Unexpected Love || Niall Horan || [Diall Fanfiction]

Chapter 23

POV Niall

"Ehm...la porta è chiusa." Mi informa.

Come? Cosa? Quando? Perchè?

"Cosa? Perchè cazzo l'hai chiusa?!" Urlo.

"Cosa? Perchè pensi che l'abbia chiusa io?"

"Forse perchè volevi incontrare un fantasma?" Dico con tono ovvio.

"Ma non l'ho chiusa! Anche se volevo incontrare un fantasma non avrei mai chiuso la porta a chiave." Protesta.

Ruoto gli occhi verso il cielo e sbuffo. Non è così pazza da chiuderci qua dentro.

"Spostati." La sposto e cerco di aprire la porta senza alcun risultato, ma improvvisamente mi viene un dubbio nella mente. "Aspetta!" Mi volto. "Non è che hai chiuso la porta per stare sola con il sottoscritto?" Sul mio viso appare un sorriso perverso. Avrebbe più senso se avesse chiuso la porta per stare con me.

"Niall! Non vorrei mai suicidarmi in questo modo!" Dice con la voce seria. Perchè suicidio? Stare da soli con Niall James Horan è un miracolo, non un suicidio.

Decido di tenere i miei commenti per me e ricomincio col mio tentativo di riaprire la porta.

"Cazzo, è chiusa per davvero!" Impreco con tutto me stesso. Cazzo, devo guardarmi allo specchio, sicuro come la morte avrò i capelli spettinati.

"No, è chiusa per finta." Dice sarcasticamente.

"Ha-ha...come siamo simpatiche."

Alza gli occhi al cielo e mi prende per il polso. "Scendiamo giù e pensiamo ad un modo per come uscire da qui! Devo uscire da qui, voglio avere dei figli in futuro!" Scendiamo le scale.

"Io non ho i preservativi con me, quindi potrei essere il padre dei tuoi figli." Rispondo immaginando la scena di tanti bambini.

Chissà come sarà avere dei piccoli mini Niall. Saranno belli e sexy com il padre ovviamente.

Sbuffa per la mia battuta squallida e appena arriviamo giù incrocia le braccia sul petto per pensare.

"Come facciamo ad uscire ora?" Chiede. Come se la risposta ce l'avessi io.

"Chiama qualcuno." Dico cercando di aiutarla.

Estrae il cellulare dalla tasca e inizia a digitare qualcosa. Dopo qualche minuto alza il suo sguardo su di me con gli occhi spalancati.

"Non ho credito." Dice a bassa voce.

Cazzo, cosa faccio ora? Non ho ancora abbracciato Cocaina per l'ultima volta.

"Cosa?" Chiedo sorpreso. "Si vede quanto sei povera, ma non credevo così tanto, non hai nemmeno credito nel tuo cellulare!" Commento.

Alza gli occhi al cielo e sospira prima di rispondere.

"E allora perchè non chiami te qualcuno?!" La sua voce echeggia su tutto lo scantinato. Mi chiedo come faccia ad urlare così forte.

Le lancio uno sguardo di sfida ed estraggo il cellulare. Appena clicco il pulsante impreco mentalmente e mi sto trattenendo nel non lanciarlo sul muro.

"È scarico." Dico a bassa voce guardandola. Proprio quando ce n'è bisogno questo coso deve morire.

"Cosa? Sei già tanto ricco e puoi avere tutto, ma non credevo che non avessi un caricabatterie!" Dice col mio stesso tono di prima. Decido di chiudere il becco, anche perchè non ho idea di cosa dire. Sobbalzo appena sussulta.

"Shh shh shh..." Mi dice. "Cosa?" Ma che cazz...?

"Chloë, che cazzo...?"

"Sei Elizabeth?" Chiede guardandosi intorno.