Capitolo 28

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Jimin's Pov.

"Yoongi." Sussurro, cercando di trattenere le lacrime che si formano ai lati dei miei occhi.

Sono ormai anni che io e Yoongi ci conosciamo e giuro che non l'ho mai visto cadere cosí in basso. Stringo debolmente il suo pallido braccio, continuando a fissare tristemente il piccolo foro inciso sulla sua candida pelle.

"Jimin."

Il mio nome risuona nell'aria tesa, insieme al rumore della pioggia. Siamo completamente bagnati fradici, e sotto il temporale, non so distinguere se sono lacrime o semplicemente goccie di pioggia quelle che scorrono sulle sue guance scavate.

"I-io non, io non v-volevo.." Cerca di dire, finché la sua voce viene spezzata da alcuni singhiozzi. Yoongi porta la sua mano libera davanti alla bocca, lasciandosi andare ad una crisi di pianto.

Io rimango fermo, sentendomi inutile, incapace di poterlo consolare in qualche modo. Il suo respiro diventa sempre piú affannato e il suo petto continua a gonfiarsi in cerca di una boccata d'aria. Gli occhi sono saldamente chiusi, come se lui stesso non avesse il coraggio di guardarmi negli occhi per la vergogna.

Lascio cadere il suo braccio lungo il suo fianco, sedendomi poi al suo fianco. Alzo lo sguardo verso le nuvole, osservando la pioggia che continua a cadere sulle nostre teste.

"Da quanto ti droghi?" Gli chiedo, cercando di non far trapelare la delusione attraverso il mio tono di voce.

Yoongi si scopre la bocca, non degnandosi ancora di darmi nè uno sguardo nè una risposta.

Sospiro pesantemente, sperando per un attimo di essere sul mio letto a scherzare e ridere con il mio migliore amico, piuttosto che raccoglierlo da terra come banale spazzatura.

"È stato solo questa volta." Sussurra a bassa voce, riprendendo a respirare normalmente.

"E perché sei in mezzo ad una strada?" Continuo a chiedere.

"Non avevo il coraggio di guardarvi negli occhi, nessuno di voi."

Annuisco, continuando a guardare verso l'alto in silenzio.

"Io non volevo andare a letto con Jungkook, non so perché lo abbia fatto. Non ero lucido ed ero incazzato per la storia di Taehyung." Dice, lasciando sfuggire un altro singhiozzo dalle sue labbra. "E so anche che queste non sono giustificazioni per essere un pessimo migliore amico. Ho praticamente ucciso il tuo primo amore e deflorato ingiustamente il tuo secondo."

"Sei il peggiore amico che si possa avere, infatti." Rispondo sincero. "Ma questo non vuol dire che non lo sia anche io." Continuo, rivolgendogli un piccolo sorriso timido.

Yoongi annuisce incerto, prendendo poi a guardarmi con un'espressione confusa.

Mi giro completamente verso di lui, prendendo le sue mani tra le mie e guardandolo dritto negli occhi.

"Senti, probabilmente ti farò sentire in colpa per il resto della tua vita per avermi distrutto il cuore per la seconda volta. E forse da domani continueremo ad avere il nostro solito rapporto amore-odio, ma credevo fosse per questo che siamo migliori amici, siamo entrambi pessimi. Quando ti ho conosciuto eri un fottuto spacciatore, credevi che non sapessi che eri anche una testa di cazzo? Ma non mi importa. Voglio continuare a odiarti e amarti contemporaneamente per il resto della mia vita, quindi preferirei non trovarti sul ciglio di una strada morto per overdose di chissà quale droga." Dico tutto d'un fiato, lasciandolo completamente senza parole.

Io e Yoongi non abbiamo mai avuto questo tipo di rapporto. Ognuno ha sempre badato ai propri affari, e ci è andato sempre bene. Ma ora le cose sono cambiate, non siamo più due adolescenti al liceo. Ho passato più tempo con questo ragazzo che con la mia famiglia, ho riso ed ora ho persino pianto con lui. Non lascerò che il mio stupido rancore lo porti alla deriva. Nonostante io provi ancora risentimento nei suoi confronti per tutto quello che mi ha fatto, non posso odiarlo. Non riesco a trovare nè psicologicamente nè fisicamente la forza di volontà per poterlo abbandonare con tutti i suoi problemi.

"Perché lo fai ogni volta?" Mi chiede, guardandomi dritto negli occhi.

Alzo un sopracciglio confuso, non capendo di cosa stesse parlando.

"Perdonarmi." Spiega.

Alzo le spalle, rivolgendogli poi un piccolo sorriso.

"Sei il mio migliore amico." Dico ovvio. "E poi senza di te con chi litigo per Jungkook?"

Yoongi spalanca gli occhi, guardandomi sorpreso. Agita velocemente le mani davanti al suo corpo, scuotendo poi la testa.

"Non c'è niente tra me e lui." Dice velocemente, mentre le sue guance iniziano a tingersi di rosa.

La poggia ormai si è ridotta a piccole goccie sottili che cadono dal cielo, squarciato dai primi raggi di sole.

"Ma ti attrae fisicamente, altrimenti non ci saresti mai andato a letto." Gli rispondo, con leggero fastidio nella voce.

Yoongi si limita ad alzare le spalle indifferente, dandomi silenziosamente ragione.

"In ogni caso abbiamo promesso che non parleremo piú di quella notte." Dice dopo un po', cercando ora lui di tirarmi sul di morale.

Gli colpisco violentemente la spalla, facendolo accigliare per il dolore.

"Questo non vuol dire che non ci pensi." Puntualizzo, incrociando le braccia al petto.

Ancora una volta il mio migliore amico evita di rispondere, causandomi ulteriore fastidio.

"Yoongi." Lo chiamo, prendendo a giocare timido con le sue mani. "Se io non lo amassi, te lo porteresti a letto di nuovo?" Chiedo curioso.

Yoongi spalanca gli occhi sorpreso per la domanda improvvisa, lasciando poi sfuggire una piccola risatina dalle labbra, deridendomi.

"Puoi dedurlo facilmente." Risponde semplicemente, lasciandomi con ancora piú domande.

"Assolutamente no." Dico secco.

Yoongi alza gli occhi al cielo, liberando poi un sospiro di frustrazione.

"Io amo Taehyung." Risponde, abbassando tristemente lo sguardo.

Gli sorrido dolcemente, rendendomi poi conto  dell'ironia del momento. Ha mandato il mio cuore in pezzi in una sola notte per ben due volte, eppure in oltre venti anni di vita non ha mai ammesso una singola volta di amare qualcuno.

"So che non dovrei dirtelo io, ma lui prova lo stesso per te." Confesso sinceramente.

Non appena pronuncio questa frase, Yoongi alza immediatamente la testa guardandomi sorpreso negli occhi.

"Ma se sta con Hoseok.." Inizia a dire, finché non lo interrompo.

"Non è una cosa seria. Hoseok scopa qualunque cosa respiri, mentre Tae va con lui semplicemente perché crede ancora che tu sia ancora etero." Lascio sfuggire una risata, non appena ripenso a tutte le volte che Yoongi si pietrificava quando vedeva Taehyung in giro per i corridoi del liceo. E a quanto pare, al college non è cambiato nulla.

"Non è possibile." Dice sicuro.

"Sì, invece." Rispondo.

Yoongi scuote la testa. "Assolutamente no."

Alzo gli occhi al cielo spazientito.

"Smettila di contraddirmi e parlane con lui."

Yoongi annuisce incerto, alzandosi poi in piedi. Insieme ci avviamo per raggiungere gli altri.

Bet On Love ~Jikook.Where stories live. Discover now