Bet On Love ~Jikook.

Capitolo 34

"Cosa ci fai sveglio a quest'ora?" Mi chiede, poggiando le mani sul bancone della cucina.

Non sembra essere particolarmente stabile, in più mi chiedo cosa stesse facendo sveglio a quest'ora della notte.

"N-nulla, ho solo sete." Mormoro, avvicinandomi al frigorifero per poter prendere tranquillamente un bicchiere d'acqua.

A giudicare dai suoi comportamenti, sembro essere l'unico agitato in sua presenza.

"Sai, prima ti stavo cercando." Sussurra, portando imbarazzato una mano dietro la sua testa. "Mi sono sentito in colpa per non averti fatto il tuo regalo di Natale.."

"Non è colpa tua." Lo rassicuro immediatamente, scuotendo le mani davanti al mio viso. "Avró scritto per sbaglio due volte il nome di Jimin."

Yoongi annuisce, prima di riaprire nuovamente la bocca facendomi intuire che c'è qualcosa di piú.

"Avanti, parla."

"In realtà.. ti ho comunque fatto un regalo, a prescindere dai biglietti." Sussurra, mentre un'insolita sfumatura di rosa colora le sue guance. "Non volevo farlo vedere davanti agli altri."

"Oh." Deglutisco rumorosamente, leggermente lusingato dal fatto che abbia pensato anche a me.

"Dammi il braccio." Mi ordina e non esito un attimo a stendere il braccio di fronte a lui.

Yoongi estrae dalla tasca dei suoi pantaloni un piccolo oggetto, per poi legarlo attorno al mio polso.

"È un braccialetto." Dico sorpreso, guardando estasiato la piccola stellina in argento che penzola dal sottile laccetto di cuoio.

"So che ti piacciono le stelle." Mormora Yoongi, con un gentile sorriso sul volto.

"Lo adoro." Esclamo, buttandomi immediatamente tra le sue braccia. Yoongi sembra essere inizialmente sorpreso dalla mia improvvisa dimostrazione di affetto, ma non passa molto tempo perché le sue braccia mi avvolgano rassicuranti.

"Io non ti ho regalato nulla.." Dico dispiaciuto.

"Mi basta cosí."

Mi stacco riluttante dal suo abbraccio, incrociando i suoi occhi e notando una piccola lacrima che gli scende lungo la guancia.

"Cosa hai?" Gli chiedo preoccupato, asciugando immediatamente le sue pallide guance.

"Nulla, davvero." Dice, schiaffeggiando via la mia mano. "Torna a dormire."

"Hey hey." Sussurro, prendendo nuovamente le sue guance tra le mani. "Dimmi cosa c'è che non va."

"Avrei dovuto rispondere alla tua domanda fin dal primo momento."

Faccio un passo indietro, non avendo il coraggio di ascoltare le sue parole. Non sono pronto, non voglio.

"Non so di cosa tu stia parlando." Scuoto la testa, indietreggiando ancora di più.

Yoongi ride frustrato per la mia reazione, mentre lacrime gli continuano a scorrere lungo le guance.

"Sai già perché sono venuto a letto con te."

"No, non lo so." Scuoto ancora la testa, leggermente impaurito dalla suo corpo che si avvicina lentamente al mio.

Flash di Yugyeom che si avvicina al mio corpo paurosamente ripercorrono la mia mente, facendomi fare continui passi indietro, fino a battere la schiena contro la fredda superficie del frigorifero.