Hellish Love

39

"Ciao ragazze! Ci vediamo tra una settimana" dice Anne.
"Buon viaggio!" Diciamo io e Abby all'unisono.

Abby chiude la porta soddisfatta.
"Finalmente" dice ridacchiando.
Non posso fare a meno che ricambiare la risata.

In realtà non capisco cosa ci trovi di tanto eccitante, Anne e George sono per lo più fuori durante l'intera giornata... cosa le cambia?
A parte il fatto di poter dormire con Alex oppure organizzare festicciole.

"Charlie, io esco un attimo" mi  comunica Abby.
"Va bene" dico annuendo.

Lascio che Abby esca, e mi reco in camera per fare i compiti.
Mi suona il cellulare.
È Liam.

Da quanto tempo... veramente, quanto tempo.
Mi schiarisco la voce prima di rispondere.

"Pronto?" Rispondo entrando nella mia stanza.
"Charlie... ciao" mi dice semplicemente, con una punta di imbarazzo nella voce.

È lui che ha scelto di chiudere i rapporti con me, ma io sono stata scema a baciarlo solo per levarmi un peso.

"Ciao" rispondo semplicemente.
"Volevo scusarmi per essere stato stronzo" mi dice.
"Liam, ci vediamo tutti i giorni a scuola, avresti potuto dirmelo lunedì mattina" gli ricordo mentre ridacchio senza contare molto sul fatto che mi abbia detto scusa.

"È che volevo dirtelo da un po' " ammette.
"Okay... accetto le scuse, ma in realtà te le porgo io, perché non avrei dovuto illuderti" gli dico desolata.
"Figurati... acqua passata" borbotta schiarendosi la voce.

"Bene, Liam, sono contenta di aver riappacificato i rapporti con te" ammetto sollevata.
"Anche io... ma in realtà, con tutta sincerità vorrei dirti un'altra cosa" mi dice intimidito.
"Dimmi pure" gli concedo.
"Beh... il tuo bacio è stato il migliore che abbia mai ricevuto" ammette con un ghigno.

Inizio ad arrossire, non perché me ne importi, ma perché ho ricevuto un complimento del genere.
"Beh... grazie mille, pure per me è stato bello" gli dico non sapendo che dire, nonostante io non abbia avuto nessun tipo di emozione nel baciarlo così intensamente.

"Wow, va beh. Ti saluto, Charlie, ci vediamo a scuola" mi saluta.
"Ciao, Liam" lo saluto chiudendo definitivamente la chiamata.

Dopo aver terminato la telefonata, vedo Abby appoggiata allo stipite della porta.
Non sembra avere il volto della tranquillità, come sempre sono abituata a vedere.

I suoi occhi azzurri si sono trasformati in un grigio spietato, la sua carnagione pallida ha assunto il colore della rabbia.

"Abby, che succede?" Le chiedo preoccupata.
"Succede che pensavo fossi una vera amica" sentenzia furiosa.
Spalanco gli occhi.
La guardo confusa.
I suoi occhi mi fulminano con un semplice sguardo, mentre inizia ad avanzare all'interno della stanza, sedendosi sul letto.

"Non fare la finta tonta. So che tu sapevi di Alex e Grace... 'oh, ma la sorella di Alex si chiama Grace' " scimmiotta quello che le avevo detto.

Deglutisco.
"Abby, è Grace che mi ha detto di non dirti nulla" ammetto.
"Chissà perché a me Grace ha detto che quando te l'ha detto tu le hai risposto che non era un tradimento e non avrebbe dovuto dirmelo" dice istericamente.

Non è assolutamente vero.
Come ha osato Grace dirle questa cazzata? È veramente insensato, è lei che mi ha supplicata di non dire nulla, io la credevo importante e non mi sono messa in mezzo.
Sapevo nel mio inconscio che non avrei dovuto fidarmi.

"Abby, credimi, non è vero niente" le dico con tutta l'onestà.
"Perché crederti, nel tuo mare di menzogne?" Mi domanda retoricamente.

"Comunque, quella con cui ha fatto cose il tuo ragazzo è Grace, perché te la prendi con me che non ho fatto nulla? Non volevo mettere zizzania tra di voi... ti giuro che non l'ho fatto per nessuna cattiveria. Grace mi aveva esplicitamente richiesto di non farti sapere nulla, ora capisco come è fatta, voleva allontanarmi da te" cerco di farle notare mentre qualche lacrima dal nervoso minaccia di uscire.

"Cazzate, Charlotte. Ti sono stata troppo addosso e tu ti sei presa gioco della mia gentilezza. Grace è sempre stata la mia migliore amica, in fondo, e non sapeva nulla di me e Alex mentre ci ha fatto cose... tu l'hai convinta a non dirmi niente" mi punta il dito contro, sbottando amaramente.
Faccio una risatina isterica.
"Abigail, stai dicendo delle cose davvero insensate! Ma ti sei sentita? Prima mi dici di essere un'amica di merda perché non ti ho detto del tradimento e poi mi dici di aver perdonato Grace perché non sapeva nulla di te e Alex?!" Chiedo iniziando a innervosirmi.

Veramente è il discorso più incoerente che abbia mai sentito.
Inizio a tremare in preda alla frustrazione.

"Basta, Charlotte... evidentemente essere a contatto con quel coglione di mio fratello ti ha fatto diventare stupida come lui" mi paragona con disprezzo a Harry.
"È più intelligente di te" ringhio estenuata.

Mi guarda veramente allibita.
Dopo questa mia affermazione, si alza dal letto e esce dalla mia stanza sbattendo la porta.
Non ci credo che Grace sia stata così ipocrita.

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Che pensate? Ora Abby e Grace saranno amiche, ma Charlie che farà senza un gruppo, sola ?

Dopo questo, domanda che non c'entra nulla, quanti anni avete? studiate? penso di essere la più piccola! 😂❤️