesso.

Deglutisco alla lettura, e per un attimo ho avuto paura di una possibile erezione. Non può scrivermi queste cose quando siamo lontani... In un'altra situazione l'avrei raggiunta e avremmo fatto l'amore per il resto della notte, ma ora sono davvero impossibilitato. Rispondo immediatamente :

Da : Harry

Piccola ti ho detto già una volta che non devi scrivermi questi messaggi quando non siamo insieme. Se non stessi lavorando correrei da te e ti fare godere per tutta la notte, ma dobbiamo rimandare a domani purtroppo L. Ma ti prometto che non cambierà molto ;).

Invio con un sorriso a trentadue denti, e sotto lo sguardo compiaciuto delle due ragazze che mi fissano a lungo.

<<Con chi parli?>> chiede Lucia terminando il suo drink super alcolico.

<<Con la tua gemella>> sospiro e metto via il cellulare.

<<Sei proprio innamorato, vero?>> chiede Noemi portando la mia attenzione su di lei. Annuisco e la osservo sorridere, mentre entrambe sono assolutamente su di giri.

<<Sapevo che sareste andati d'accordo dopo il primo incontro che non andò così bene>> sorride e inarca il sopracciglio destro.

<<Ah si?>> rido.

<<Assolutamente si, e non nego che all'inizio avevo paura che potesse non funzionare >> dice con sincerità <<Poi quando vi ho rivisti qui insieme, ho capito che tu la volevi per davvero, e non potevo non farti fare di tutto per lei>> mi sorride e io ricambio.

<<Devo la mia felicità a te>> aggiungo guardando il suo sorriso ampliarsi e quello di Noemi fare lo stesso <<Ora però devo andare... A momenti arriveranno mia madre e mia sorella all'aeroporto, e devo andarle a prendere>> aggiungo guardando il cellulare che segna le 22.30.

<<D'accordo Harry>> dice Noemi alzandosi <<Ci vediamo in questi giorni per la cena con i genitori di Sara e con la tua famiglia?>> chiede dolcemente.

<<Assolutamente si>> controbatto con decisione salutando prima lei e poi Lucia che ci ha seguiti a ruota.

Mi avvicino alla cassa e pago il conto dopo averle convinte di essere mie ospiti, e mi avvio giù, dove prendo l'auto e mi avvio verso l'aeroporto col cuore a mille e l'adrenalina che mi scorre nelle vene.