Capitolo 5

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Sono ormai dieci minuti che aspetto Yoongi che esca dal bagno.
Prima che potessi recarmi fuori dalla stanza mi ha di nuovo chiesto di andare a fare colazione insieme, e questa volta non ho potuto rifiutare. Dopo ciò che è successo ieri, ho deciso di dargli una possibilità. Dopotutto mi sono lasciato semplicemente condizionare dalle voci di corridoio senza avere in realtà certezze.
Yoongi finalmente esce dal bagno e ci avviamo verso la mensa.
Non appena mettiamo piede nella grande sala tutti gli studenti rivolgono i loro occhi nella nostra direzione. Yoongi intercetta gli sguardi di alcune ragazze che imbarazzate abbassano subito lo testa sorridendo timidamente. Procede indifferente, finché poi non arriviamo al tavolo. Il loro tavolo.

"Guarda chi si rivede." Hoseok mi rivolge un grande sorriso a cui rispondo immediatamente.

Mi siedo di fronte Hoseok e un attimo dopo Yoongi occupa il posto al mio fianco. Tiro un sospiro di sollievo notando con piacere che Park Jimin non è ancora arrivato.

Hoseok ride liberamente per la mia reazione.
"Eri davvero così teso?"

"Ha paura di Jimin." Dice Yoongi al mio posto ridendo anche lui.

"Non ho paura di lui."

Hoseok poggia entrambe le braccia sul tavolo sporgendosi leggermente verso di me.
"Non sei l'unico. A momenti terrorizza anche me."

Yoongi gli lancia una patatina ridendo ancora di più.

"Andiamo ragazzi, non è poi così male."

Hoseok si acciglia leggermente rivolgendogli poi un sorriso malizioso. "Dici così solo per le cose che fate nella sua stanza."

Sorrido leggermente imbarazzato ricordando cosa il biondo e Yoongi stessero facendo quella sera nella camera di Jimin. Se avessi saputo cosa sarebbe successo, non ci sarei mai andato.

"Di che parlate?" Una voce roca interrompe i nostri discorsi. Mi giro trovandomi faccia a faccia con un ragazzo con cui non avevo mai parlato e nessun altro se non lo splendido Park Jimin in persona.
Che piacere.
Il ragazzo sconosciuto per mia sfortuna si va a sedere affianco ad Hoseok, mentre Jimin scivola sulla sedia alla mia destra.

"Oh vedo una faccia nuova." Il ragazzo mi scruta curioso.

Jimin gira la testa nella mia direzione iniziando a fissarmi anche lui. Troppo vicino.

"Lui è il famoso Jeon Jungkook."

Non appena sente il mio nome, il ragazzo sussulta iniziando poi a fissarmi ancora più intensamente.

"Oh, quindi sei tu." Mi sorride amichevole. "Io sono Namjoon."

Mi inizio a guardare intorno a disagio.
"Come mai mi conoscete tutti?"

Namjoon alza un sopracciglio sorpreso.
"Beh, per almeno una decina di ragioni."

Lo fisso invitandolo a continuare. Il suo discorso viene però interrotto dalla fastidiosa voce del biondo alla mia destra.

"Vedi dolcezza, a non tutte le matricole capita di sedersi a questo tavolo e non a tutti è dato parlarci, soprattutto se sono ragazzi. Le voci girano, le persone credono che ora sei uno di noi."

Rivolgo uno sguardo confuso a Yoongi.

"Ma io non sono uno di voi."

Jimin avvicina leggermente il volto al mio.
"Le ragazze del nostro anno non fanno altro che parlare di quanto tu sia bravo a letto. Alcuni ragazzi giurano di averti visto fumare erba o ubriaco in mezzo alla strada durante gli anni del liceo. Forse ci assomigli più di quanto tu creda Jeon Jungkook."

Bet On Love ~Jikook.Where stories live. Discover now