Unexpected Love || Niall Horan || [Diall Fanfiction]

Chapter 21

POV Chloë

Mi do un'ultima occhiata allo specchio e non faccio altro che sistemarmi i maledetti capelli.

Li tengo legati o sciolti? Mi trucco o no?

Accidenti ai miei che mi hanno fatto femmina, se fossi stato un maschio sicuramente non starei qua davanti allo specchio cercando di sistemarmi inutilmente. Se fossi un maschio avrei indossato le prime cose che c'erano nel pavimento e sarei stato lo stesso perfetto. Invece no, sono una femmina e devo essere attenta ai vestiti che indosso.

Continuo ad imprecare mentalmente per colpa del ciuffo ribelle che mi cade ogni secondo sul viso.

Guardo l'orologio e segna le 13:16.

Ancora non riesco a capire come sia riuscito Harry a convincere Niall a darmi il giorno libero, forse perchè è il suo migliore amico, oppure perchè è un maschio, non lo so. Approposito di Niall, ieri non l'ho visto a cena; stamattina la sua stanza era vuota e le altre mi avevano detto che era già uscito.

Eccomi di nuovo a preoccuparmi per lui. Non so perchè finisco sempre per pensare a lui. Non voglio che gli succeda qualcosa, ma non so la vera ragione, lui è stronzo con me, eppure sento il bisogno di stargli vicino, anche se non ne sono più sicura per quello che è successo tra noi due nella sua stanza. Non faccio altro che pensare alle sue parole e alla sua voce così bassa e sensuale. Non capisco perchè mi abbia detto certe cose, ma sicuramente lo ha detto per 'ipnotizzarmi', come fa di solito con le altre ragazze. Purtroppo con me non funziona, non sono una ragazza che cede facilmente a certe cose. Certo.

"Perchè ti sei pietrificata davanti al tuo riflesso?" Mi chiede Marian, mentre Kathleen mi fissa con uno sguardo serio. Non posso definirlo tensione, perchè ogni volta che la guardo soffoco per trattenere le risate per quanto la trovi buffa. So che è gelosa.

"Stavo pensando." Ammetto. "Secondo voi mi devo truccare?"

"Ad Harry non interessi." Sento Kathleen. La guardo dal riflesso dello specchio e quando i miei occhi incontrano i suoi inizio ad innervosirmi. Ha uno sguardo da assassina e giuro di non averla mai vista in questo modo. "Volevo dire che ad Harry non interessa se ti metti tanto trucco, quindi non lo mettere." Si sforza di sorridere.

"Ok, grazie." Dico lentamente. Abbassa lo sguardo e lancio un'occhiata a Marian per chiederle che cosa abbia, anche se credo già di saperlo. Marian fa spallucce e decido di lasciar perdere. I miei sensi di colpa iniziano a salire, non vorrei avere problemi con Kathleen, anche perchè è stata la mia prima amica in questa villa e onestamente perdere la sua amicizia per Harry non mi piace.

Appena mi rendo conto che è quasi tardi, finisco di prepararmi molto velocemente. Ho quasi fatto scoppiare la Terza Guerra Mondiale con Marian per il fatto che mi stava costringendo ad indossare le Converse e io volevo le Toms. Per fortuna ho vinto io, dicendo che con le Toms avrei fatto più veloce. Corro lungo il corridoio e appena arrivo alle scale la mia mente troppo geniale mi dice di scendere a due a due i gradini. All'ultimo scalino mi ritrovo improvvisamente la faccia quasi a terra.

"Ahia!" Mi lamento dal dolore. All'improvviso sento una risata molto forte, come quello di Satana che si diverte a vedere le persone soffrire. Alzo lo sguardo e vedo Niall a sedere sul divano che mi guarda mentre soffoca tra le risate. La sua risata sarebbe anche contagiosa se non fosse per il fatto che è davvero insopportabile.

"Oh mio Dio! Sei più divertente del film che stavo guardando!" Smette di ridere. Si volta e ritorna a guardare la televisione. Quanto è odioso.

"Chiedermi se mi sono fatta male, no eh?" Mi rimetto in piedi sistemandomi il vestito.