Chapter 3

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POV Chloë

Mi sto finalmente calmando con l'aria fresca di Mullingar, è...rilassante? Sì, è strano trovare l'aria che ti soffia nel viso rilassante, ma io la penso così: sembra che la mia anima volteggi, allontanandosi da tutto e da tutti.

'Ciao papà.' Dico guardando il cielo stellato. 'Come va lì nei cieli? Spero bene...' Sicuramente starà meglio di me. Tutti stanno meglio di me. Mi manca tanto mio padre, era l'unico che riusciva a farmi stare bene. Era il mio scudo, grazie a lui mi sentivo al sicuro, non avevo paura di quello che sarebbe successo, ma ora che sono da sola non riesco nemmeno a reagire agli ostacoli che la vita mi presenta. Ovviamente c'è mia madre ad aiutarmi, ma mi manca sempre una parte, quella parte riservata solo a mio padre. Non sono mai stata una ragazza forte da cavarsela da sola, sono sempre stata debole, cerco sempre qualcuno che mi protegga, qualcuno su cui contare. 'Ti ho deluso...guarda che lavoro devo fare.' Continuo parlando al cielo, sperando che mio padre mi stia ascoltando da qualche parte. L'ho deluso davvero. Gli avevo promesso che avrei finito gli studi, trovato un lavoro come avvocato e che non mi sarei mai arresa. Ormai penso che ciò che dice la gente sia vero: le promesse sono fatte per non essere mantenute. Ho promesso che avrei finito gli studi, invece non l'ho fatto per mancanza di soldi. Ho promesso che sarei diventata un avvocato, invece sono una cameriera di una villa di una famiglia ricca. Ho promesso che non mi sarei arresa quando invece mi sto già indebolendo per tutto ciò che sto attraversando. Mi sento così debole che potrei cedere in un momento all'altro, ma sto facendo del mio meglio per non arrendermi.

I miei pensieri, però, vengono immediatamente interrotti quando qualcuno esce fuori.

Non posso credere ai miei occhi, ditemi che non è vero. Neil è nello stesso terrazzo dove sono io. E ora cosa faccio?

POV Niall

Devo uscire per riuscire a pensare un pò. Devo pensare ad un modo per portare una ragazza a letto. Esco fuori dal terrazzo e vorrei urlare per quello schiaffo che quella bionda mi ha dato. Cazzo! Me l'ha dato bello forte, ma non posso urlare perchè la nuova sguattera è qui nel terrazzo. Che cazzo ci fa qui? Dovrebbe essere a lavorare.

Sospiro per non urlarle in faccia. Ora che la guardo meglio non è male, è bella. Devo aggiungerla nella lista da scopare.

'Sguattera!' La chiamo, ma sembra che non abbia in mente di guardarmi.

'Sguattera!' Ripeto e ottengo lo stesso risultato. 'Ma sei sorda?' Non si muove. È testarda anche lei. 'Sto parlando con te!' Alzo la voce e finalmente si muove.

Si guarda intorno prima di dire qualcosa, 'Ah stavi parlando con me?'

'No, stavo parlando con un grillo parlante, secondo te?' Ma è stupida?

'Strano, avevo la sensazione che stessi chiamando una sguattera.' Alza gli occhi al cielo.

'Infatti!'

'Infatti!' Ripete col mio stesso tono.

'Infatti!' Ripeto. Non posso credere che sto parlando con una come lei.

'Infatti!' Mi sta davvero irritando.

'Ok! La smetti di ricopiarmi e va a prendermi da bere, sguattera!' Sbuffo e lei si volta. Vuole davvero essere licenziata dopo il suo primo giorno di lavoro?

'Hey! Ti decidi a-'

'Il mio nome non è sguattera, ok? Mi chiamo Chloë e se vuoi qualcosa da bere primo, me lo chiedi con gentilezza, perchè se vuoi rispetto da parte mia anche te devi rispettarmi e secondo, sei già abbastanza grande da poter camminare e prenderti qualcosa da bere da solo, mio caro Neil!' Dice tutto d'un fiato. Mai vista una ragazza così carina anche da arrabbiata. C'è qualcosa in lei, qualcosa che mi attrae e ciò mi fa crescere la voglia di prenderla e sfondarla a più non posso. Ma...mi ha chiamato Neil?!?

Unexpected Love || Niall Horan || [Diall Fanfiction]Tempat cerita menjadi hidup. Temukan sekarang