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Ormai sono quasi a casa quando mi rendo conto che non funziona il freno e nemmeno il freno a mano! Comincio a sudare freddo "Ok Jessica calmati, trova una soluzione" mi dico per fare andare i neuroni ma niente. 

Diminuisco le marce ma anche il cambio è bloccato sulla terza e la chiave è bloccata nella toppa. 

A tentoni prendo il cellulare e chiamo un'ambulanza, "Pronto? Qual'è l'emergenza?" "Sto per fare un incidente ho bisogno di aiuto, sono davanti..." non riesco a finire di parlare che un impulso mi dice di buttarmi fuori dalla macchina. 

Rotolo in mezzo all'erba, con il cellulare stretto contro lo stomaco. Appena mi fermo guardo com'è messa la mia macchinina, non è messa bene. 

Chiamo il primo numero che ho in rubrica "Jake ho fatto un incidente con la macchina ho paura, credo di avere la caviglia rotta, vienimi a prendere per favore" non so nemmeno se mi ha sentito. 

Però Jake arriva prima dell'ambulanza mi corre incontro si butta accanto a me e non riesce a frenare l'impulso di baciarmi per poi chiedere ansioso "Che è successo?" un infermiere lo affianca dicendo "Signorina dobbiamo portarla all'ospedale per dei controlli chi l'accompagna?" chiede accennando a Jake con un gesto. 

Jake mi prende in braccio e gli ringhia in faccia "Sono il suo ragazzo, hai dei problemi?" il tipo alza le mani in segno di resa e io incastrando la faccia nel incavo del suo collo sussurro "Sei un maleducato Parker" lui mi posa un bacio sulla guancia e sussurra "Quando uno ti guarda come se fossi una caramellina allora lo sai benissimo come mi comporto". 

Siamo sul ambulanza e io chiedo a Jake di darmi il suo cellulare, chiamo Dean "Jessica scusa ma non voglio più stare con te" "Va bene Dean a me sta bene, amici come prima". 

"Cosa vi siete detti?" chiede Jake con lo sguardo indagatore, "Ci siamo lasciati!" sussurro io prima di saltare giù dal letto per andare verso di lui , ma mi dimentico della mia caviglia rotta e gli frano addosso, ho le mani allacciate dietro il suo collo e lui preme le labbra contro le mie sussurrando "Sei mia", "Lo sono sempre stata". 

Vorrei non averti mai sognato!Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora