Capitolo 41

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"Kakashi volevo parlarti di una cosa."
"Dimmi tutto."
"Riguarda la notte prima della mia partenza."

"Ed io che credevo fosse una visita di cortesia..su va avanti."commentò sedendosi sulla poltrona vicino a me.

Lo ignorai e cominciai a raccontare.
"In merito a quella sera,la sera prima della mia partenza..volevo ringraziarti. E dirti che ti rispetto. Sono stata una sciocca e solo ora capisco ciò che intendevi."

"Figurati. Sai come la penso."rispose secco.

"Ovviamente. Sappi solo che non provo più nulla nei tuoi confronti,dormi sonni tranquilli."sostenni non guardandolo nemmeno in viso. "A parte amicizia,ovvio."

A quell'affermazione cominciò a ridere.
Istintivamente non riuscivo a capire questa sua reazione così spontanea..che aveva da ridere tanto?

Dopo questo "piccolo sfogo" mi guardò sorridendo e disse "Shizuka cara..non ti ho mai sentito dire tali stupidaggini. Non riusciresti a ripeterlo.."
"Vuoi scommettere?"dissi avvicinandomi a lui e sostenendo il suo sguardo. "non provo nulla per te."

"Hai alzato il sopracciglio destro..sai che vuol dire questo?"mi chiede alzandosi dalla poltrona e avvicinandosi a me ,piano.

"N-non vuol dire nulla.." arrossì. Mi feci piccola davanti a quello sguardo..che mi sta succedendo?

"No..stai mentendo."ribatté. "Non sembra ma..sono un bravo osservatore."

"Anche se hai un occhio solo?" Che diavolo dico!COME MI VENGONO CERTE FRASI!
Gli avete mai una risata..non me l'aspettavo.
"Haha che ci parlo a fare con te."

Dopodiché si creò un silenzio imbarazzante tra di noi..

Che vergogna..

"Beh..è da un bel po' che non ci si vede.." tentai di rompere il silenzio.

"Già."
"Sii sincero..mi vedi cambiata almeno un po'?"domandai con occhi sognanti,nella speranza di un si.

"Oh indubbiamente.."rispose avvicinandosi piano piano al mio viso ,scrutandomi sempre di più con il suo sguardo penetrante. Non me lo ricordavo così..arrossì leggermente a quella vicinanza. "hai messo su qualche chilo?"

A sostituire il mio rossore ci fu l'enorme pugno che gli tirai in testa.
"COME TI PERMETTI RAZZA DI IDIOTA!"sbraitai alquanto furiosa prendendolo poi per il colletto. "Per tua informazione non ho nessun chilo di troppo!"

"Nonono non volevo dire questo!"tentò di giustificarsi. "Sei più..MORBIDA!ecco si morbida!"
"Stai peggiorando la tua situazione Bakashi!"
"Nonono non fraintendermi!sei più carina più..si più bella!indubbiamente!"
"Allora prima non lo ero e ora si?!"
"Oh cavolo..che situazione.."commentò per poi guardarmi in viso. "Sei sempre stata bella!non fraintenderm-"
Ad interrompere il suo discorso fu il tonfo a terra che fece quando gli mollai il colletto della maglia.

"Ti sei salvato."
"Donne.. Tira più un capello di donna che cento paia di buoi."borbottò massaggiandosi la testa.

"Che hai detto?"
"Nulla nulla!"mise le mani avanti in segno di scuse.

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🥀L'arte di essere fragili 🥀Where stories live. Discover now