chapter 18.

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"N-no paul..io non..noi non..sc-scusami, davvero.."
Dico allora io, mentre mi piange il cuore.

"cat, tutto apposto? Pensavo lo volessi anche tu.." mi risponde lui. Sembra dispiaciuto.

"beh forse.. Forse lo voglio..ma ancora non ti conosco nemmeno..non vorrei velocizzare le cose."

Lui abbassa lo sguardo.

"ehi..davvero, scusami. Per favore, cerca di capirmi..insomma, un attimo fa eri solo il mio idolo che vedo per la prima volta..ora..ora ti ritrovo di fronte a me, lì lì per baciarmi.."

"scusa, hai ragione. Ho corso troppo. Ma vedi, mi hai colpita. Non mi succede così con le altre ragazze..di solito."

"o-oh..grazie..? Non so cosa dire, davvero." rispondo io, imbarazzata, sorridendogli dolcemente.

Insomma, sappiamo benissimo che io lo volevo quel fottuto bacio..e anche tanto. Ma non posso. Non adesso.

"beh, che ne dici se ora mi porti all'hotel?" gli dico in modo scherzoso, ridacchiando leggermente.

"con piacere, madame" sorride, e mette in moto.

~~più tardi~~

Siamo arrivati all'hotel. Ormai ha smesso di piovere. Così faccio per scendere dall'auto, ma paul mi ferma. Ancora.

"comunque non finisce qui..catherine." mi sussurra.

Ma è proprio tutto vero?

Sorpresa dalla sua frase gli sorrido imbarazzata, probabilmente arrossendo nuovamente.

Lui mi afferra la mano dolcemente per poi farmi il baciamano, sempre mantenendo un forte contatto visivo fra noi due.

Dopodiché, con la faccia letteralmente in fiamme lo saluto e mi dirigo verso la porta dell'hotel, dove mi aspettano El e Jason.

Infilo la chiave nella serratura ed entro nella stanza.

"Dio santo Cat! Dove ti eri cacciata?! Ci stavamo preoccupando!" mi chiede El quasi urlando.

"infatti è di questo che volevo p-" provo ad inziare, ma vengo interrotta.

"sì okay cat ma non ti ringrazierò mai abbastanza! Grazie a te ho conosciuto I MIEI IDOLI" dice Jason, super entusiasta.

"figurati ma o-" ritento.

"Sono stati tutti gentilissimi, ho stretto la mano a ciascuno di loro e oh mio dio..non fatemici ripensare!" mi interrompe, ancora.

"oh cristo posso pa-"

"beh tutti gentili sì, ma forse ora che ci penso l'unico che mi è sembrato un po' meno cortese è stato McCartney.. Non so, il suo sorriso sembrava alquanto sforzato.." prosegue Jason pensieroso, fregandosene completamente di ciò che ho da dire.

"oh oh secondo me è per via della vicinanza fra te e cat sai, non hai visto come l'ha guardata tutto il tempo? Hehe, c'è qualcosa sotto, signorina Catherine.." continua Ellen, prima rivolgendosi a suo fratello per poi concludere parlando a me.

Riuscirò a parlare? Non credo.

"SI APPUNTO, ORA TACETE E FATEMI PARLARE."
urlo io, stufa di essere interrotta.

"uoh scusaci! Qualcuno è nervosetto..o sbaglio?" mi dice Jason con tono a presa di giro.

Sbuffo e lo ignoro, per cominciare a raccontare la mia esperienza.

Il suo saluto di fronte alla porta della stanza..la proposta da soli nel corridoio..la corsa sotto la pioggia accompagnata dalle nostre risate..e infine..infine l'accaduto in macchina.

Inizialmente nessuno dei due ci crede..ma beh, come biasimarli? Non capita tutti i giorni, e soprattutto a chiunque, di ricevere un passaggio da Paul McCartney in persona..e addirittura trovarselo a 1 millimetro dalle labbra..

"t-tu e Mccartney c-cosa..?" risponde allora Jason, dopo avermi creduta, con tono quasi..dispiaciuto.

Nel frattempo El è di fianco a me che tira urletti emozionati, nemmeno le avessi detto "hey El, domani mi sposo  con Paul Mccartney."

"sii! Capite? Non posso ancora crederci oddio..
ma..Jas, tutto apposto? Insomma, non sembri tanto felice per me..cos'è successo? "

"n-non so. So s-solo che tu e quel Mccartney non vi rivedrete..non in quel senso. Parteciperai agli spettacoli..ma niente di più. M-me lo prometti, c-cat?"  mi risponde lui.
Ma cosa gli salta in mente?
Non capisco cosa gli sia preso.

"ma come faccio a promettertelo..? Jas cerca di capirmi. Lui è il mio idolo più grande. Il mio piccolo grande sogno si sta, forse, realizzando..come puoi chiedermi questo?" ribatto io, sempre più confusa e, sotto sotto, arrabbiata.
Insomma, noi due siamo amici. Dovrebbe volere il meglio per me.
Come può chiedermi di rinunciare ad una delle esperienze più belle della mia vita?

"ragazze io..io vado a fare un giro. Catherine, buona fortuna con Mccartney allora..
Domattina torniamo a Londra. Non svegliatevi tardi." Mi risponde Jason, cercando di non far trapelare la tristezza, tentando di rimanere freddo.
Ma io, come El, so riconoscere le sue emozioni.
Ci conosciamo da troppo tempo.

Guardo Ellen confusa.

"andiamo Cat..conosco mio fratello..so benissimo che cos'ha che non va. Dovresti averlo capito anche tu.."

La guardo ancora più interrogativa.
Insomma..fra me e Jason c'è sempre stato un forte rapporto di amicizia, ci siamo sempre considerati fratello e sorella.
Da lui non mi sarei mai aspettato una reazione del genere per un ragazzo.

Decido di dimenticare la faccenda con Jason.
Vado a farmi una bella doccia calda per scacciare via i brutti pensieri.
Sì, è praticamente estate ormai..ma la doccia calda non ha periodo.

Mi infilo dei pantaloncini corti comodi e indosso una maglietta a maniche corte abbastanza larga.
Dopodiché mi infilo sotto il lenzuolo leggero, e ripenso a tutto ciò che è successo solo qualche ora prima insieme e Paul.
Devo ancora realizzare la cosa.
Ho la testa piena di domande.

Cosa intendeva dire Jason? Per lui sono più che un'amica?

La prossima volta che rivedrò paul, succederà qualcosa fra di noi?

Cosa significa quel "mi hai colpita" che mi ha detto paul?

Ma soprattutto..
Mi userà come uno dei suoi giochetti?

-

I'm baaack! Come vi sembra questo nuovo capitolo?
Cosa avrà Jason?

Bacii❤️

Ps. La mia storia è quarta in classifica nell'ashtag "paul", grazie infiniteee😍❤️

Ps. 2 quanto cazzo è bella quella GIF 😭😍
9/09/2018

||Big Green Eyes|| - p.m.c.Where stories live. Discover now