Unexpected Love || Niall Horan || [Diall Fanfiction]

Extra Chapter: Take Care of Her

                 

Forse 10 voti erano un po' pochi xD ma come promesso ecco a voi il capitolo speciale dal POV di Clara (la madre adottiva di Chloë) quando ha visto Chloë. Buona lettura! :)

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Extra Chapter: Take Care of Her

"Non capisco ancora per quale ragione stiamo camminando a quest'ora qua fuori!" afferma infastidito mio marito Tom. Mi limito ad alzare gli occhi al cielo, prima di dargli una risposta.

"Tesoro, sono solo le otto e mezza di sera. Non è così tardi e poi dovresti camminare un po', guarda quanto è enorme la tua pancia" scherzo e dopo avermi lanciato un'occhiataccia inizia a camminare più velocemente, lasciandomi indietro.

Siamo tornati a casa dal lavoro da circa un'ora e so che lui voleva riposare un po'. Il lavoro per noi è molto importante, dato che è l'unica cosa in grado di tenerci in vita. Non siamo una coppia con tantissimi soldi, è già tanto se siamo riusciti a risparmiare per il nostro matrimonio. Ma nonostante le difficoltà economiche in cui ci troviamo, siamo felici. Non importa quanto complicata è la vita con noi, basta che stiamo insieme e saremo in grado di superare ogni cosa.

Ma la vita—o la fortuna—non è mai semplice per noi. Ci sono momenti in cui proprio non riesco a sopportare il dolore che devo portare. Sembra che il destino—se esiste davvero—ce l'abbia con me e mio marito, perché ci ha privato di ogni cosa, persino avere un bambino. Perché purtroppo questa è la verità: non posso avere un bambino tutto mio. L'unica possibilità che ho è di prendere in adozione un bambino, ma come ho già detto i soldi mancano.

"Tom," chiamo mio marito, il quale risponde con un mugolio per farmi capire che mi sta ascoltando. "Hai cominciato a guardarmi con occhi diversi quando hai scoperto che non potremo avere figli?"

Forse questa domanda non la avrei dovuta fare, perché sapere cosa sente mio marito, consapevole che non potremo avere figli mi spaventa un po'. Sia io che Tom abbiamo sempre voluto avere una famiglia tutta nostra, con un bambino o una bambina che rende le nostre giornate migliori e sapere che quel desiderio non potrà mai realizzarsi fa male. Avete presente quando vedi qualcosa che vuoi avere ma sai già che non la potrai ottenere? Sapere di non avere figli è più doloroso e difficile da accettare.

E' da un po' di tempo che mi chiedo che cosa senta Tom sapendo che non potrò dargli ciò che ha sempre voluto ed è difficile dormire la notte con questo pensiero.

"Clara, te l'ho già detto. Per me stare con te è già una grandissima vittoria per me. Certo, ho sempre voluto un figlio e una famiglia felice, ma se la vita è questa che cosa possiamo farci? Dobbiamo solamente accettare le cose così come sono, perché per ogni cosa che succede nella nostra vita succede per una ragione"

Con quelle parole mi avvolge in un forte abbraccio, facendomi capire che nonostante io non sia in grado di realizzare uno dei nostri grandissimi sogni lui ci sarà sempre per me. Ma sento sempre un senso di colpa, come se fosse solamente colpa mia se non posso restare incinta.

Appena scioglie il nostro abbraccio mi lascia un bacio sulla fronte e continuiamo a camminare mano nella mano per le strade tranquille della campagna. Mentre camminiamo senza una destinazione precisa ci organizziamo nel pagare tutto ciò che dobbiamo ancora pagare. Meglio essere organizzati che fare tutto all'ultimo momento, no?

Improvvisamente sento un odore di bruciato e in lontananza vedo una luce. Io e Tom cominciamo a correre e rimaniamo entrambi a bocca aperta nel vedere un'auto che si è schiantata contro un albero.

"Santo cielo!" afferma Tom e la paura inizia a possessarsi di me appena vedo che nel veicolo c'è una bambina.

Ci affrettiamo entrambi a soccorrere le due persone che si trovano in quella auto. Tom va a vedere se l'uomo sta ancora bene, mentre io controllo la piccola. Ha circa sette anni e ringrazio il cielo che sta ancora respirando.