Capitolo 7

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Cacciai urlo e gli lanciai addosso l'attaccapanni che si trovava vicino a me.

"Ah!che vuoi fare?appendermi?"
"Oh..maestro Jiraya?!che ci fa qua?!le sembra il modo di entrare in casa delle persone?!"
"Cercavo ispirazione per il mio nuovo libro!"
"Ah.ho salutato il suo fan numero uno proprio ora"borbottai.

"Perciò mia musa ispiratrice-"
"Io sarei la tua musa?"

"Si!la ragazza del protagonista ha i capelli corvini e chi meglio della mia allieva preferita?"
"Io non li leggo i tuoi libri!"

Dopo qualche minuto ,arresa ,dissi "Che vuoi che faccia sensei?"dissi arresa.

Sul suo volto si dipinse un sorriso storpio . Scioccata prendo un vaso e glielo sbatto in testa procurandogli un bernoccolo.
"Si può sapere che ti passa per la testa?!?!"
"AAAH!"
"Che sei venuto a fare?!"
"Te l'ho detto cercavo ispirazione!e mi serviva un posto dove stare"disse lui.

"Beh bastava chiedere" dissi pensierosa..poi continuai "potresti stare nella camera degli ospiti"

"Aah grazie!"mi abbracciò.
"Ma secondo le mie condizioni"dissi con un dito alzato.

"Che condizioni?"
——
Così incatenai Jiraya per evitare i suoi tiri da maniaco.
"Buonanotte maestro"dissi.
"Buonanotte Shizuka"disse lui.

L'indomani mattina mi alzai e lo liberai.
Lui sbadigliò e disse schioccandosi la schiena "che caloroso benvenuto"
"Bah.. perché non scriverlo nel tuo nuovo libro"dissi ironica .

"SEI UN GENIO!"disse prendendomi in braccio.

"Frena l'entusiasmo maestro!sta stringendo un po' troppo"dissi senza fiato e lui mi lasciò andare.

Poi spalancai gli occhi e dissi agitata"OH NO SONO IN RITARDO!NON SONO MAI IN RITARDO"
"Ritardo per cosa?"
"L'Hokage ha chiesto di vedermi!"

"Sbrigati!"
"Ci vediamo maestro!se vuole qualcosa il frigo è là!"e detto questo corsi via.

—-
Mi guardavo l'orologio ogni tanto e correvo ad una velocità quasi sonica!non mi è mai capitato!
Fortuna arrivai in tempo e mi fermai davanti all'Hokage con il fiatone.
"Buongiorno Hokage!"dissi senza fiato.
"In ritardo di 20 minuti"

"Oh non succederà più glielo prometto"

"Sta tranquilla ..sono abituato"disse con un sorriso dolce. Così dolce che sciolse anche me è tutta L'agitazione che avevo sparì.

"Com'è andata con mio nipote in questi giorni?"
"Molto bene signore!se mi permetterà quando saranno Genin di fargli da sensei sarei più che onorata"

"Konohamaru e i suoi amichetti sembrano molto affezionati a lei..che ha fatto?"
"Assolutamente nulla..gli ho solo insegnato un po' di tecniche e arti marziali"

"Mh..molto bene..questa è la sua missione di livello A" disse porgendomi un rotolo.

"SI!"abbracciai l'Hokage è solo quando mi resi conto di quel che stavo facendo lo mollai chiedendo scusa imbarazzata.

🥀L'arte di essere fragili 🥀Where stories live. Discover now