🥀L'arte di essere fragili 🥀

Capitolo 17

Arrivarono come delle schegge per i corridoi del palazzo dell'Hokage fino ad arrivare al suo ufficio.

"Hokage,abbiamo un problema!" Disse allarmato Kakashi.
L'Hokage dopo avermi dato un'occhiata mandò fuori i due e sì raccomandò di mandare da lui Jiraiya.

Mai stato così veloce. Arrivò in un lampo e si catapulto verso il mio corpo privo di sensi.
"Che è successo?"

"Orochimaru..sta tornando."
"Come?"

"Le ha inflitto il segno maledetto. Proprio come mi aspettavo.."
———
Mentre ero priva di sensi i minuti scorrevano veloci ,le ore volavano e i giorni passarono.

Ero immersa nel buio quando vidi qualcosa. Ero sicura di sognare. C'era una piccola lucina. Mi diressi verso questa cercando di afferrarla con le dita.

"Presa!"dissi appena la afferrai. Allentai la presa per osservarla e ad un tratto si illuminò accecandomi.

Quando cominciai a vederci un po' vidi un prato. Con un albero. Venivo sempre lì quand'ero triste ma..c'era qualcosa di strano.

Vidi un ragazzino seduto sotto quell'albero.

Mi avvicinai. Era girato di spalle.

"Siediti qua affianco."mi disse non girandosi nemmeno.
Feci come mi aveva detto e mi sedetti al suo fianco.
"Chi sei?" Dissi confusa.
"Non è importante ora." Ad un tratto indicò il cielo con il dito e disse :
"Guarda su. Cosa vedi in quella nuvola?"

"Oh. Ho capito a che gioco stai giocando."

"Di solito sei tu che fai questa domanda..non è vero?"

"Già. Ok ehm..vedo un cuore. Uno di quelli veri.. vedi il mio avvolte si dimentica e non batte più."

"Come mai?"

"Oh beh..vorrei realizzare i miei sogni e far vedere a tutte le persone che mi hanno deriso che posso essere di più che 'la vergogna degli Uchiha' ma quando sono da sola non posso fare a meno di pensare. E quando penso il mio cuore smette di battere e vorrei solo spegnermi."

"Molto male Shizuka..devi credere di più in te stessa."
"Non è facile ragazzino..di un po' ma tu chi sei?"

"Lo saprai quando sarà il momento. Ed ora non lo è." Si alzò e cominciò ad allontanarsi.

"Ehi aspetta!" Mi alzai e iniziai a correre verso quel ragazzino.

All'improvviso cominciai a rallentare anche se non lo volevo e tutto intorno a me cominciò a sparire riportandomi al buio di prima.

All'improvviso mi svegliai.

Ero confusa ,avevo mal di testa ,ma soprattutto.. chi era quel ragazzino?

Ero piena di domande che meritavano una risposta. Almeno una.

Ad un tratto la porta si aprì e vidi entrare Naruto seguito da Iruka e Kakashi.