<<Piano piano riuscirai a fare tutto amore>> dice guardandomi dolcemente <<Ora però ho promesso al Dott. Chris una partita a tennis, ci vediamo dopo?>> sorride.

<<Certo papà, a dopo>> dico prima che mi stampi un bacio sulla fronte.

<<Goditi l'ultimo giorno>> urla in lontananza lasciandomi da sola.

Per quanto possibile cercherò di godermi l'ultimo giorno con la mia dolce gemellina che spero si sia svegliata; potremmo fare qualche escursione o fare un giro noleggiando un auto decappottabile; una giornata completamente dedicata a noi.

Finita la mia passeggiata, si sono fatte le 9:30 e rientrando in camera spero che Lucia sia svegliata. Le luci sono spente, ma la grossa finestra è aperta lasciando svolazzare le splendide tende di lino , e inebriando la camera di aria pulita. Lucia è ancora avvolta in centimetri di seta, quando mi butto sul letto stranamente felice, e inizio a solleticarle il suo splendido corpo, causandole degli strani versi.

<<Ti prego Sara, mi sveglio>> implora in lacrime e voce impastata dalla notte. La sua faccia è rossa come un peperone, il che mi fa continuare come se non ci fosse un domani.

<<Io smetto, ma promettimi una giornata dedicata a noi>> dico guardando il suo corpo torcersi sotto le mie mani instancabili.

<<Siiii, te lo prometto>> dice lasciando che le mie mani si fermino. La guardo divertita, mentre si mette seduta al centro del letto con i capelli del tutto arruffati e le guance arrossate; mi fa sorridere. <<Cosa hai in mente?>> chiede sbadigliando.

<<Che ne dici di noleggiare un'auto e andare in una delle SPA più belle dell'isola?>> la osservo, mentre mi guarda con occhi dormienti.

<<Ci sto cazzo! E' una bellissima idea>> sorride come una demente anche se il suo sguardo non è su di me; c'è qualcosa che non va.

<<Non devi dirmi niente?>> chiedo inarcando un sopracciglio.

<<Cosa dovrei dirti?>> chiede con fare malizioso.

<<Hai scopato?>> sbotto.

<<Assolutamente no>> sorride <<Ma avrei tanto voluto... Cazzo Sara, mi piace davvero tanto>> sospira e guarda nel vuoto; non me la conta giusta. Lucia non è la ragazza che si invaghisce subito di qualcuno...

<<Vuoi raccontarmi un po' di lui? Non mi hai nemmeno detto come si chiama>> sbuffo e la osservo.

<<Ti racconterò tutto, tu intanto vai alla reception a noleggiare l'auto decappottabile che mi hai promesso prima>> dice con un sorriso a trentadue denti, facendomi pervadere da un senso di euforia stupendo.

<<Agli ordini!>> salto all'in piedi e schizzo fuori la camera più veloce di un Velociratptor.

Mezz'ora e 300$ più tardi, attendo mia sorella in una stupenda Mini Cooper Cabrio fuori dal resort. Le ho inviato un messaggio poco fa per dirle di uscire, ma la sua lentezza si fa riconoscere come sempre. Intanto invio un messaggio a Nunzia che stamattina mi ha scritto per sapere se stavo bene. Io e lei siamo amiche da una vita, ed è stata una delle poche persone a starmi vicina quando ne avevo bisogno, e non vedo l'ora di rivederla a Los Angeles dopodomani. Oltre ad essere una mia amica, è anche mia collega da tre anni... Insieme ci stiamo sfidando per la vendita della casa da 20.000.000$ a Hollywood Hills. Si è trasferita a Los Angeles un anno dopo di me, e abbiamo convissuto fino a due anni fa, quando poi l'ho lasciata per andare con Liam. Oggi invece, sono sola , in una casa nuova appena comprata dopo la commissione ricevuta su una vendita di una villa a Beverly Hills... La mia casa è stupenda e mi è costata un occhio della testa, ma Hollywood Hills era il mio sogno da anni, e quando ho potuto realizzare di poter acquistare una casa proprio lì, sono stata orgogliosa di me stessa.

L'oscurità di non avere un nome. Harry Styles!Where stories live. Discover now