𝑷𝑬𝑹 𝑺𝑬𝑴𝑷𝑹𝑬 𝑻𝑼𝑨

Promesse

Occhi azzurri, capelli biondi, carina e graziosa...almeno quanto un bisonte! Ancora non ho capito il criterio di Alex nello scegliersi le ragazze. Ormai nei corridoi gira insieme ad Olivia, lei lo segue ovunque.
E menomale che il loro rapporto doveva riguardare soltanto lo studio!
Si è arrabbiato così tanto credendo che avessi una relazione con un altro, e poi se la spassa con lei.
A quanto pare ormai tutti sanno della mia nuova storia con David e della nuova fiamma di Alex.
Perché in questa scuola non c'è mai nessuno che si degni di farsi gli affari propri? Come se non bastasse, fanno trapelare notizie assolutamente sbagliate.
Chiunque deve essere stato, ha occhi ovunque, anche se non ci voleva molto a capire che io e Alex non stiamo più insieme, basta guardarci, io ad un tavolo, lui ad un altro e quando passiamo per i corridoi neanche ci salutiamo. Esattamente come quando siamo in casa. Mi domando solo per quanto durerà lo scoop. Spero poco.
Nessuno ascolta veramente i diretti interessati perché tutti vogliono le news, nutrendosene come pane quotidiano. Pochi giorni fa infatti, ho scoperto che esiste un sito online in cui in anonimo gli studenti scrivono ogni volta che c'è una novità interessante.
Praticamente un giornalino scolastico, ma online, e ovviamente in prima pagine c'era: "grande novità nel liceo di Los Angeles, Alex Montgomery e la sua bella, sembrano essersi definitivamente lasciati. Ancora non è chiaro se si siano traditi a vicenda, ma sicuramente entrambi hanno altri partner, e la ragazza che si vede in giro con Alex è nientemeno che Olivia White, nuovo capitano delle cheerleaders".
Ecco dove l'avevo già vista.
"Sicuramente una preda molto più appetibile. Sia chiaro, la dolce Sam è carina, ma niente di paragonabile al capo cheerleaders".
Argh.
Queste persone non sanno davvero cosa fare per ammazzare il tempo!
Ad ogni modo, io non sto con David, questo è certo, ma Alex?
Non so perché mi assalga il dubbio, probabilmente "Olive per gli amici" è soltanto un'altra di quelle che si porterà a letto.
La vera domanda è, qualsiasi cosa ci sia tra di loro, mi infastidisce?
Non so dare una risposta, o magari si, in realtà so che mi fa arrabbiare più di quanto vorrei ammettere ma il mio cervello si rifiuta di ammetterlo.
Quando lo intravedo per i corridoi, o quando lo vedo parlare con lei, quando semplicemente so che è in casa al piano di sopra, anche senza dirci niente, il cuore mi batte ancora.
《Ovviamente questa Olivia deve essere il suo passatempo, mi dispiace per lei. Ad Alex interessa solo una cosa》alludo.
《Io invece credo che tu sia un tantino gelosa》afferma Janet mostrandomi esattamente quanto io lo sia spalancando le braccia.
Gliele richiudo.
《Non sono gelosa. Crede di farmi un dispetto! Io non ci casco.
Può anche sbatterla al muro e farci sconcezze quanto vuole con quella, sai quanto mi importa!》incrocio le braccia e sbatto l'armadietto.
Per gelosia o per rabbia?
Janet ha un'espressione alquanto scettica e mi innervosisce. Mi guarda come per dire: "non ci credi nemmeno tu".
Okay è normale che mi dia fastidio, sembra volermi fare un torto, sembra che non gli importi nulla,  quando appena pochi giorni fa aveva detto di non volersi arrendere con me.
Cosa c'entra adesso questa ragazza?
《Perché non glielo dici?》domanda lei.
《Cosa? Che ha il cervello grande come una nocciolina?》.
Lei mi si para davanti e mi incenerisce sul posto.
《Che ti manca. Che lo ami ancora》insiste.
《Pff, scemenze. Solo, non sopporto che abbia fatto una scenata da premio Oscar davanti a David quando mi ha già sostituita. La realtà dei fatti è che non sopportava di essere piantato in asso e io non valevo abbastanza》.
《Io credo che voi non riusciate a comunicare》conclude, poi fa spallucce.
《Fa come vuoi Sam, ora vado in classe, a dopo》.
Sbuffo.
Devo smettere di pensare a quei due nudi nel letto. Fa male.
Me ne vado ciondolante in classe.
Ad arte io e Liam capitiamo insieme in un lavoro di gruppo sullo stile neoclassico.
Non ci rivolgiamo una singola parola per tutto il tempo, sono tentata di chiedergli di Alex ma sono sicura che dopo due secondi glielo spiffererebbe.
La campanella suona, ho un buco nello stomaco. Con la mia solita "finezza" faccio cadere il libro, solo che non ho il tempo di chinarmi perché Liam me lo raccoglie.
《Tieni》sorride.
《Grazie》dico debolmente.
Lo supero incamminandomi in corridoio, quando noto che mi segue.
Oh no!
《Sei stata brava prima, scommetto che i professori ti daranno il loro favore》dice alludendo alla lettera di raccomandazione.
Sinceramente lo spero, perché ancora non mi è arrivata e mi serve per accedere più facilmente al college.
《Io ho avuto la mia stamattina》.
Mi chiedo come mai abbia voglia di conversare, forse non è più arrabbiato con me.
《Bravo, te la meritavi》.
《Tu non l'hai ancora ricevuta?》.
《No, ma se tutto andrà bene, spero di tornare a casa mia entro la fine della scuola e ad ogni modo mi iscriverò alla NYU o alla Columbia》.
Lui annuisce.
《Giusto; vuoi tornare da tuo padre》si gratta la testa come se avesse detto qualcosa di sbagliato o fuori luogo. Penso che a volte si dimentichino che sono qui solo di passaggio.
Quindi, siccome sono qui solo di passaggio, vale la pena struggersi per Alex quando prima o poi, comunque ci saremmo dovuti lasciare?
《In ogni caso, spero riceverai la lettera》conclude.
Arriviamo a mensa in silenzio, poi come al solito ci dividiamo ognuno nei nostri tavoli.
Mi sono sentita avere come un bastone su per la schiena tutto il tempo. Ormai ho i nervi talmente contratti che mi servirebbe qualche massaggio rilassante.
Janet e Logan si sbaciucchiano, si lanciano sguardi ammiccanti, poi lei viene a sedersi al tavolo con me. Non vorrei costringerla a stare con me solo perché non sto più con Alex, che a proposito, vedo in compagnia di Olivia.
Ormai lei gli sta appiccicata come una zecca. Mi viene da pensare che non aspettasse altro che il momento in cui sarebbe tornato ad essere single, per saltargli addosso.
Si è fermata al loro tavolo e cerco di non fissarli troppo. Anzi, non dovrei fissarli per niente.
Sento le orecchie andare a fuoco.
《Attenzione, vedo del fumo dalle orecchie!》dice Janet in tono sornione.
Vorrei solo capire se sono così facile da rimpiazzare.
《Non sa a cosa va incontro, illusa!》.
《Ora si che sei cattiva》mi ammonisce.
Come una porta che mi viene sbattuta in faccia, Alex si volta a guardarmi e io distolgo lo sguardo in un nano secondo.
Non sono così discreta a quanto pare.
So che ha visto che lo guardavo.
Lo sta facendo a posta.
Vuole mettermi alla prova. Purtroppo per lui, sono stanca di giocare.
Olivia lo saluta abbracciandolo, strusciando le sue mani smaltate sulle sue spalle, poi ci passa di fianco disinvolta. Noto solo ora di avere la mano stretta in un pugno, perché si...sono indispettita, sinceramente.
Devo accettare questa situazione, se io e Alex non stiamo più insieme lui è libero di fare quello che vuole, con chi vuole; qualsiasi sia il tipo di relazione che ha stabilito con lei, sia di letto che non.
Non posso rimanere con l'amaro in bocca quando sono stata io a lasciarlo. Giusto?
La verità è che mi manca terribilmente. Sto iniziando a pensare di aver sbagliato ad allontanarlo da me. Avrei dovuto dargli una seconda possibilità, ma forse è troppo tardi.
Mi domando come sarebbe andata se a quest'ora l'avessi già perdonato, ma forse non dovrei chiedermelo.