CAPITOLO 42- NUOVI AMICI IBRIDI

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Non riesco a concentrarmi sulla lezione perché sono troppo impegnata ad allontanare Gabriel dalla mia testa.

Quel angelo non si dà per vinto.
Cerca di penetrare la mia mente e insinuarsi nei miei pensieri, sempre più ostinato e di continuo.

Appena suona la campanella si gira e mi fulmina con lo sguardo. È sconfitto.

Senza volerlo, la mia bocca si piega in un sorriso trionfante. La testa mi fa un male cane, ma non mi lamento.

Mi limito a guardarlo uscire dalla classe, sbattendo la porta.

Susy prende lo zaino frettolosa e le corre dietro.

Effettivamente è cotta persa per lui.

Mi fa pena.

Davina si avvicina e insieme ci dirigiamo in mensa.

Greyson e Raphael ci seguono senza dialogare.

<Dopo che sei sparita insieme a loro, ho ricevuto un messaggio da Daniel che mi chiedeva di te.
Dice che un suo amico ti avrebbe visto andare in infermeria con Raphael e che tu stavi male, è vero? Cosa è successo?> Chiede Davina.

<Sono caduta e mi sono fatta male alla testa> mento. È per il suo bene e non me ne vergogno.

Però mi sembra strano che qualcuno ci ha visto tutto, e guardo Raphael in modo interrogatorio.

È sovrappensiero...non commenta.

<Fammi vedere> fa Davina, allungando la mano.
Preoccupata, tenta di togliere il cappuccio dalla mia testa ma la fermo subito.

<Ti prego non adesso>

<Okay, ma dimmi che non è niente di grave?>

<Sto bene> la rassicuro in fretta.

In silenzio prendiamo tutti qualcosa da mangiare e ci sediamo al nostro solito tavolo, nell'angolo isolato della mensa.

Poco dopo ci aggiungono e si siedono rumorosi anche Emily, Kayla e Leon.

<Ciao ragazzi, siamo tutti?> Chiede sorridente Leon.

<Non proprio...mancavi solo tu> commenta con sorriso Davina.

<Eh no...manca Daniel con qualche amico> ribatte Leon.
<Mi ha chiamato pochi minuti fa e ha detto che oggi saremmo in tanti a questo tavolo>
È davvero entusiasta per la notizia.

Io e Davina ci guardiamo a vicenda per qualche secondo senza capire.
<O mio Dio!> La voce meravigliata di Emily ci fa innervosire.

Seguiamo il suo sguardo verso entrata della mensa e rimaniamo spiazzati dalla sorpresa.

Vedo Daniel accompagnato da cinque ragazzi vestiti di nero e una ragazza in bianco...tutti di una bellezza inaudita, che sotto sguardo di tutti quanti, entrano e si dirigono verso di noi.

Sono letteralmente incantata del loro ingresso e non capisco per quale motivo finché non vedo Raphael, irrigidito e completamente bloccato di fronte a me.

<Ibridi> fa lui.

<Daniel è insieme a loro. Non credo che siano pericolosi>
Torno nella sua mente per farlo ragionare.

Nel fra tempo, tre di loro si fermano insieme a Daniel accanto, ma altri due in un batter d'occhio spostano un altro tavolo vicino al nostro.

<Ciao ragazzi> tutti sorridenti ci salutano con un cenno.

<Possiamo sederci insieme a voi?> Chiede Daniel.

Abbagliati da ciò che vedono, i miei amici, escluso Raphael, annuiscono silenziosi e tutti loro si siedono intorno al tavolo.

La luce attratta dal buio Where stories live. Discover now