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La mattina dopo mi sveglio con un mal di testa tremendo, non vedo nemmeno la punta del mio naso.

In qualche modo arrivo in cucina e trovo mamma e papà che si guardano preoccupati e qualcosa dentro di me mi dice che non andrà bene questa vacanza. Mamma è ancora in pigiama mentre papà è vestito di tutto punto e mi spiega contento "Io e tua mamma, ma più io abbiamo deciso che potresti vivere un po' anche qui con me, per qualche mese, ti vedo così poco" la tazza da cui stavo bevendo cade a terra.

Corro su per le scale, mi butto sul letto e prendendo il cellulare chiamo una persona che riesce sempre a calmarmi...Cameron.

Lui risponde subito felice come al solito ma quando sente che singhiozzo comincio a sentire che si sta innervosendo... io allarmata chiedo"Sei con Asia? Devi farla andare via! E' importante!" lui si prende su e si chiude in camera "Jessy che succede???" io allora sputo il rospo "Cam mio papà vuole che mi trasferisco qui" silenzio.

Dopo tre secondi si sente la voce di Asia urlare "Jessica Black tu non vai da nessuna parte!!" io sussurro scocciata"Grazie Cam" lui di rimando "Jessy scusa eri in vivavoce stavo lavorando al pc!".

Asia nel frattempo ha preso il cellualre del fratello e calma in modo freddo mi ordina "Non chiamarmi, na parliamo quando torni se torni" e mi sbatte il cellulare in faccia, suo tipico.

La mia stalker-alta preferisce che le cose gliele dica in faccia e che non gliele nascondi e in effetti ha ragione.

Mamma apre la porta e buttando dentro la testa sussurra tesa "Il dottore ha anticipato la visita a Febbraio, papà ha detto che puoi tornare con me a New York" un peso in meno.

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