"Sì, perché non vieni con me Lucy che ti faccio vedere un po' il reparto?"
- propose il direttore -

"Veramente avevo pensato che potrebbe farlo Camila, se non ha niente altro da fare ovviamente.."

Tutti gli occhi vennero puntati verso la cubana, soprattutto quello di Lauren, che aspettava con ansia una sua risposta. Camila si trovò spiazzata da quella richiesta che non si sarebbe minimamente aspettata. Sì guardò intorno per qualche istante, cercando conforto che non arrivò però da nessuno. Deglutí con forza, in quanto la saliva non sembrava scendere giù.

"Veramente la dottoressa Cabello ha dei casi da seguire. Con me!" - marcó subito il territorio Lauren -

" Sono sicura che per qualche minuto, potrai chiedere ad un altro specializzando di stare al tuo servizio, giusto?" - la sfidò Lucy -

"Non credo! Sono casi che ha seguito solo lei, dovrei rispiegare tutto agli altri e non ho né il tempo né la voglia! Quindi mi serve Cabello!" - tuonò la corvina -

"Jauregui non fare la pignola. La prenderà soltanto per poco tempo, intanto puoi occupartene da sola no?" - si intromise Jack -

" Beh ma chiediamolo a lei cosa vuole fare no? È presente qui con noi. Camila?" - Lucy si rivolse alla cubana -

La donna sapeva che così facendo l'avrebbe messa in estrema difficoltà, visto che essendo una specializzanda, non avrebbe potuto esprimere veramente la sua volontà. Questa era soltanto una scena per scoprire chi tra le due, l'avrebbe spuntata. In quel momento Camila si sentì un vero e proprio giocattolo, scaraventato da una parte all' altra, soltanto per piacere.

La verità era che la cubana avrebbe scelto Lauren senza ombra di dubbio: aveva più esperienza, conosceva i suoi casi e poi tra loro c'era un feeling molto particolare, di cui non poteva farne a meno. D'altra parte non poteva nemmeno dire di no a Lucy, oltretutto davanti al direttore e tutto l'ospedale. In fondo si trattava solo di un giro panoramico, non ci avrebbe messo molto.

"Potrei accompagnare la dottoressa Vives e poi venire subito da lei. Non ci metteremo molto" - disse Camila, vedendo come Lauren strinse forte la mascella dalla rabbia -

"Fate come vi pare! Quando avrete voglia e sarete in grado di parlare di lavoro, sapete dove trovarmi. Non ho tempo di stare qui a discutere per queste frivolezze!"

Lauren se ne andò scocciata, lasciando Lucy sorridente e soddisfatta per aver vinto il primo round.

A Lauren non piaceva dare spettacolo, soprattutto davanti a tutti i colleghi con cui lavorava. Non aveva mai messo in piazza la sua vita privata, infatti nessuno sapeva quasi nulla di lei, se non per quella volta di Lucy, in cui l'intero ospedale in cui lavoravano, venne a sapere tutto nei minimi dettagli. Le voci dovevano essere state tramandate, visto l'enorme interesse con cui, oggi, ogni dipendente, era rimasto lì a fissare quella discussione. La dottoressa Jauregui però sapeva il fatto suo e possedeva una sicurezza tale, da fregarsene dei pettegolezzi e dell opinione che poteva avere la gente nei suo confronti. Sapeva di essere nel giusto e questo, era ciò che importava.

"Dannata serpe!" - esclamò, aprendo furiosa la porta del suo ufficio, dove si accorse subito di non essere sola -

"Buongiorno anche a te!" - le disse l'amica, pensando che l'insulto fosse dedicato a lei -

"Non parlavo con te! Ma con quella.."
- Lauren si bloccò per non diventare troppo volgare -

"Immagino che con quella tu intenda Lucy no?" - Lauren annuì, affondando sulla sua sedia girevole - "vedo che l'hai preso bene il suo arrivo" - sorrise Keana, notando la faccia irritata della corvina -

Last Chance   حيث تعيش القصص. اكتشف الآن