Bet On Love ~Jikook.

Capitolo 10

Avevo trascorso un pomeriggio fantastico con Yugyeom, e ora mi ritrovavo steso sul letto della mia camera a guardare il soffitto. Abbiamo parlato della sua famiglia, dei suoi interessi, dei suoi progetti futuri. E anche ora che ripenso al suo sorriso, non posso evitare di arrossire. Mi sembra di conoscerlo da una vita, è gentile, umile, simpatico, il suo totale opposto.
Prima che potessi salutarlo, Yugyeom mi ha invitato ad una delle solite feste che organizzano quelli del terzo anno, e nonostante la mia poca voglia di parteciparvi, sono bastati semplicemente i suoi occhi dolci a convincermi. Sono un debole.

La porta della stanza si apre, rivelando un Yoongi particolarmente assonnato. La sua camicia è parzialmente abbottonata, i suoi capelli sono completamente spettinati e una scia di succhiotti gli ricopre il collo. Non mi serve più di un minuto per capire cosa stava facendo fino ad ora.

"Fai proprio schifo." Dico con un'espressione di disgusto dipinta sul volto.

Yoongi mi fulmina con lo sguardo, buttandosi poi sul suo letto.

"Yoongi."

Non mi risponde, continuando a guardare il soffitto con un'espressione assente.

"Hyung." Ripeto a voce più alta.

Yoongi libera un respiro di frustrazione, poggiando poi le spalle contro lo schienale del letto.

"Dannazione. Da quando le persone continuano a rompermi il cazzo?"

Lo guardo abbastanza sorpreso, non abituato a questo suo improvviso cambio di comportamento.

"Quale è il tuo problema?"

Yoongi chiude gli occhi per alcuni secondi, cercando di calmarsi.

"Nessuno. Mi volevi chiedere qualcosa?" Chiede, guardandomi finalmente negli occhi.

"Volevo sapere solo se ci sarai alla festa di stasera." Alzo le spalle.

Yoongi spalanca per un attimo gli occhi, visibilmente sorpreso.

"Non mi dire che ci degnerai della tua presenza."

Sorrido compiaciuto.

"Ci sarà anche Yugyeom." Dico, sentendomi alquanto imbarazzato non appena pronuncio il suo nome.

Yoongi incrocia le braccia dietro la testa, continuando a guardami con un espressione seria.

"Ma ti piace così tanto?" Chiede all'improvviso, lasciandomi completamente senza parole.

"Chi?" Domando, fingendo di non capire.

"Yugyeom." Dice ovvio.

Scuoto immediatamente la testa. Non mi fido assolutamente di Yoongi, è il migliore amico di Jimin. E non posso permettermi di far sapere a due dei ragazzi più popolari del college che non sono etero.

"No no, assolutamente. Non sono gay". Dico fingendomi disgustato al solo pensiero.

Yoongi mi rivolge un'espressione accigliata, offesa, ma non ne capisco il motivo.

"In ogni caso, stagli alla larga." Continua.

Alzo gli occhi al cielo al limite della pazienza.

"Posso sapere perché continuate a dirmelo?"

"Perché è un consiglio più che valido Jungkook." Dice, guardandomi premuroso.

"Non se siete tu e Park Jimin a darmeli." Sputo acido.

Non riesco a sopportare che parlino male di Yugyeom quando probabilmente non lo conoscono neanche, o almeno credo.