||Big Green Eyes|| - p.m.c.

chapter 13.

Thursday, 8:00 a.m.

OGGI.
OGGI.
OGGI.

Sono in aula. Il sole primaverile, ormai quasi estivo, splende alto nel cielo.
Non devo essere interrogata a niente,
stavolta per davvero.
Sono così felice che potrei alzarmi da questa sedia ed andare a baciare persino il prof di matematica.
La mia gioia è frutto, ovviamente, di ciò che mi attende questo pomeriggio, ma anche del fatto che salterò il compito di storia dell'arte delle ultime due ore, dato che uscirò alle 12:00.
Mia madre mi ha dato il permesso, altrimenti non riuscirei mai ad essere a Liverpool per le 4:00.

11:59 a.m.

Fra solo 60 secondi suonerà la campanella. Fra solo 60 secondi il mio piccolo grande sogno avrà inizio.

"DRIIIN! "

Per gioia mia e della mia compagna di banco, che ho assillato per tutta la mattina domandandole l'orario,  finalmente la campanella suona.
Sono le 12:00. 
Mi si illuminano gli occhi, così inizio a fissare la porta sperando di vedere entrare la bidella col permesso di uscita. Essendo maggiorenne non è più necessario che venga un genitore a prendermi.

12:05

Nonostante la grande baraonda formatasi in classe per via del cambio del prof, io continuo ad avere gli occhi fissi sulla porta, speranzosa.
Finalmente eccola, entra la bidella.
È una donna bassa, un po' rotondetta con i capelli grigi corti. Ha gli occhiali ed è sempre molto gentile con tutti gli studenti. Si chiama Stephanie ed è praticamente l'idola di tutta la scuola.

"dunque..oh, eccoti! Catherine, cara, puoi uscire!" mi grida lei una volta che mi ha avvistata, per farsi sentire sopra il baccano generale.

Mi avvicino a lei e con entusiasmo le prendo il permesso di mano, poi la ringrazio con un sorriso, che lei ricambia.
Non appena entra il professore di storia dell'arte gli porgo il permesso orgogliosa, ed esco, finalmente, dell'edificio.
Di fronte al grande cancello metallico trovo El che mi aspetta, anche lei è uscita alle 12:00, le ho chiesto di accompagnarmi, ed ovviamente  ha accettato.

Insieme corriamo a casa mia per prepararci, non abbiamo molto tempo.
Io indosso il vestito che avevo acquistato circa una settimana prima, mentre El indossa un mio vestito nero e bianco molto semplice..non le interessa molto essere vestita bene, anche perché per lei l'evento non è così importante quanto lo è per me.

[vestito Ellen ⬆️ (ok sta tipa ha delle ginocchia strambe ma dettagli)].

"DRIIIN!" [sì lo so è sempre DRIIIN ma amatemi comunque HAHAHA]

È il telefono. Chi potrà essere a quest'ora? Vado a rispondere di corsa, manca sempre meno al momento della partenza.

"pronto?" chiedo.

"ciao cat, tesoro! Purtroppo non ci sarò nemmeno oggi per la partenza..mi dispiace davvero tanto!"

È mia madre.

"Tranquilla mamma, avevo intuito! Ho già risolto, a breve Jason passerà a prendere me ed El. Prometto che ti racconterò tutto, ma ora devo davvero andare!"

"va bene va bene..mi raccomando dimmi se Mccartney è davvero così bello anche dal vivo ehh!!" mi risponde lei con aria divertita.

"MAMMAA!"
Questa donna mi stupisce.

La sento ridere dall'altra parte del telefono, così a quel punto attacco.

"bzzz" il campanello. È sicuramente jas che ci aspetta fuori dalla porta.
Vado ad aprirgli e lo abbraccio, poi chiamo El e saliamo in macchina.

"pronte signorine? Si parte!" esclama lui mettendo in moto.

3:15 p.m.

Siamo in viaggio da circa tre ore, ne manca una. In questo momento il mio stomaco è popolato da un'intera galassia di farfalle che svolazzano, e ad ogni chilometro che percorriamo una nuova farfalla nasce e spicca il volo. Direi che è tutto normale, no?

4:00 p.m.

Siamo arrivati. Non riesco a crederci.
Riconosco l'edificio dell'altra volta, e, come al solito, la grande folla di teenagers agitate.
L'uomo elegante è sempre lì, poco più in là della folla, piuttosto nascosto. Ma non è da solo stavolta. Infatti è circondato da 5 ragazze, sono le ochette. O meglio...quattro di loro sono le ochette, poi c'è cynthia che se ne sta in silenzio da parte. Ha indossato il vestito che io e El abbiamo scelto per lei, le sta davvero bene.
Notando il modo in cui quelle altre sono agghindate, capisco subito di non avere alcuna speranza. Sicuramente verrò ignorata dai ragazzi, troppo presi a flirtare con quelle galline mezze nude!

"cynthiaaa!" gridiamo io ed El all'unisono, correndo ad abbracciarla.

"ciao ragazze, oh, menomale che sei arrivata cat, non ce la facevo più!" mi sussurra lei.

"allora ci siete tutte? Possiamo andare?" ci interrompe l'uomo elegante con un tono di voce non troppo alto, per evitare di farsi sentire dalle fan all'ingresso.

"SIIIII!" gridano le galline con quella loro voce insopportabile.

"mi scusi, va bene se vengono anche questi due miei amici? Prometto che rimarranno solo per pochi minuti..giusto per stringere la mano ai ragazzi, la preeego!" chiedo alla guardia, facendo una faccia triste.

"beh.. Veramente non si potrebbe signorina..ma forse potrei fare un'eccezione dai..sì, mi sembrano tipi a posto i suoi amici. E va bene su!"

"grazie mille davvero!!" rispondo entusiasta.

Ci dirigiamo verso il lungo corridoio, per poi cominciare a percorrerlo.
Il mio battito cardiaco aumenta sempre di più.

L'uomo ci apre la porta, imitando il gesto della scorsa volta, e ci fa accomodare sui soliti divanetti bianchi.

"bene ragazze..attendete pure qui, i signori arriveranno a momenti. Mi raccomando..niente grida troppo forti!" ci dice strizzando un occhio. Dopodiché chiude la porta ed esce fuori.

4:15 p.m.

Ogni secondo che passa il mio cuore velocizza i battiti sempre di più. Credo che morirò a momenti!
Dopo una lunga attesa snervante, il mio cuore sta per fermarsi definitivamente.
La maniglia della porta si abbassa lentamente.
Subito le galline scattano in piedi cominciando ad emettere urletti da 13 enni.
Io rimango immobile sul divano, con la mano stretta a quella di cynthia.
I miei idoli stanno per apparire proprio di fronte a me.

-

Ecchemiii come vi sembra? ❤️
Sono abbastanza soddisfatta credo.
Cosa succederà?

Per la gioia di hairpeacebedpeace
🌚❤️ hahahahahahahaha

4/09/2018