Nell'oscurità della notte, i loro occhi, si accendono come piccole scintille del fuoco di un camino.
<Sono contento che tu lo trovi divertente> Gabriel sogghigna. <Non credevo che fosse possibile, senza di lei nei paraggi>
Ho il cuore che frema.
La sua maglietta nera è strappata e sullo zigomo destro, appena sott'occhio spicca un grosso livido violaceo.
Daniel mi posa una mano sulla spalla.
<Dobbiamo ignorarli...non sanno che siamo qui> dice calmo.
Nel frattempo Gabriel sta scandagliando il posto. Da quella dimensione è sparita anche la jeep nera di Grayson, presa in prestito dai ragazzi per raggiungermi.
Si passa le mani tra i capelli.<Sun-Hee ha alzato lo scudo>
<Se stai cercando qualcosa e non la trovi, forse non c'è.> Dice Raphael con un ghigno. <Ma...forse potresti riprovare, ma stavolta, che tu sia attento.>
Aggiunge.Gabriel lo fulmina irritato.
Io insieme agli altri, disposti a semicerchio, gli stiamo osservando con il fiato sospeso.
<Sai, per essere una macchina assassina, ti comporti in modo strano> gli fa notare Gabriel.
Raphael fa finta che lui sia sorpreso. <E l'hai capito solo adesso?>
<Suppongo che avrei dovuto accorgermi molto tempo> dice Gabriel, scuro in volto.
<Immagino che dovrei ritenermi fortunato, avendo scoperto Evelin, ma non me>
La voce di Raphael mi riscuote.È per la prima volta che percepisco in lui collera e tanto odio. Ma come ci è riuscito?
L'espressione sul suo viso è impagabile, anche se non per molto.
Gli ibridi si scambiano occhiate perplesse. È sorpreso anche Gabriel ma si ricompone per affrontarlo.
<Stai fingendo di essere qualcuno che non sei> sentenzia, provocandolo.
Gli occhi di Raphael si fanno freddi e pungenti come il ghiaccio. Stringe i pugni e con un movimento fulmineo lo colpisce alla mascella.
Prima che riusciamo a capire cosa sta succedendo, Gabriel viene scaraventato contro Brandon.
Solo che lui rimane lì, appoggiato a quel albero, ipnotizzato e illeso, senza capire cosa sia appena successo, al contrario di Gabriel, che stramazza a terra, inconsistente, come un fantasma.
L'impatto contro l'albero, rimbomba nella notte come un tuono.
<Ecco il tuo problema> parla Raphael con voce calma. Va verso di lui, le braccia muscolose lungo i fianchi.
<Non sto fingendo>Brandon si stacca da lì, con un'espressione divertita.
<Ok, ragazzi, questa non me la voglio perdere>Mi sento mancare l'aria.
Ma che gli prende?
Daniel mi stringe la mano.<Non ti devi preoccupare.
Hai presente, questi non muoiono mai>E cosa gli fa pensare che mi preoccupo?
Dylan mi guarda. <Non se ne andranno senza di te>
Come se non lo sapessi. Sospiro.
Gli ibridi, si scambiano delle occhiate, come se cercassero di comunicare telepaticamente.
Gabriel si rialza e con un gesto rapido si asciuga il sangue dal labbro ferito. <Mi devi spiegare meglio, sai...perché non ho capito.>
Veloce come il lampo, Raphael lo colpisce con un calcio alle costole. Gabriel cadde di nuovo, si rialza e spicca un balzo per evitare un altro colpo.
CITEȘTI
La luce attratta dal buio
FantezieDalia è una ragazza diversa. Tutta la sua vita è costruita attorno a una semplice convinzione: è pericolosa. Questo è un incentivo valido per smorzare i suoi poteri, perché i mostri vengono cacciati e uccisi, giusto? La sua energia è come un faro ne...