Unexpected Love || Niall Horan || [Diall Fanfiction]

Chapter 11

POV Niall

Entro in cucina e mi prendo una busta di patatine anche se non so di chi sono. Questa è casa mia, quindi è tutto mio, se voglio mangiare una cosa la mangio. Mangio sempre quando...mi sento giù.

Mi sento giù?

No! Non ne ho ragione. Chloë me lo ha detto in faccia che non voleva essere mia amica e dovrei essere felice, non voglio la sua amicizia. Non ho bisogno di lei nè di nessun altro, me la cavo sempre da solo!

<<Certo, facile parlare, ma a dimostrarlo?>>

Ed ecco che risento quella fottuta voce dentro di me, che ora sembra la voce di Chloë. Scuoto la testa e dopo aver mangiato due buste di patatine, mi prendo un bicchiere di succo ai frutti rossi e mi dirigo in camera mia.

Mentre cammino verso la mia stanza mi ricordo che Louis e i suoi verranno qui fra due giorni. Che siano maledetti! Mi devo preparare a sopportarli e a non ucciderli prima del dovuto.

All'improvviso, girando l'angolo, sbatto contro qualcuno, facendomi ritornare nella realtà e...macchiando la mia maglietta preferita?! Alzo lo sguardo e...cazzo, vedo nero dalla rabbia.

'Ma sei scema, Chloë? Perchè non guardi dove vai?!' Urlo cosí tanto che sicuramente tutta l'Irlanda mi avrà sentito.

'O mio Dio!! Scusami tanto!! Ero-'

'Lo so io cosa eri e cosa sei!! Una stupida tonta!! Non fai altro che combinare guai e a rovinare tutto! Non hai un minimo di cervello e come cigliegina sulla torta sei anche una fottuta povera!!' Dico tutto d'un fiato. La guardo negli occhi e vedo delle lacrime uscire dai suoi occhi. Credo di averla colpita duramente questa volta.

'Scusa...' Mi passa davanti e la sento singhiozzare.

'Non accetto le tue scuse, sguattera di merda! E non mi parlare mai più!' Dico e mi pento subito per averla chiamata sguattera di merda. Cazzo, perchè non imparo a controllare la mia bocca?

POV Chloë

Questa volta le parole di Niall mi hanno davvero ferita, non avrei mai creduto che sarebbe stato in grado di arrivare così in fondo.

Ma cosa mi aspettavo? Dovevo saperlo che Niall mi avrebbe fatta sentire così. Ormai anche la piccolissima speranza di vedere Niall gentile se n'è andata. Ho ufficialmente chiuso con lui, per sempre, finchè non mi raggiunga la morte.

Mi asciugo le lacrime, non devo sprecarle per quello stronzo, io non sono debole e non sarà un certo Niall Horan a farmi indebolire.

Prendo un respiro profondo e cerco di dimenticarmi di Niall.

Mentre mi dirigo verso la mia stanza vedo Marian che sbuffa irritata.

'Marian, che succede?'

'Qualcuno ha mangiato le mie patatine!' Ero preoccupata che lei e Liam avessero litigato e invece è arrabbiata per delle patatine.

'Non puoi essere seria.' Incrocio le braccia per sembrare seria.

'Infatti.' Sospira. 'Sono più che seria!' Scatta. 'Le mie cose non vanno toccate! Giuro che appena troverò l'assassino che ha rubato le mie patatine gli ruberò i vestiti, compresi quelli che avrà addosso e lo mangerò vivo!' Specifica e io ho paura che potrebbe farlo per davvero, Marian è una che è in grado di fare tutto.

'Ok.' Mi tengo i miei commenti per evitare di essere mangiata. 'Andiamo in camera, devo dire una cosa a te e a Kathleen.'

'Ok!' Ci dirigiamo verso la nostra stanza.