Unexpected Love || Niall Horan || [Diall Fanfiction]

Chapter 28

POV Chloë

È incredibile pensare che anche se una persona è malata riesca sempre ad essere lo stesso coglione di sempre.

Non ho fatto altro che litigare con Niall per argomenti vari. Tipo che la zuppa non gli è piaciuto perché l'ho cucinato io, anche se l'ha finita tutta. Non ha fatto altro che lamentarsi del fatto che gli ho impedito di guardare un film porno. Se lo avrei lasciato guardare quella roba schifosa mi sarei sentita male io se lo avrei sentito gemere e vederlo masturbarsi. Certo, avrei potuto andarmene, se non mi avesse ordinato di sistemargli la stanza disordinata. Ancora mi chiedo perché, non solo Niall ma tutti i maschi, devono essere sempre disordinati. Anche noi ragazze lo siamo, ma non tanto quanto il genere maschile.

In questo momento è sdraiato sul letto mentre sta davanti al pc mentre io sto stirando le sue ultime maglie. Se non fosse malato sicuramente lo avrei mandato a fanculo e magari lo avrei fatto soffocare seppellendolo sotto i tantissimi vestiti che mi ha fatto stirare.

"Hai Twitter?" Chiede improvvisamente.

"Sì." Rispondo semplicemente. È da un bel pò che non ci entro sul mio account twitter. È una cosa abbastanza inutile, io lo usavo solo per farmi notare dagli artisti famosi senza ottenere nemmeno una risposta.

"Come ti chiami?"

"Chloë Grace. Niall è da un bel pò che ci conosciamo." Dico prendendo l'ultima maglia da stirare.

"No, stupida! Come ti chiami su Twitter?"

Oh...

"OfficialChloë." Dovrei davvero cambiare questo nome schifoso, ma non ho molta voglia di entrarci.

"Davvero? Hai il mio stesso nome, solo che io ho messo NiallOfficial." M'informa, come se m'interessasse davvero. In realtà mi interessa, così so già che non mi sta seguendo un pedofilo, ma Satana in carne e d'ossa versione irlandese.

Non dico nulla alla sua affermazione e per pochi minuti rimaniamo in silenzio e credo che il bamboccio che devo controllare abbia cominciato a guardare dei film porno, dato i suoi strani movimenti.

POV Niall

Dopo aver abbassato il volume del pc vado su un sito pornografico e inizio a guardare dei video sporchi. Devo nascondermi per non dare sospetti a Chloë, dato che prima mi ha vietato di guardarli, ma si sa, nonostante sia malato io faccio ciò che voglio.

Cercare di nascondere il fatto che sto guardando una cosa vietata ai minorenni si sta mostrando davvero complicato, dato che il mio pene si è indurito quanto una pietra e sto cercando in tutti i modi di calmare la mia eccitazione ed evitare di masturbarmi davanti a Chloë, ma inizio a muovermi stranamente.

"Che cosa stai facendo?" Chiede improvvisamente Chloë, facendomi sobbalzare.

"Eh? Uhm...niente." Rispondo con tono ovvio, anche se di ovvio non c'è proprio niente. Aggrotta le sopracciglia e io mi sento davvero piccolo con lo sguardo che mi sta rivolgendo. Non so perchè sono così intimidito in questo momento, forse è proprio perché sono malato, oppure per il fatto che sto facendo una cosa che la ragazza davanti a me ha proibito di fare qualche minuto fa, ma quest'ultimo non ha molto senso nemmeno per me.

"Chiudi quel computer!" Ordina. Chi si crede di essere? Io sono il figlio del padrone di questa casa, quindi gli ordini devono essere dette da me.

"Non darmi ordini! Te non sei la figlia dell'uomo che possiede questa villa!" Dico con tono di sfida.

"Però non sono nemmeno quella che è malata!" Dice a braccia conserte. Sgamato. Odio questi momenti: quando non so cosa rispondere ad una persona e Chloë è la prima della lista. Ormai, da quando la conosco, ci sono stati tantissimi momenti in cui mi ha lasciato semza parole, ottenendo un sorriso strafottente da parte sua, come sta facendo in questo momento.