🖤- Capitolo 2 || Migliori amici -🖤

485 13 0
                                    

"In salotto c'è una sorpresa per voi" sento dire da mio fratello, entrando nel mio campo visivo.

Una grande gioia mi invade il corpo. Ho capito di chi si tratta, e non vedevo l'ora.

"Che sorpresa?" le mie labbra si incurvano in un sorriso a sentire una voce inconfondibile per le mie orecchie. La mia migliore amica entra in salotto con la sua solita espressione seria.

I capelli viola le arrivano fino al seno, gli occhi nocciola si spalancano a vedermi lì, proprio davanti a lei.

"È un fottuto scherzo?" chiede avanzando lentamente "Katy.. sei tu?" mi tocca la spalla con l'indice, come per assicurarsi che non sia un fantasma.

"Sono io, Aly" ridendo, mi butto tra le sue braccia che mi accolgono all'istante e senza esitare.

"Non posso credere che tu sia qui" dice al mio orecchio stringendomi di più a lei. Io e Alyssa, siamo quasi due gocce d'acqua, di carattere. Con lei condivido mille ricordi, cazzate fatte in passato.. è la mia complice, di tutto e per tutto. Abbiamo un rapporto fantastico, ci conosciamo da quando siamo piccole, e per questo è come se fossimo sorelle.

"La tua rompi palle preferita è tornata" le dico sorridendo e pizzicando le sue guance.

"Peccato, ho passato un anno bellissimo" mi sono mancate soprattutto le sue risposte taglienti. La guardo, alzando un sopracciglio.

"Vai a fanculo" ridacchio spingendola con un leggero pugno sulla spalla.

Non ho il tempo di dire altro che la mia attenzione viene catturata da un bel biondo, alto e dagli occhi marroni chiari. Finalmente rivedo il mio migliore amico.

"Alexander" sorridendo come una bambina, gli salto addosso allacciando le braccia al collo. Mi afferra al volo, abbracciandomi con una mano, e tenendomi dall'altra.

"Katy, porca puttana, credevo di non vederti mai più" sbotta Alex dopo avermi messa giù. La sua espressione, dall'essere triste diventa dolce e affettuosa, infatti dopo pochi secondi mi ritrovo con la testa appoggiata sul suo petto.

"Mi sei mancata tantissimo, Kat" lascia un bacio tra i miei capelli, mentre io mi godo il suo profumo alla vaniglia.

"Anche tu, Alex" gli sorrido, liberandomi dal suo abbraccio diventato piuttosto soffocante.

Alex c'è sempre stato per me, mi ha protetto come un fratello, nello stesso modo di Hayden. Gli sono molto grata per questo.

"Mi verrà il diabete" sento mormorare da Wesley alle mie spalle, seguito da uno sbuffo. Faccio finta di non aver sentito niente, solo per non rovinare l'atmosfera di felicità che c'è adesso. Ripeto.. chi si crede di essere?

"Cassandra e Derek?" chiedo degli ultimi due componenti del gruppo.

Mi lascio andare sul divano a peso morto. La mia schiena si rilassa e si gode questo bel momento, dopo aver passato un anno a dormire su panche di ferro. Finalmente ritornerò alla mia solita vita, e alla comodità di cui sono abituata.

"Arrivano più tardi. Da quando si sono messi insieme, non si separano nemmeno per andare in bagno" mi spiega Aly sedendosi sopra le mie gambe, come se niente fosse. Le inizio a fare dei grattini sulla schiena.

"Madonna, mi mancavano i tuoi grattini" borbotta la mia migliore amica abbracciandomi. A me è mancata lei, e davvero tanto.

"Inoltre scopano quasi tutte le notti" aggiunge Alex alzando gli occhi al cielo "Resto sveglio fino alle sei del mattino a sentire gli orgasmi di Cass" ridacchia sbattendosi una mano nella fronte.

Dai, Alex, come sei crudele.

"Scopa anche tu, così il tempo che stai sveglio senza far nulla, lo recuperi" gli suggerisco, con un sorriso malizioso.

"Hai ragione" sbotta di rimando con un espressione compiaciuta "Devo trovare con chi farlo" sussurra a sé stesso, e non mi sfugge l'occhiata veloce che rivolge ad Alyssa. C'è qualcosa che non so, per caso?

"Parlando di sesso" tolgo Aly da me "Devo assolutamente scopare, i miei ormoni che sono stati sepolti per un anno adesso vogliono uscire, quindi stasera si va in discoteca" mi alzo battendo la mani come se ci fosse la musica, sotto gli occhi divertiti della mia migliore amica, che mettendosi al mio fianco mi batte il cinque.

"Kat, ti dimentichi che io sono qui e che certe cose non vorrei sentirle.. dato che sono tuo fratello" sbuffa Den massaggiandosi la fronte e prendendo posto vicino a Wesley.

"Hai sentito di peggio da parte mia" lo stuzzico ridendo.

"Dai smettila" piagnucola, tappandosi le orecchie con le mani.

"Di che stanno parlando?" chiede Victoria, anche se dalla sua espressione divertita, credo abbia capito perfettamente.

"Katherine si riferisce a quando quelle sere in cui tornava ubriaca, si portava a letto qualsiasi ragazzo volesse" prende parola Alex, ridacchiando e giocando con il piercing alla lingua, spiegando a Victoria il modo che avevo per divertirmi, o per svuotare la mente in momenti difficili, in cui avevo solo bisogno di smettere di pensare e ricordare.

"Dai Alex, non mi fare ricordare" sbotta Den, coprendosi il viso con le mani.

La mia attenzione si sposta al moro dagli occhi verdi rubino, che mi sta osservando incuriosito, dalla confessione di Alexander sulla mia vita sessuale. Ricambio lo sguardo, alzando un sopracciglio. Cosa credeva? Che fossi una santarellina? Non lo sono mai stata. E da un lato, per certi versi, non ne vado fiera.

Wesley in risposta fa un ghigno, e si mette a giocare con il piercing alla lingua. Non so se sia un vizio o no, ma dal primo momento che i nostri occhi si sono incrociati.. non ha mai smesso di farlo.

Il pericolo nei nostri occhiDove le storie prendono vita. Scoprilo ora