🥀L'arte di essere fragili 🥀

Capitolo 13

Ci squadravano come se fossimo l'ultimo paio di sashimi nella vetrina. Ci mangiavano con gli occhi.
Quello più grande e grosso di loro ci guardò e ci ordinò di ballare.

Io copiavo le mosse che facevano le altre ragazze.facendo attenzione al kunai e ai senbon che avevo nascosto sotto alla gonna.

Mi sentivo sotto pressione.
Inciampai sul mio vestito al che si misero a ridere alcuni ninja.

Uno di loro ad un tratto disse "un bel bocconcino,non c'è che dire!un po' imbranata..sta sera è mia!"

Io infastidita mi rimisi a ballare con le altre.
Poi ci sedemmo al centro senza muovere un muscolo.
Il tempo era infinito..un minuto sembrava un ora..non passava mai e mi sentivo sempre più osservata.

Il ninja più grosso degli altri disse "voglio una birra!"

Una ragazza sottovoce mi incitò ad andarla a prendere alla svelta e io lo feci per poi porgergliela.

"Mmmmh..grazie bambolina"disse per poi palparmi il sedere.

Non ci vidi più. gli diedi un ceffone. Tutta la sala ,comprese le ragazze,mi guardava sorpresa.

"Ma come si permette?!"dissi infastidita.

"Hahahahahaha..non sai la gravità di quello che hai fatto" disse alzandosi e avvicinandosi a me.
"Comincia a tremare" continuò lui.

Comincio ad afferrarmi i fianchi e ad avvicinarsi a me. Io lo spingevo più lontano possibile.
Io gli diedi una ginocchiata dov'è non batte il sole..
Mi sa che non l'ha presa bene..

Ad un tratto mi arrivò un ceffone che mi fece cadere a terra.
"Non essere irriverente!"Mi gridò contro lui per poi afferrarmi dai capelli e dire "ora diamo spettacolo,apri le gambe"

"SEI SOLO UN VERME!"gli sputai in faccia velenosa.
Lui prese le armi che avevo nascosto e le lanciò via.
"Hai un bel caratterino..vediamo se fai la brava.." si abbassò la zip dei pantaloni e mi constrinse a tenere aperte le gambe. Mi strappò via i vestiti. Non fece in tempo a toccarmi che gli ruppi il naso. Ero spettinata,avevo i vestiti strappati. Lui mi prese per il braccio e mi buttò addosso al muro.
"Tecnica del-!"venni interrotta proprio nel mentre evocavo una tecnica.

Ad un tratto dal soffitto si creò una cavità..c'era polvere ovunque.
Ma ero ancora più sorpresa delle due figure che si fecero spazio tra la polvere..Un sorriso si fece spazio nel mio viso e con lui anche una lacrima.

"Giù le mani dalla ragazza" disse una voce anche troppo conosciuta stringendo i suoi kunai tra le mani.
Era Kakashi. E al suo fianco c'era Iruka.

"Allora siete.."borbottai incredula.
"Vivi?certo"disse Kakashi.

"Mi avete fatto venire qui a liberarvi per niente?!?!"dissi infuriata.
"Oh si scusa" dissero grattandosi la testa imbarazzati

Quel verme che mi aveva messo le mani addosso si mise a ridere e disse "ma guarda un po'..sarà un piacere uccidervi."
Nel suo attimo di distrazione presi le armi che aveva gettato lontano. Dei ninja provarono a fermarmi ma li ferì.
Iruka venne a darmi una mano.
Kakashi invece lottava con Tasuku.
Era veramente forte. Era difficile battere Kakashi.

Stavano combattendo evocando un sacco di tecniche le cui Kakashi copiava e sapeva prevalere su di lui.
———
"Iruka,sono troppi!devi portare fuori le ragazze!"dissi lottando.
"Non ti lascio qui!"
"Iruka!fa quello che ti ho detto!"dissi a lui mentre alternavo colpi di kunai.

"Non avrai in mente di usare-"
"Esatto!"lo interruppi.
"È troppo pericoloso!potresti non riuscire a fermarti!"disse lui.
"Troverete il modo!porta fuori le ragazze e Kakashi."
"È nel bel mezzo di un combattimento!"
"Non mi importa!"dissi.

Lui fece come gli avevo ordinato ,aspettai un po' e ad un tratto un'esplosione di fece viva nella scena.
Feci esplodere il loro nascondiglio lasciando spazio ad una fossa.

Mi alzai e dalle mie mani fuoriusciva il mio chakra, nero come la pece.
"Beh che aspetti?diamo spettacolo" dissi sorridendo minacciosa.
Lui cominciò ad attaccare.
"Tecnica della palla di fuoco suprema!" Dissi per poi provare ad abbrustolirlo.
Alcuni ninja provarono ad attaccarmi insieme. Tra le dita tenevo degli senbon così,senza pensarci due volte,li colpì in pieno.

Iruka voleva venirmi in aiuto ma qualcuno lo fermò.
"Kakashi!che stai facendo?"
"Aspetta,voglio vedere quanto può essere forte. E poi dobbiamo badare agli ostaggi.".

Lui provò ad attaccarmi ancora ma si scontrò con la mia copia. Così gli apparì alle spalle e lo colpii una serie di attacchi portati ad altissima velocità, ottenuti con l'apertura delle Otto Porte Difensive del Corpo. Nella fattispecie servono tre porte aperte, anche se Rock Lee la esegue dopo averne aperte cinque. Dovrei ringraziarlo dopo aver visto come esegue questa tecnica.
Dopo aver lanciato il rivale in aria, riuscii a colpirlo in continuazione con una tale rapidità, che nemmeno la sabbia di Gaara riuscirebbe a stargli dietro, fino a quando lo legai con una benda per sferrargli un ultimo vigoroso colpo con il braccio e la gamba.

In parole povere..usai la tecnica del Loto Posteriore.

"Incredibile"commentò Iruka "dove l'ha vista questa tecnica?!"
"Le memorizza"gli rispose Kakashi "le hanno insegnato a memorizzarle subito..memoria fotografica. Senza usare lo sharingan."

Mi rialzai,le gambe mi tremavano ma non mi volevo arrendere.
Il mio avversario vedendo i miei attimi di debolezza mi colpì ripetutamente.
Non mi dava il tempo di ragionare che qualcosa si scagliava contro di me.
Non riuscivo a vedere le tecniche che evocava finché mi rialzai.
Mi stava per arrivare un pugno ma questa volta lo parai senza alcuna difficoltà.
Alzai la testa e lui mi guardò dritto negli occhi
"Non è possibile..la modalità eremitica.."

Ad un tratto si divincolò e lo attaccai dando il via ad un corpo a corpo.

Riuscivo a sovrastarlo con molta facilità.

Il mio aggressore tentò di sferrarmi un colpo con il kunai ,io in tutta risposta mi abbassai facendolo andare a vuoto e con un movimento della mano creai una sfera di chakra che lo colpi all'addome.
Lui si rialzò "credevi di fermarmi con una semplice botta?!"
"In realtà..l'ho già fatto." Dissi sorridendo "dolore"

Dopo averlo detto gridava e si accasciava a terra urlando.
Il cielo diventò sempre più cupo ed esplosioni e fulmini si fecero spazio nella scena.

Kakashi restò a bocca aperta e chiese ad Iruka "è la sua..."

Lui sospirò terminando la frase preoccupato "la tecnica segreta della distruzione"